29.11.2004 | Itinerari del Gusto

Wine Show: Roma capitale del vino

Alla Città del Gusto del Gambero Rosso defilè di 500 etichette di vini da vitigno autoctono. Il meglio dell'Italia in cantina offerto agli enoappassionati della Capitale dal Salone del Vino. In due giorni di degustazioni Roma si rivela la piazza commerciale e d'immagine più importante per il vino di qualità. Confermata la tendenza: quest'anno il regalo glamour è il vino made in Italy.

Due giorni di degustazioni per una doppia conferma: Roma è la città più importante sia dal punto di vista commerciale sia da quello dell'immagine per il vino di qualità; il regalo glamour e di tendenza quest'anno è la bottiglia made in Italy. Gli enoappassionati della Capitale si sono dati appuntamento sabato e domenica (27 e 28 novembre, apertura dalle 15 alle 21) alla Città del Gusto del Gambero Rosso su invito del Salone del Vino, che ha portato a Roma, con il Wine Show, le aziende che hanno esposto alla recente rassegna torinese (14-17 novembre).

Il Wine Show è stato una festa del vino: ha consentito di scoprire alcune perle rare della nostra enologia e di confermare il grande appeal del vino da vitigno autoctono. Oltre il 60% del vigneto Italia è costituito da vitigni tradizionali e antichi e il Sangiovese (padre del Brunello, del Chianti, e di buona parte della produzione di qualità del centro Italia) è il "principe della vigna" ed ha come scudieri il Montepulciano, la Barbera, il Nebbiolo (da cui si ricavano tra gli altri Barolo e Barbaresco, i nostri vini di punta). Gli enoappassionati hanno avuto anche l'opportunità di degustare alcune produzioni rare come il Timorasso, il Salamino, il Nero di Troia, il Pecorino, la Passerina, il Pignolo friulano o alcuni vini che stanno diventando dei must internazionali come il Sagrantino, il Verdicchio, il Nero d'Avola, l'Aglianico.
Tutto il panorama enoico (dal Verduzzo al Sussumaniello) è stato rappresentato: oltre 500 le etichette poste in degustazione, tra le quali i romani hanno affermato di voler scegliere il regalo di tendenza. Il gioco dei degustatori, assistiti da un plotone di sommelier, è stato quello di andare a scovare la bottiglia che poteva rappresentare la sorpresa per le prossime festività. Il Wine Show si è così trasformato in una sorta di "caccia al tesoro" in bottiglia, nella quale gli enoappassionati hanno cercato i consigli per gli acquisti di Natale.

Una recente indagine dell'Osservatorio del Salone del Vino ha stimato in oltre 3 miliardi di euro la spesa in vino degli italiani per Natale e Capodanno che pone la bottiglia di qualità tra i regali più ambiti. L'indagine ha rilevato che, se mediamente gli acquirenti di vino sono il 41% degli italiani, durante le festività questa percentuale si impenna di venti punti arrivando al 61%. Il 97% degli acquisti si concentra su bottiglie nazionali e la stragrande maggioranza sceglie vini da vitigno autoctono.

I numeri di Wine Show ­ si è tenuto quest' anno per la prima volta nella Capitale e ha segnato un grande successo di pubblico: in due giorni la Città del Gusto, una sorta di beaubourg multimediatico al servizio dell'enogastronomia di qualità, sono stati circa 2500 i visitatori che hanno passato in rassegna la produzione di 150 cantine.

In 12 ore di degustazione sono state stappate 10 mila bottiglie. Le etichette presentate sono state 500 di 150 cantine provenienti da tutte le regioni italiane. Sono stati serviti oltre 12500 assaggi e i circa 2500 visitatori sono stati assistiti da 120 sommelier.


Wine Show ­
Roma, Città del Gusto del Gambero Rosso ­ 27 ­ 28 novembre 2004
Organizzazione: Promotor International S.p.A. in collaborazione con Lingotto Fiere S.p.A.
Via Nizza, 294 Tel. +39 011 6644111 - Fax +39 011 6644395

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Per ulteriori informazioni stampa:
e-mail: press@promotorinternational.it

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