Non conoscevo questa piccola azienda di Gambellara, fino ad alcuni mesi fa, quando ho partecipato al Concorso Vini di Gambellara......
Non conoscevo questa piccola azienda di Gambellara, fino ad alcuni mesi fa, quando ho partecipato al Concorso Vini di Gambellara, e per mia fortuna mi sono capitati ben 25 vini recioto passiti, la tipologia di maggior pregio e di maggior soddisfazione degustativa. Sono entrato cosi’ in contatto con questa realtà della zona, che produce uva e vini da molte generazioni, ma il grande salto qualitativo è avvenuto pochi anni fa, con l’ingresso in azienda a pieno titolo del giovane e bravo Davide. Vi stò scrivendo, cari amici lettori, dell’azienda agricola :
VIGNATO
via Capo di Sopra, Gambellara (VI)
Veneto - ITALIA
tel. fax 39 0444 444144
P.Iva 0264567 024 7
email: info@vignatovini.it
Sito : http://www.vignatovini.it
Un pò di storia
( liberamente tratto dal sito aziendale )
La Famiglia Vignato è una delle più antiche di Gambellara e già dalla fine dell’800 grazie al bisnonno Domenico produce vino.
La tradizione, la passione per la vigna e la produzione di buon vino si tramandano da Domenico a Rinaldo a Giandomenico fino a Davide che, dal 2006, credendo nelle eccezionali potenzialità delle terre e delle uve di Gambellara ha unito, con grande aiuto del papà Giandomenico, l’esperienza e il rispetto per la terra con l’apporto di moderne tecniche di cantina.
La filosofia aziendale è di produrre piccole quantità di bottiglie con vino di elevata qualità.
L'azienda è dotata di macchinari enologici all’avanguardia ma è nostra convinzione che la qualità per il 90% si faccia nel vigneto e rispettando la natura.
Per questo lavoriamo con massimo rispetto e passione i nostri 12 Ha di vigneto, che si estendono prevalentemente all’interno della zona Gambellara DOC Classico, senza concimazioni e forzature di alcun genere lasciando che la natura faccia il suo corso.
La quantità di uva per vite è molto bassa così che possa lavorare senza stress e regalare l’uva migliore.
La Produzione
L’azienda è a conduzione famigliare e coltiva per il 70% la meravigliosa uva Garganega dalla quale si ottiene il “Col Moenia” Gambellara Classico, vino molto profumato e intenso e il Recioto di Gambellara, vino passito color oro.
Nel restante 30% si lavorano vigne di Merlot, Prosecco e Chardonnay per produrre il “Ca’ Merula” Rosso IGT, il Passito Rosso e dello Spumante Metodo Classico.
La cantina è situata nel centro storico di Gambellara dove si uniscono in perfetta armonia antichi portici e macchinari innovativi. Nel suo interno vengono pigiate le uve provenienti interamente dai vigneti di proprietà, e i diversi vini vengono lavorati e affinati per ottenere prodotti di altissima qualità con caratteristiche che rispecchino la personalità unica dell‘azienda.
Vengono usati i famosi “Picai”, dove l’uva viene messa ad appassire da ottobre a marzo per la produzione del Recioto di Gambellara DOC.
In dialetto vicentino il termine significa “strozzati”. Si tratta di una tecnica antica di appassimento dell'uva Garganega che si perde nella notte dei tempi, una tecnica dei popoli Reti che popolavano le colline ai piedi dei monti Lessini. Un tempo l'appassimento aveva la funzione di arricchire il prodotto finale e soprattutto controllarlo anche da un punto di vista sanitario. In effetti un sano appassimento naturale comporta anche oggi la perdita di acqua in modo regolare e l'aumento delle componenti conservanti l'acino. Inoltre il prodotto che si otteneva era molto adatto ai sistemi di beva che imperversavano durante l'Impero Romano.
( Credo che l’appasimento con l’uso dei Picai sia oggi il migliore in assoluto, cosi’ come avviene nella tradizione del Vin Santo Toscano, perché i grappoli appesi a dei fili o canne, sono arieggiati in continuazione ed in ogni loro parte, non essendo a contatto con alcun contenitore ndr )
DEGUSTAZIONI
Vino Recioto di Gambellara Doc 2006- gr. 14- Cul D’ Oro –
( ricordo che dalla vendemmia 2008 questo vino sarà Docg )
SCHEDA TECNICA
Il Cul d’Oro è un vino dolce ottenuto da uve 100% Garganega. Proviene da una zona di vigneti collinari di origine vulcanica chiamata “Cul d’Oro” dalla forma del terreno e dal colore che ottengono i grappoli quando sono completamente maturi, color Oro appunto!
L’età media dei vigneti è di 25 anni e la resa per ettaro è molto bassa, 60/70 q.li.
L’uva è raccolta a mano selezionando i grappoli migliori nei primi giorni di Ottobre e viene fatta appassire per 5 mesi nei picai.
L’uva viene pigiata ad una pressione di 2 bar per estrarre al massimo gli aromi e, visto il periodo freddo, il mosto fermenta lentamente.
Alla fine della fermentazione il vino viene travasato e messo in barrique non nuove per un leggero affinamento di 5 mesi. Si procede con un unico filtraggio prima di andare in bottiglia.
Colore dorato, profumo di frutta matura, morbido ed equilibrato con leggero retrogusto di mandorla, buona freschezza.
DEGUSTAZIONE
Una bella e positiva caratteristica, di questo passito, è che non si avverte al naso la nota di “ smalto/acetone “, che si forma quasi sempre durante la fermentazione delle uve appassite, evidentemente in questo caso le uve erano molto sane, ed è stata prestata grande attenzione in ogni fase di coltivazione e vinificazione delle uve, cosi’ come mi ha confermato personalmente il giovane produttore ;
Colore oro luminoso, denso e brillante ; al naso si sentono le uve appassite: sentori di uva sultanina, frutta tropicale, ananas e datteri, di grande pulizia ed intensità olfattiva; in bocca si appoggia morbido e consistente alla lingua, denso, caldo nel centro bocca, ritornano le belle note agrumate e di mandorla, lunghissima la Pai finale.
Ci fa salivare per minuti ed il suo piacevolissimo sapore sembra non finire mai.
Un grande passito italiano.
90/100
P.S. ) Presentato, ad una degustazione in Puglia, dall’amico Bernardo Pasquali, responsabile della Guida Vini Buoni d’ Italia/Touring Club, cosi’ ne ha scritto :
“ Curiosità Recioto!
Gambellara la conoscevano veramente in pochi! Solo i professionisti del settore! Eppure il Cul d'Oro Recioto di Gambellara DOCG di Davide Vignato ha conquistato la sala. Curiosità per il processo di appassimento sui Picai. Un vino che ha emozionato per la sua anima garganega da appassimento. Una nocciola intrigante e leggermente tostata al palato con una mescolanza di profumi fruttati e agrumati con nuance delicate di frutta tropicale. Un palato fresco e strutturale con una bella frutta candita e una netta sensazione sapida. Un vino che ha lasciato un appassionante ricordo del Veneto.
Bernardo Pasquali “
“Cul d’Oro” Gambellara Recioto DOC 2006
Quantità prodotta 1198 bottiglie
Prezzo cantina € 16.80
Vino Ca’ Ronchi – Passito Rosso IGT Veneto-gr. 13-
SCHEDA TECNICA
Il Ca’ Ronchi è un vino dolce ottenuto con uva Merlot in purezza proveniente dalla località Ronchi dalla quale ha preso il nome.
Sono vigne di 40 anni con resa molto bassa di 60/70 q.li/ha.
Raccolta a mano a metà Settembre dopo un’attenta selezione dei grappoli e viene messa ad appassire in plateou per 3 mesi.
Trascorso il periodo di appassimento è diraspata, gli acini sono depositati in appositi fermentini e, viste le rigide temperature di Gennaio, il mosto fermenta lentamente con le bucce.
Il tutto viene pigiato ad una pressione di 2 bar per estrarre al massimo gli aromi.
A fine primavera, terminata la fermentazione, viene travasato e messo in barrique per un leggero affinamento di 5 mesi.
Color rosso rubino carico, profumo di frutta rossa matura, ben armonioso tra la dolcezza e l’alcoole, sapido con leggero retrogusto di tannini dolci, di buona acidità.
DEGUSTAZIONE
Bello il colore di questo passito : porpora scuro impenetrabile; al naso è pulito ed intenso, con sentori di frutta macerata ; in bocca è armonico, equilibrato, con una buona Pai finale. Con uso di scheda Assoenologi, e sottoposto in degustazione ad un Panel di 8 persone, ha riportato le seguenti risultanze :
89-86-84-88-92-84-92-90
totalizzando una media di oltre 88/100
”Ca’ Ronchi” Passito Rosso IGT Veneto 2006
Quantità prodotta 1198 bottiglie
Prezzo cantina € 16.30
Una azienda che seguirò molto da vicino anche in un prossimo futuro, in quanto la qualità di questi passiti si è rivelata alta, di estrema pulizia enologica e con l’ uso di una grande materia prima. D’altronde Gambellara è un piccolo paradiso terrestre, circondato com’è da magnifiche colline, di origine vulcanica, e le uve che qui vengono prodotte e vinificate danno origine a vini veramente superlativi, soprattutto per quanto concerne la tipologia del Recioto di Gambellara passito, che a mio avviso nelle migliori espressioni non è inferiore a nessun passito italiano, compresi i passiti di Pantelleria che molto bene conosco da tanti anni.
I miei migliori e piu’ sentiti complimenti al giovane, ma già molto bravo Davide Vignato, per quanto è riuscito a realizzare, e sono certo che nei prossimi anni sentiremo molto parlare e scrivere di lui e dei suoi vini, e di questo ne sono e ne sarò fiero, essendo uno dei primi ( o il primo ?? ) giornalisti del vino italiano ad averlo recensito con grande soddisfazione.
Questo è uno dei compiti principali di chi svolge questo lavoro : portare a conoscenza di piu’ persone possibile, i giovani produttori che lavorano con conoscenza, tenacia, caparbietà e sacrificio, mossi principalmente da una grande passione per il loro lavoro, il migliore carburante per ottenere sempre i migliori risultati, in ogni ambito in cui ci troviamo ad operare.
Alla nostra salute, cari amici lettori, con i magnifici vini passiti di Davide Vigano, un nome ….una garanzia.
Roberto Gatti
09-12-2008
Tag: recioto, gambellara, vignato, passiti, cul d'oro