27.06.2002 | Itinerari del Gusto

Vino e musica nell’antico borgo

Mantova. I vini dei colli mantovani sposati alla musica rinascimentale e con contorno di figuranti in costume, antichi attrezzi agricoli e piatti tipici della zona.

«MantuaWine», manifestazione ideata tre anni fa dalla Provincia di Mantova e dal Consorzio tutela vini mantovani doc per promuovere l'enologia locale, domenica 30 giugno fa tappa, per la prima volta, nel borgo medievale di Castellaro Lagusello, perla delle colline moreniche, a due passi dal lago di Garda. E, per l'occasione, gli organizzatori hanno fatto le cose in grande. Ben undici saranno le cantine dell'Alto Mantovano a offrire in degustazione gratuita, a partire dalle 18.30 e fino alla tarda serata, i loro prodotti, accompagnati da salumi, formaggi, dolci e altre golosità. Nelle vie di Castellaro si potranno inoltre ammirare antichi attrezzi legati alla vendemmia, al vino e al lavoro nei campi e in cantina, mentre alcuni figuranti, con i costumi usati di solito per la rievocazione storica che si tiene ogni anno alla festa dell'uva di Monzambano, si aggireranno per il borgo sulle note del gruppo di musica antica «Li musici de Clugia», arrivati da Chioggia. «Vogliamo promuovere i vini assieme al territorio al quale sono legati» - spiega Dino Stermieri, responsabile del servizio prodotti tipici della Provincia. Sui colli morenici dell'Alto Mantovano si trova circa il 70% dei duemila ettari a vigneto della provincia (l'altra zona vocata è quella del lambrusco, nella Bassa). Luca Angelini

FONTE: CORRIERE DELLA SERA

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