Il passo successivo dopo il successo di "Un'Etichetta per la Solidarietà" organizzato dalla Galleria e Biblioteca d'Arte "Studio 71" di Francesco Marcello Scorsone e di Vinny Scorsone e la creazione delle tre etichette "Terre Rosse" che abbiamo già pubblicato è stato quello di vestire con queste opere trenta etichette e quindi trenta bottiglie di vino e questo è avvenuto attraverso l'unione fra il ristorante Cycas di Castelbuono, attento ai gusti del mercato e l'azienda vinicola Urso di Petrosino che in collaborazione sempre con la Galleria d'Arte Studio 71 di Palermo, hanno deciso di proporre ai propri clienti delle bottiglie di vino veramente speciali. |
La creazione
dell'etichetta è diventato un avvenimento fra i più importanti nel
mondo del vino e fra questi l'International
Packaging Competition che si svolge nel corso di Vinitaly
a Verona e in cui vengono assegnati importanti riconoscimenti come
l'Etichetta d'Oro, l'Etichetta d'Argento, il Premio Speciale "Etichetta
dell'anno" in cui Designer, art director, artisti,
esperti di marketing sono chiamati, dalle singole case vinicole, per
creare l'immagine che più le rappresenti. Trenta artisti per trenta serie di etichette di Terrerosse Nero D'Avola. Antonella Affronti, Luciana Anelli, Aurelio Caruso, Sergio Figuccia, Fiorenza Valenti, Giacomo Vizzini, Alessandro Monti, Antonino G. Perricone, Gilda Gubiotti, Antonio Tonchi, Antonino Liberto, Benedetto Chirco, Lino Tardia, Filippo Scimeca, Calogero Barba, Enzo Sciavolino, Massimo Piazza, Ernesto Tavernari, Salvatore Provino, Franco Russo, Cathy Marino, Maria Pia Lo Verso, Nino Bruno, Franco Nocera, Giuseppe Fell, Franco Mulas, Serena La Scola, Renzo Calzavara, Gianni Maria Tessari, Ibrahim Kodra hanno dato vita ad una piccola collezione d'arte e vino che spazia dalle immagini più placide a quelle più impetuose, dalle astratte alle figurative. Un tripudio di colori e di inventiva che vede nel vino il motore della fantasia.
Del resto il binomio tra Arte e Vino è, per i buoni osservatori, una
carta giocata frequentemente dalle aziende che producono o
imbottigliano il nettare di Bacco. In questo caso, pero, non si è
trattato di riprodurre un quadro già realizzato e storicizzato,
bensì di far creare agli artisti proprio un'etichetta da applicare
su una bottiglia. Dopo secoli in cui il vino si è fatto oggetto
d'arte, ora l'arte si e messa al servizio della rossa e inebriante
bevanda con dei risultati entusiasmanti.
AICEV
sito web:
www.aicev.it
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