Il riso, essendo
ricco in amidi, presenta una tendenza dolce che può essere più o
meno esaltata dal tipo di condimento con il quale viene elaborato:
per cui in generale un risotto si potrà
abbinare con un vino bianco sapido e fresco, di medio corpo.
Alcuni esempi chiariranno il concetto: tipico della cucina estiva il
riso freddo è un piatto unico e completo che richiede vini i cui
profumi possano ricordare la macchia mediterranea in questa calda
stagione; alcuni suggerimenti potrebbero essere il
Pigato della Riviera Ligure di Ponente DOC,
il Falerio dei Colli Ascolani DOC, il Cirò Bianco DOC, a
base di uve Greco.
Un risotto alla milanese, invece, si potrà abbinare con un
Lugana DOC della sponda
bresciana del Lago di Garda, mentre arrivando in Emilia Romagna
potremmo pensare ad un risotto con i funghi
porcini IGP di Borgotaro ed affiancarlo ad un
Sauvignon dei Colli di Scandiano e Canossa
DOC, prodotto con questo vitigno semiaromatico localmente
chiamato Spergola; oppure
spostandoci sulla Costa Adriatica un classico risotto alla marinara
(attenzione a non eccedere con il pepe, le spezie non sono sempre
“amiche” dell’abbinamento cibo-vino), e servirlo con un vino
anch’esso della costa, un Bianco del Bosco
Eliceo DOC, prodotto con Trebbiano romagnolo e Malvasia
di Candia.
Come avrete notato abbiamo prediletto gli abbinamenti fra piatti e
vini della stessa regione, un modo stimolante per conoscere e
riscoprire i prodotti di un territorio, allargando così le proprie
conoscenze enogastronomiche.
Mirco Mariotti
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