- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 2002
- Superficie vitata: 8.00 ha
- Bottiglie prodotte: 30000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Nazionale
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Sandro Calabrese
- Visite in azienda: N/A
- Lingue parlate: Italiano
L’idea di avvicinarsi al mondo del vino nasce nell’estate del 2002 quando alcuni amici, spinti dalla passione e dall’amore verso i prodotti della terra, decidono di dedicasi alla realizzazione di un progetto ambizioso ed affascinante: la produzione di vino di qualità.
Nasce, ad opera di alcuni imprenditori illuminati, già impegnati sul territorio lucano con iniziative di successo, la creazione della società, Colli Cerentino s.r.l.
Le linee guida dell’attività vengono definite tenendo conto dei principi che hanno ispirato la nascita dell’azienda ovvero la qualità.
L’azienda, sin dalla sua nascita può contare sulla proprietà di sette ettari di vigneti di pregio situati in agro di Maschito (contrada Cerentino) e un ettaro in agro di Barile (contrada Catavatte).
Consapevoli del fatto che la qualità nasce prima da una corretta gestione dei vigneti, con l’aiuto dell’agronomo, nonché a precise analisi su condizioni climatiche, terreno, insolazione ed altitudine, sono state ado�ate le tecniche produttive più idonee alla produzione di limitate quantità di uve di superiore livello qualitativo.
Le tecniche di vinificazione, gestite dall’enologo Maurizio Caffarelli, sono state eseguite con cure doviziose e con attività di ricerca tese a migliorare le qualità organolettiche dell’Aglianico del Vulture, vino che, senza tema di smentita, si colloca tra i migliori del mondo.
I risultati di questa frenetica quanto affascinante attività hanno portato alla produzione di due grandi vini: il Masqito e il Cerentino, aglianico rosso, corposo e profumato di quei profumi delle terre lucane che aromatizzano
e concedono un gusto tannico vigoroso ed armonico. Per la produzione del “Masqito” sono utilizzate solo uve selezionate, provenienti dai vigneti di Maschito e di Barile (PZ) di età compresa tra i quaranta e gli o�anta anni; l’affinamento prima in nuove “barriques” di rivere francese, per circa 18/24 mesi, e successivamente in bottiglia per ulteriori 12 mesi, conferiscono al vino qualità e caratteristiche finora inimmaginabili.