22.03.2006 | Vino e dintorni

Vini di sicilia in anteprima: annata 2005

Cari amici lettori si è appena conclusa la bella manifestazione chiamata " Sicilia en primeur " svoltasi a Palermo dal 10 al 12 marzo 2006. Lo scopo di questa iniziativa, che è arrivata al 3° anno, è quello di presentare agli oltre 130 buyer e giornalisti specializzati provenienti da ogni parte del mondo, una anteprima della produzione vinicola dell'ultima vendemmia 2005.

Una vendemmia che secondo il prof. Attilio Scienza ed suoi collaboratori è stata la migliore degli ultimi 20 anni dal punto di vista climatico, e quindi di sanità e perfetta maturazione fenolica delle uve, lasciando presagire naturalmente anche una superiore qualità dei vini annata 2005, sia nella tipologia bianca che rossa. Vi riporto a titolo di approfondimento tecnico-scientifico alcuni passi della relazione del prof. Scienza, che potrete trovare integralmente sul sito di Assovini Sicilia.

"...Il vino per antonomasia, quello al quale i commercianti fenici e greci affidavano le sorti dei loro commerci e che attraversava il Mediterraneo a diffondere il rito del simposio, era quasi certamente un vino dolce, ottenuto dalla sovramaturazione delle uve. Il piu' antico riferimento a questi vini dolci in ambito mediterraneo è siciliano ed è relativo ad una iscrizione su un frammento di orcio che risale a 1500 anni prima di Cristo che recita : "Vino fatto con uva passa nera".

Dopo una interessante ed esauriente esposizione storico-culturale il prof. Scienza aggiunge : "...Annata (la 2005 n.d.r.) molto favorevole ai fenomeni di sviluppo vegetativo e di accumulo nelle bacche, senza eccessi termici, nè deficit idrici, assenza di manifestazioni patologiche da malattie. La maturazione delle uve è stata molto favorevole, soprattutto per la sintesi dei composti aromatici nor-isoprenoidi (frutto maturo e spezie) e per i tannini ad alto peso molecolare (morbidi) non solo per le condizioni udo-termiche ma anche per l'elevata efficienza delle chiome fogliari e per il rapporto favorevole area fogliare/produzione per ceppo.

Un'annata molto favorevole alla qualità, certamente la piu' interessante negli ultimi anni per l'equilibrio compositivo (eleganza e complessità ). L'annata si è dimostrata eccezionale per il grillo (uva a bacca bianca n.d.r.) non solo per l'equilibrio acido-zucchero ma soprattutto per il potenziale aromatico, analogamente per le varietà internazionali (es. chardonnay), i cui vini denotano freschezza ed aromi persistenti... Praticamente tutto il vigneto Sicilia ha goduto in modo omogeneo e diffuso di condizioni climatiche ideali: il risultato e' una annata 2005 che sara' ricordata come la migliore degli ultimi anni".

Ho avuto modo di degustare tutti i 60 vini presentati nella mattinata di sabato 11 marzo e devo dirvi di avere avuto delle piacevoli conferme, con prodotti che hanno già raggiunto, in questa prima fase di vita, dei livelli di qualità molto elevata. Poi nei tre giorni a seguire ho avuto l'opportunità, coadiuvato dall'organizzazione dell' Assovini Sicilia, che è stata impeccabile sotto ogni punto di vista, e di questo devo ringraziare il dott. Franco Pisa ed il dott. Giuseppe Longo, di visitare altre aziende vinicole e di testare la loro produzione.

Anche di queste mie degustazioni vi darò piu' avanti ampia descrizione, con segnalazione dei prodotti che a mio avviso sono risultati i migliori. Ora vi segnalo le mie migliori degustazioni dei 60 vini "In Anteprima", come mi piacerebbe si chiamasse nei prossimi anni questa bella manifestazione, in quanto dobbiamo riappropriarci della nostra identità, della nostra storia e delle nostre tradizioni culturali, vitivinicole e della nostra lingua madre, senza nessuna "sudditanza psicologica" nei confronti dei cugini d'oltralpe, convinto come sono che la produzione vinicola siciliana in particolare ed italiana, non abbia piu' nulla da invidiare alla Francia.

Una breve legenda con il significato dei miei punteggi:

da 75 a 80 vino di media-qualità;
da 81 a 85 vino di buona qualità;
da 86 a 90 vino di grande qualità;
oltre 90 punti vino di eccellente qualità.

I Bianchi 2005

1) Baglio di Pianetto
Vino Piana di Ginolfo – da uve Voigner -: buoni i profumi, in bocca si esprime bene, è pieno, un vino; da seguire con attenzione = 85/100

2) Calatrasi
Vino Terre di Ginestra - da uve catarratto -: tipico al naso, in bocca è in evoluzione = 83/100

3) Caruso e Minini
Vino Caruso Insolia: interessantissimo al naso (mela acerba), in bocca è in evoluzione; da seguire con attenzione =84/100

4) Cusumano
Vino Cubia - da uve inzolia -: risulta migliore in bocca che non al naso = 82/100

5) Donnafugata
Vino Lighea - da uve zibibbo - ansonica e catarratto -: profumo intenso, complesso, note di fieno; in bocca è pieno ed equilibrato = 85/100

6) Fazio Wines
Grillo: profumi di media intensità, in bocca è pieno e lungo
= 84/100

7) Planeta
Vino: Cometa - da uve fiano -: interessante al naso, da uve quasi surmature, in bocca è poco intenso = 83/100

8) Settesoli
Vino: Furetta - da uve 80% chardonnay + 20% fiano -: paglierino dorato, naso fine ed intenso; in bocca è persistente; un vino da seguire con attenzione = 85/100

9) Spadafora
Vino Schietto - da uve chardonnay -: paglierino chiaro, ha un buon naso (crosta di pane); in bocca è persistente
= 84/100.

Vai a Vini di Sicilia ''In Anteprima'' (II parte)

Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
Winetaste.it - contact@winetaste.it
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