25.05.2006 | Eventi

''Vini ad Arte'' a Faenza dal 28 al 30 maggio

Dal vino alla buona tavola passando per l’arte: in Romagna è quasi un percorso obbligato e i sette vignaioli che dal 2001 hanno dato vita al CONVITO DI ROMAGNA, lo sanno bene. Per questo per incontrare appassionati e clienti hanno ideato VINI AD ARTE: un evento che coinvolge non solo il vino ma tutta la loro terra… o meglio, l’argilla!

Questa PRIMA EDIZIONE, infatti, si ambienta a Faenza al MUSEO INTERNAZIONALE delle CERAMICHE (oltre 65.000 pregiati pezzi dalla preistoria fino a Picasso, Fontana e oltre) e le corrispondenze tra quest’arte e l’arte di fare il vino non sono affatto casuali!

L’argilla - spiega Cristina Geminiani Presidente di turno e proprietaria di Fattoria Zerbina - è uno degli elementi principali dei suoli di questa zona, così come la cura e la sensibilità che servono per modellare un vaso o per dare vita ad un grande vino sono gli stessi…

Le date sono tre:
domenica 28 maggio (tra l’altro in concomitanza con Cantine Aperte) dedicata agli appassionati e, a seguire,
Lunedì 29 e martedì 30 maggio riservati, invece, esclusivamente agli specialisti del settore enogastronomico (su invito).

L’inaugurazione di questa tre-giorni di cultura e piacere sarà, quindi, alle 14.30 (e fino alle 19.00) dell’ultima domenica di maggio quando il Museo Internazionale delle Ceramiche aprirà i battenti in esclusiva e i visitatori saranno guidati tra sale e… bicchieri! Tra una bacheca e l’altra, infatti, si potranno DEGUSTARE tutti i VINI del CCONVITO DI ROMAGNA e conoscere gli stessi produttori.

Ma cos’è il CONVITO DI ROMAGNA?
è un piccolo e prezioso consorzio che unisce il meglio della produzione enologica di questa terra dalle dolci colline e dalla calorosa ospitalità. Le aziende che lo formano - per ora - sono sette e nelle loro cantine di anno in anno maturano etichette super premiate. Sono Tre Monti, Stefano Ferrucci, Fattoria Zerbina, Calonga, Tenuta La Palazza, San Valentino e San Patrignano.

La giornata si chiuderà, infine, in sette RINOMATI RISTORANTI locali che per l’occasione hanno preparato a cena uno speciale menù degustazione sposando ognuno e con la presenza del produttore, una delle cantine del Consorzio.

E ce n’è per tutti i gusti: dall’Osteria della Sghisa a quella de La Baita, dal Ristorante Angusto al Noè Vino e Cucina che sono in pieno centro storico, da San Biagio Vecchio, alla Trattoria di Strada Casale o a La Grotta sulle colline intorno a Faenza e raggiungibili solo in macchina.


INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:

AZIENDA TRE MONTI – t. 0542 657116
MIC Museo Internazionale delle Ceramiche: Faenza, via Campidori, 2 – t 0546 697311
Ingresso con degustazione e, se si desidera, visita guidata: 7 euro. I tour guidati sono alle 15.30 e alle 17.00

Osteria della Sghisa, Via Emiliani, 4/A - t. 0546/668354
Noè Vino e Cucina, C.so Mazzini, 54/3D -s s0546/660733
Ristorante Angusto, V.le Baccarini, 21/a-b-c -t 0546/681327
Osteria La Baita, Via Naviglio, 25/C –s s0546/21584
Ristorante San Biagio Vecchio, Via Salita di Oriolo, 13
t 0546/642057
Trattoria di Strada Casale, Via Statale, 22 - Strada Casale
t 0546/88054 (8 km da Brisighella)
Ristorante La Grotta - Via Metelli, 1 Brisighella -s s0546/81829

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