Nei pomeriggi a
disposizione abbiamo incontrato i vari produttori e la mia sorpresa
è stata quando ho conosciuto il Sig.
Gianluca Marchisio che mi raccontava di avere intrapreso
questa attività (del vitivinicoltore) da pochi anni, in quanto prima
svolgeva tutt'altra attività, e stanco di fare il ferroviere,
insieme alla moglie Livia ha
deciso di dare una svolta alla propria vita. Potevo solo fargli i
miei complimenti, per avere raggiunto livelli così alti in solo
pochi anni, frutto di un grande impegno, di una grande volontà di
fare bene e di un lavoro serio e coscienzioso in vigna ed in
cantina.
L'azienda porta il nome di:
Azienda Agricola Cascina Minella di
Marchisio Gianluca
Borgata Biarella 80, 12063 Dogliani - Cuneo
Tel. 0173742567 Fax. 0173742567 Cel. 3404192308
e-mail:
cascinaminella@libero.it
web site:
www.cascinaminella.it
L'azienda agricola Cascina Minella nasce nel 2002 con l'acquisto, da
parte di Livia e Gianluca Marchisio, di un'antica cascina ed annessi
vigneti siti nel comune di Dogliani.
Provenendo dalla città e da altri mestieri, si è trattato di una
scelta di vita, che trascende il semplice lavoro.
Ristrutturati i locali cantina ed alcuni vigneti della proprietà,
puntano a diventare una piccola ma interessante realtà vitivinicola
doglianese, producendo vini di qualità.
Possiedono circa 4 ettari di Dolcetto e poco meno di 1 ettaro di
Barbera, vigneti di età variabile dai 60 ai 2 anni.
Dalla vigna più vecchia, vendemmiata e vinificata a parte, si
ottiene il Dolcetto di Dogliani Bricco,
il più strutturato.
La resa è di circa 50-70 quintali per ettaro di uva, ottenuta con
potatura e diradamenti mirati, in funzione dell'annata, a non
superare tale produzione.
Si effettua, quando necessario, una concimazione naturale, con
letame di bovini, mantenendo l'inerbimento tra un filare e l'altro.
Per combattere le 2 malattie che affliggono la vite (oidio e
peronospora) vengono utilizzati prodotti a base di rame e zolfo, nel
rispetto dell'ambiente e della natura.
Vendemmia e trasporto delle uve in cassette, fino alla pigiatrice,
onde evitare danni all'uva e fermentazioni indesiderate.
Utilizzo di vasche di acciaio di piccole dimensioni per la
fermentazione, con sistemi di controllo delle temperature atti a
rimanere tra i 25 e 28 gradi C.
Affinamento in vasche di acciaio o di cemento vetrificato per il
Dolcetto. Utilizzo del legno (barriques) per il
Langhe Rosso Fauda. Si prediligono
vinificazioni "tradizionali", senza particolari attrezzature od
artifici tecnologici e non si fa uso di sostanze (tannini, aromi,
etc) che possano modificare la specificità delle uve.
L'azienda è comunque attrezzata per effettuare tutte le operazioni,
dalla pigiatura all'imbottigliamento. Attigua alla cantina vi è la
splendida saletta per le degustazioni, ricavata dal restauro di
un'antica stalla. I giovani titolari saranno lieti di ospitarVi e di
farVi assaggiare i loro vini.
Orario: Da lunedì a Domenica dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
E' gradita la prenotazione.
Dolcetto di Dogliani D.O.C 2004 - Bricco
Tipologia Rosso - DOC Piemonte
Gradazione alcolica 14,5% vol. Uve Dolcetto 100%
Vitigno: autoctono piemontese
Vigna del 1948.
Tipo di allevamento: tradizionale a controspalliera e potatura a
guyot.
Densità media d'impianto: 4.000 ceppi per ettaro e produzione di
circa 50-55 q.li/ha.
Terreni: argillosi-calcarei-silicei.
Vinificazione La pigiatura delle uve, raccolte nella seconda decade
di Settembre, avviene tramite una pigiatura soffice. Il mosto,
convogliato in tini di acciaio, viene fermentato a temperatura
controllata per 7-8 giorni. Si effettua una vinificazione di tipo
tradizionale, con rimontaggi giornalieri.
In tale fase, grazie al contatto con le bucce si ha l'estrazione
delle sostanze coloranti, aromatiche e dei tannini. Si procede,
quindi con la svinatura (divisione del mosto dalle bucce) e con la
fermentazione malolattica (trasformazione dell'acido malico in acido
lattico). Affinamento Il vino, terminata la fase di
fermentazione, subisce un affinamento in vasche di acciaio/cemento
per un periodo di 11-13 mesi e messo in commercio dopo 1-2 mesi di
bottiglia.
Descrizione Vino dal colore rubino vivo,con leggere note violette.
All'olfatto si presenta intenso e penetrante con sentori di frutta
matura, di scorza di limone e di fieno. Al palato è asciutto, di
buon corpo con nota morbida e liquiriziato nel finale.
Temperatura di servizio 16-20° C.
Abbinamenti Vino consigliato a tutto pasto, in particolare essendo
di grande carattere bene si adatta ad accompagnare carni rosse e
formaggi stagionati.
Dolcetto di Dogliani Bricco 2004 gr. 14,50
Durante una serata a tema, è stato posto in degustazione ad un Panel
di 11 persone, compreso chi vi scrive, ed è stata la punta di
diamante di tutta la serata. Un vino che si è fatto molto
apprezzare, di grande concentrazione, equilibrio e piacevolezza.
Avevo già avuto modo di degustarlo alla manifestazione
Dolcetto&Dolcetto dove era svettato tra i primi in assoluto con un
punteggio mnemonico ( senza ausilio di scheda AIS ) di 87/88, tra i
più alti assegnati in un ventaglio di oltre 150 Dolcetti. Ma veniamo
alla parte descrittiva di questo vino:
il vino era di un colore rubino scuro e molto concentrato, tendente
al granato, limpido e consistente; all'olfattiva era intenso,
abbastanza complesso in quanto la nota predominante era la frutta
rossa matura, fine e leggermente speziato; in bocca molto buono nel
senso piu' alto, in quanto tutto era in perfetto equilibrio: fresco
di acidità, abbastanza tannico e sapido; secco, caldo e morbido;
equilibrato, molto intenso e persistente, di qualità fine, con una
nota piacevole di liquirizia nel centro bocca.
Questi i risultati ottenuti con scheda a punteggio AIS:
93-80-96-95-95-86-91-96-90-93-87
ed eliminando gli estremi si è ottenuta una media di ben
91,20/100, un punteggio molto alto
per un Dolcetto.
Una delle piu' belle espressioni di Dolcetto piemontese oggi in
circolazione, molto difficile trovarne di migliori, quasi
impossibile, di simili si contano sulle dita di una mano.
Dolcetto di Dogliani D.O.C 2005 - Bricco
Tipologia Rosso - DOC Piemonte
Gradazione alcolica 13,1% vol. Uve Dolcetto 100%
Vitigno: autoctono piemontese
Vigna del 1948.
Tipo di allevamento: tradizionale a controspalliera e potatura a
guyot.
Densità media d'impianto: 4.000 ceppi per ettaro e produzione di
circa 50-55 q.li/ha.
Terreni: argillosi-calcarei-silicei.
Vinificazione La pigiatura delle uve, raccolte nella seconda decade
di Settembre, avviene tramite una pigiatura soffice. Il mosto,
convogliato in tini di acciaio, viene fermentato a temperatura
controllata per 8-10 giorni. In tale fase, grazie al contatto con le
bucce si ha l'estrazione delle sostanze coloranti, aromatiche e dei
tannini. Si procede, quindi con la svinatura (divisione del mosto
dalle bucce) e con la fermentazione malolattica (trasformazione
dell'acido malico in acido lattico).
Affinamento Il vino, terminata la fase di fermentazione, subisce un
affinamento in vasche di acciaio per un periodo di 11-13 mesi e
messo in commercio dopo 1-2 mesi di bottiglia.
Descrizione Vino dal colore granato intenso con riflessi violacei.
All'olfatto si apre ampio nei profumi fruttati con note di rosa e
cannella. Al palato è morbido, pieno, con un finale gradevole
leggermente asciutto.
Temperatura di servizio 16-20° C.
Abbinamenti Vino consigliato a tutto pasto, in particolare si abbina
ad antipasti, salumi, minestre, carni bianche, formaggi freschi o di
media stagionatura.
Dolcetto di Dogliani 2005-gr. 13
Di un bellissimo colore rosso rubino, in tonalità scura, tendente al
granato; al naso sprigiona buoni profumi varietali, di media
intensità; in bocca è giustamente caldo, di buona intensità
gustativa, nel centro bocca ed in finale ci lascia una leggera nota
amarognola-ammandorlata, per chiudere con una lunga Pai.
Necessita ancora di affinamento in bottiglia, che gli gioverà
sicuramente, in quanto i tannini sono ancora leggermente verdi.
Valutazione 83/100
Langhe Rosso D.O.C. 2004
Tipologia Rosso - DOC Piemonte
Gradazione alcolica 13,5% vol.
Uve Barbera 95% - Dolcetto 5%
Tipo di allevamento: tradizionale a controspalliera e potatura
a guyot.
Densità media d'impianto: 4.000 ceppi per ettaro e produzione di
circa 50-55 q.li/ha.
Terreni argillosi-calcarei-silicei.
Vinificazione La pigiatura delle uve barbera, raccolte nella prima
decade di ottobre, avviene tramite una pigiatura soffice. Il mosto,
convogliato in tini di acciaio, viene fermentato a temperatura
controllata per 8-10 giorni. In tale fase, grazie al contatto con le
bucce si ha l'estrazione delle sostanze coloranti, aromatiche e dei
tannini. Si procede, quindi con la svinatura (divisione del mosto
dalle bucce) e con la fermentazione malolattica (trasformazione
dell'acido malico in acido lattico).
Affinamento Terminata la fase di vinificazione, al vino barbera
viene aggiunto il 5% di vino Dolcetto di Dogliani per subire un
affinamento di 9-10 mesi in vasche di acciaio. Il vino viene messo
in commercio dopo un ulteriore affinamento di 2-3 mesi in bottiglia.
Descrizione Vino: dal colore rubino con riflessi granati.
All'olfatto si presenta netto, ampio, con note di mora e ciliegia.
Al palato è morbido, elegante con un finale prolungato. Temperatura
di servizio 16-20° C.
Abbinamenti Vino consigliato a tutto pasto. In particolare si abbina
ad antipasti, primi piatti e secondi piatti a base di carne bianca e
rossa.
Proprio una bella storia che a sentirla raccontare sembra un sogno,
di quelli che noi tutti immaginiamo, pensando che i sogni non
esistano, ma Gianluca e Livia ci hanno dimostrato che i sogni a
volte si realizzano, pur tra tanti sacrifici e rinunce. Ma cosa c'è
di più bello nella vita della serenità dell'animo e della
convinzione di avere realizzato il proprio sogno: il più bello di
tutti.
Bravi ragazzi, il mio più caloroso augurio di un sereno avvenire
davanti a voi, e di tutto il successo che la vostra storia ed i
vostri vini si meritano alla grande !!
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