27.07.2004 | Vino e dintorni

''Vino e salute'': conferenza organizzata dai sommelier del Montefeltro

Un confronto aperto con la polizia stradale di Urbino per capire meglio le quantita’ e le dosi di vino che possono essere assunte. I sommelier cultori del vino e protagonisti mondiali dell’enogastronomia, ma anche paladini rispettosi delle leggi vigenti in materia di tasso alcolico.

E per capire meglio le quantita’ e le dosi di vino che possono essere assunte senza avere problema alcuno, i sommelier del Montefeltro hanno organizzato una conferenza dal titolo “Vino e salute” ed hanno chiamato per un confronto aperto e franco la polizia stradale di Urbino guidata dal Comandante della polizia Massimo Bertulli e dal sovrintendente capo Vasari.

Con l’ausilio dell’etilometro che misura il contenuto di tasso alcolico nel sangue, sono state fatte alcune prove su persone con fisici diversi per stazza, per eta’ e per sesso. Soprattutto e’ emerso il fatto che l’alcol piu’ difficile da metabolizzare e’ quello dei superalcolici, soprattutto se assunto lontano dai pasti.

Le prove hanno comunque accertato che il tasso alcolico nel sangue aumenta notevolmente a stomaco vuoto, tant’e’ che una giovane ragazza degustando solo mezzo calice di vino a digiuno, aveva raggiunto il tasso di 0.32 grammi litro, quando il limite massimo e’ di 0.50. La stessa ragazza che ha poi cenato regolarmente e bevuto ancora due calici di vino rosso, risultava dopo la cena con un tasso di 0.0 grammi litro di alcol nel sangue; praticamente aveva metabolizzato (pasteggiando) tutto l’alcol del vino.

La dimostrazione pratica di questo fenomeno ci giunge dal fatto che durante la cena che ha seguito la conferenza, una persona di buona stazza, cenando regolarmente con primo piatto, secondo piatto, contorno e dessert, ha degustato due calici di vino bianco, tre di vino rosso ed un vino da dessert, tutti vini di tenore alcolico di 13.5% bevuti durante il pasto; ed a fine serata sottoponendosi alla prova dell’etilometro questi segnalava solamente 0.12 grammi litro di alcol nel sangue.

Da cio’ deriva che si puo’ benissimo assumere durante un buon pasto consumato lentamente, anche mezzo litro di vino, poiche’ un fisico normale abituato a degustare, sopporta bene queste dosi. Un’altra certezza uscita da questa conferenza e’ quella dettata dalla linea corretta e comprensiva della polizia stradale che predilige sempre le modalita’ della prevenzione che non quella della repressione a tutti i costi, tranne nei casi di dichiarata violazione. Molti i sommelier, ed i ristoratori presenti alla serata, questi ultimi rappresentati dal loro segretario Amerigo Varotti e grande e’ stata la disponibilita’ della polizia stradale.

Giuseppe Cristini
Presidente dei sommeliers del Montefeltro

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