Anche quest’anno la cantina calabrese di Strongoli Marina (Kr) si aggiudica il massimo riconoscimento assegnato dalla guida del Gambero Rosso con uno dei suoi bianchi
Il Grisara di Roberto Ceraudo fa il tris. L'azienda agricola di Strongoli (Crotone) conquista l'ambito riconoscimento, i Tre Bicchieri della guida Vini d'Italia 2016, ancora con il bianco Igt Val di Neto, ottenuto dall'autoctono pecorello in purezza. Colore giallo paglierino, profumo fragrante floreale, che ricorda i fiori di campo e la mela verde con note agrumate, sapore fresco, morbido e persistente, il Grisara è ottenuto dalle uve coltivate in vigneti collinari, tra i 60 e i 100 mt. sul livello del mare. Si sposa con pietanze che richiedono un bianco dalla spiccata personalità e a base di carni bianche.
L'azienda si estende su 60 ettari, tutti convertiti al biologico, di cui 20 coltivati a vigneti, con una produzione potenziale di 500 quintali di vino; e 38 a uliveti, per un totale di 7.400 piante e un potenziale produttivo di 400 quintali di olio. I vitigni impiegati per la produzione di diverse etichette sono gaglioppo, cabernet sauvignon, greco nero, magliocco per i vini rossi; il gaglioppo per i rosati, pecorello, greco bianco, mantonico e chardonnay per i bianchi. Dalle autoctone carolea e tonda di Strongoli il frantoio produce un extravergine di qualità dal gusto deciso e leggermente piccante.
All'ospitalità agrituristica sono adibite costruzioni rurali in pietra ristrutturate e trasformate in 10 appartamenti per un totale di 30 posti letto (info www.dattilo.com). Fiore all'occhiello è il ristorante Dattilo, aperto nel 2003 e dal 2011 stella Michelin, gestito dalla giovane e promettente chef Caterina Ceraudo. Propone cucina calabrese moderna e rivisitata, che valorizza i prodotti aziendali con interessanti abbinamenti.
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