- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Spinelli
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Giapponese, Inglese, Italiano, Russo, Tedesco
Sono tanto profonde, le nostre radici, che è difficile dire da quanto tempo produciamo vino. Secoli, di sicuro. Nel passato lontano, il vino lo facevamo per il consumo di casa, una casa grande, con tante generazioni e famiglie che vivevano insieme.
Ora produciamo 3 milioni e mezzo di bottiglie all’anno, ma l’amore per la vite, quello non è mai cambiato. Una vera passione, coltivata e maturata per generazioni, che alla fine non poteva portare che a un risultato. Sarà Vincenzo Spinelli il primo ad affrontare la sfida, l’impresa commerciale: “Il terreno e le viti li abbiamo: se facciamo il vino buono per noi, perché non possiamo farlo anche per gli altri?”.
Siamo sul nascere degli anni ’70 e il consumo è ancora di tipo popolare. Si vende all’ingrosso, ma la qualità, per Vincenzo, è già un chiodo fisso. Dovrà aspettare una decina d’anni – quando i figli Carlo e Adriano entrano a tempo pieno in azienda – per dare un impulso decisivo al suo progetto. Aumenta allora la capacità produttiva e si iniziano a curare con la massima attenzione tutte le fasi della produzione, dalla selezione dell’uva, alla vinificazione, all’imbottigliamento. La qualità è ormai la parola d’ordine, e in suo nome cambiano e si affinano anche le strategie commerciali e lo sviluppo della rete di vendita.
L’ultimo grande balzo, nel secolo scorso, avviene con l’ampliamento aziendale del 1992, che rappresenta il coronamento di un’opera. Con i nuovi, ampi locali di produzione e con macchinari e attrezzature all’avanguardia, Vincenzo Spinelli vede finalmente realizzato il progetto per cui ha speso una vita: un’azienda capace di coniugare l’alta qualità con gli elevati volumi produttivi.
E siamo già alla storia di oggi.