L’officina di gustolocale la presenta
lunedì 14 settembre in anteprima per l’Italia
Ogni anno la rivista Wine & Spirits effettua con i suoi critici una degustazione alla ceca di oltre 9000 vini per selezionarne i migliori. La relazione annuale della lista delle Cantine dell'Anno è composta da marchi che producono una vasta gamma di vini che si aggiudicano i primi posti delle relative categorie.
Achaval Ferrer con un risultato al vertice in tutti i suoi aspetti è stata decretata la cantina dell’anno 2009, un grandioso risultato per questa straordinaria ambasciatrice dei vini argentini.
Santiago Achaval, con la sua etichetta Achaval-Ferrer, è ampiamente riconosciuto come uno dei migliori vignaioli argentini, e lo dimostra con i fatti: secondo Wine Spectator, infatti, la cantina Achaval-Ferrer può fregiarsi di quattro dei cinque vini che hanno raggiunto il punteggio più alto di sempre nella storia argentina, mentre è stato decretato il miglior vino argentino fino ad oggi secondo Robert Parker alias Mr. Wine Advocate.
Parker.Achàval-Ferrer: Mendoza-Argentina...”
E' ai piedi della Cordigliera delle Ande, nella provincia argentina di Mendoza, che nasce e si sviluppa il progetto “Bodega Achavàl-Ferrer, grazie all'idea di sei amici, argentini ed Italiani, che nel 1998 hanno deciso di unire le loro forze per portare avanti un obiettivo comune: realizzare vini di qualità, in grado di esprimere nel modo più fedele possibile i caratteri del territorio di origine. Si tratta degli argentini Santiago Achàval e Manuel Ferrer, degli italiani Roberto Cipresso e Tiziano Siviero (già fondatori della “Fattoria La Fiorita” a Montalcino), di Diego Rosso (che ha il ruolo di coordinare gli interventi in campo e in cantina), e di Marcelo Victoria (che si occupa della commercializzazione).
In particolare, fin dagli inizi della loro avventura, i sei amici si sono concentrati sull'obiettivo di osservare le possibili espressioni del vitigno Malbec (ormai praticamente autoctono) nei diversi appezzamenti di coltivazione di cui si compone il territorio aziendale, considerati come tanti piccoli terroirs. Le cure colturali adottate sono le medesime per tutti i vigneti oggetto dell'esperimento, e così anche le procedure di cantina applicate alle distinte partite di uva, che vengono però vinificate separatamente. In questo modo, le differenze tra i diversi Malbec, possono essere attribuite soprattutto all'influenza ambientale, intesa come interazione tra natura del suolo, qualità della luce, caratteristiche climatiche, ecc.
Oltre al Malbec in purezza (Finca Altamira), quale riflesso più fedele possibile del terroir, l'azienda si propone anche altri obiettivi, con il Malbec ancora protagonista principale, ma in uvaggio con varietà bordolesi; l'esempio più illuminante è il “Quimera”, che, come anche il suo nome lascia intuire, rappresenta la ricerca della perfezione. In questo caso il Malbec ha ancora un ruolo fondamentale per consentire al vino di conservare una forte identità argentina, ma non è più l'unico protagonista; lo accompagnano Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot, come ingredienti base su cui l'enologo può giocare in libertà assoluta.
I vigneti aziendali (Finca Altamira, Finca Bella Vista, Finca Diamante, Finca Miradòr, ecc.) sono situati ad un'altitudine variabile tra 700 e 1.100 metri s.l.m.; gli aspetti più significativi del clima desertico del territorio sono rappresentati da una piovosità molto bassa e dalla consistente escursione termica giornaliera (notti fredde e giornate calde), mentre i suoli presentano fertilità piuttosto esigua; tutti questi elementi, uniti alla possibilità di irrigare le viti con l'acqua pura delle Ande, e ad una tecnica colturale mirata (spalliere areate e ben illuminate, grappoli ed acini di piccole dimensioni, basse rese ad ettaro), consentono di ottenere uve dal perfetto equilibrio tra costituenti fenolici, acidi e zuccherini.
La vendemmia viene portata avanti solo nella prima parte della mattinata, per garantire il giusto grado di freschezza degli acini che pervengono in cantina. Questi ultimi, una volta raccolti, vengono sottoposti ad una dura selezione, in modo che solo i migliori possano prender parte al processo di vinificazione.
Dopo aver fermentato per 7/10 giorni ed aver subìto pressatura, il vino viene lasciato affinare in barriques (100 % rovere francese), fino al raggiungimento del giusto equilibrio, che, senza ricorrere a rigide formule o limiti di tempo, viene valutato dall'enologo attraverso analisi sensoriali. L'imbottigliamento infine, non è preceduto da chiarifiche né da filtrazioni, per preservare l'integrità del vino. E' proprio questa cura, quasi maniacale, riservata a tutte le diverse fasi della produzione, che consente di ottenere vini intensi, complessi, profumati e sapidi.
Programma
Ore 16,00 - presentazione del terroir di Achaval Ferrer e faccia a faccia con i produttori Santiago Achaval e Roberto Cipresso
Ore 16,30 18,30 - Degustazione guidata dei grandi vini della cantina Achaval Ferrer
(R.S.V.P. – L’officina di gustolocale 0445.490971)
Finca Altamira 2007 e Finca Bella Vista 2007
Finca Altamira e Finca BellaVista sono il risultato della ricerca per la migliore espressione di questo territorio, in cui l’importanza del clima, del suolo e delle cepaje li rendono dei vini unici e coerenti di anno in anno. La semplice espressione varietale è sopraffatta e soggiogata con la forza dal "terroir", che parla da radici profonde.
Finca Mirador 2007
Il Red cepaje Malbec è il fiore all'occhiello di Argentina, che ha trovato in
Mendoza un clima e suolo ideale.
Finca Medrano nel Mirador, ha il potenziale per essere uno vero e proprio "grand cru".
Quimera 2007
Quimera ... è la ricerca di un ottimo vino, il nostro sogno. Anche sapendo che è impossibile
da ottenere in ogni anno, qui è raccolta la nostra passione e l'impegno per il successo. Quimera è pura creazione, la progettazione capricciosa, che si nutre di vari cepajes in cui l'alchimia varia di anno in anno per dare il meglio di sé a diventare vino a Mendoza
Malbec - Merlot - Cabernet Sauvignon - Cabernet Franc.
Malbec Mendoza 2008
Mendoza è il sole, le montagne e il fiume, come questo giovane Malbec,
Potente, fresco e vellutato. La vera espressione varietale Argentina
un paesaggio che è formidabile per completare la trilogia Achaval Ferrer.
Ore 20,00 - Cena tipica Argentina con I grandi vini di Achaval Ferrer
Prenotazione obbligatoria, posti limitati € 70,00 a persona.
Via Stazione 34 Trissino Vicenza
0445.490971 – officina@gustolocale.it
Tag: acaval ferrer, roberto cipresso, argentina, cantina dell\'anno 2009, l\'officina di gustolocale