28.02.2009 | Vino e dintorni Inserisci una news

Castello di Oliveto

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Quando la Storia incontra il Vino

Castello di Oliveto

 

Due etichette legate alla storia ed in particolare a due Papi: Leone X Medici e Paolo III Farnese che diedero lustro e importanza al Castello di Oliveto dove soggiornarono e che l’attuale Azienda ha voluto protagonisti di due sue etichette.

Questo per testimoniare il legame fra il territorio e il vino e il ricordo storico che si tramanda anche attraverso il messaggio dell’etichetta.

 

Nel cuore dei colli fiorentini, a poco più di 30 km. Da Firenze, 50 km. Da Siena e ben collegato alle più suggestive località della Toscana, è situato il Castello di Oliveto, antico maniero del XV secolo, costruito dalla nobile famiglia dei Pucci. Uno dei castelli più belli della Toscana che, nel corso dei secoli, ha ospitato personaggi illustri come i tre Papi Leone X Medici, Clemente VII Medici, Paolo III Farnese, il Re d’Italia Vittorio Emanuele III e il Generale Clark comandante della V Armata americana. Oggi il Castello si presenta come luogo ideale per cerimonie, ricevimenti, servizi fotografici, meeting aziendali, degustazioni di prodotti tipici, cene d’affari, eventi in costume e cene di gala esclusive. Offre inoltre la possibilità di soggiornare in antiche case coloniche, situate in posizione panoramica e dominanti sui vigneti dell’azienda.

 

Il Castello di Oliveto costruito nel 1424 dalla nobile e prestigiosa famiglia fiorentina dei Pucci, è una fra le più belle ville della Toscana.La costruzione, il cui nome deriva dalle numerose coltivazioni di olivo che circondano il Castello,

Durante il periodo della sanguinosa guerra, fra i sostenitori della famiglia Medici (fra i quali erano proprio i Pucci) e la Repubblica Fiorentina, il Castello fu luogo di cruenti battaglie e per questo è stato più volte occupato e poi restituito alla famiglia Pucci. Il Castello è ricco non solo di battaglie, ma anche di famosi ed eccellenti ospiti che hanno apprezzato il meraviglioso paesaggio e l’offerta dei prodotti tipici di queste colline: l’olio e il vino.  Nel salone del Castello è ancora visibile un’epigrafe che ricorda il soggiorno del Papa Paolo III Farnese nel 1541. Altri personaggi importanti che hanno soggiornato al Castello sono: Lorenzo il Magnifico, i Papi Leone X Medici e Clemente VII Medici . Intorno al 1850 si ha il passaggio di proprietà dalla famiglia Pucci a quella dei Guicciardini, altrettanto nobile e famosa, grazie al  matrimonio di Paolina Pucci con il Conte Luigi Guicciardini. Nel 1828 il Castello riceve la visita del Granduca di Toscana Ferdinando III con la figlia, l’Arciduchessa  Maria  Luisa e circa un secolo più tardi quella del Re Vittorio Emanuele III. Il castello riacquista la sua veste guerresca nel luglio del 1944 come sede delle forze armate tedesche, le quali scoprirono nei sotterranei del castello la presenza di molti quadri provenienti dalla Galleria degli Uffizi che posero in salvo e riportarono a Firenze. Sempre nel 1944, il Castello passò alle truppe americane guidate dal Generale Mark Clark e divenne il loro quartier generale.

 

La produzione del Castello di Oliveto:
Vino Bianco Toscana IGT, "Bianco dei Papi" Toscana IGT, Chianti DOCG "Villa Montorsoli", Chianti DOCG "Castello di Oliveto", "Leone X" Rosso Toscana IGT,
"Paolo III" Rosso Toscana IGT, Vin Santo del Chianti DOC, Spumante Brut,
Grappa di vinacce del Chianti, Olio extravergine di oliva.

 

Castello di Oliveto

Via di Monte Olivo, 6
50051 Castelfiorentino (FI)

E-mail: info@castellooliveto.it

Boeghi Andrea - Presidente A.I.C.E.V.

www.aicev.it

 

 

 


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