02.04.2010 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

Great wine capitals : un mondo di eccellenza

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La rete delle Grandi Capitali dei Vini (Great Wine Capitals Global Network GWC) riunisce 9 grandi città internazionali che condividono uno dei loro principali aspetti economici e culturali: le loro regioni vitivinicole, riconosciute a livello mondiale. E’ l’unica rete che lega regioni vitivinicole della “Vecchia Europa” e del “Nuovo Mondo”. La rete GWC vuole favorire gli scambi commerciali, turistici ed accademici all’interno delle sue città partner: Bilbao-Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Christchurch-South Island (Nuova Zelanda), Firenze (Italia), Città del Capo (Sudafrica), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo) e San Francisco-Napa Valley (USA).

La rete delle Grandi Capitali dei Vini (Great Wine Capitals Global Network GWC) riunisce 9 grandi città internazionali che condividono uno dei loro principali aspetti economici e culturali: le loro regioni vitivinicole, riconosciute a livello mondiale.

 

 

E’ l’unica rete che lega regioni vitivinicole della “Vecchia Europa” e del “Nuovo Mondo”. La rete GWC vuole favorire gli scambi commerciali, turistici ed accademici all’interno delle sue città partner: Bilbao-Rioja (Spagna), Bordeaux (Francia), Christchurch-South Island (Nuova Zelanda), Firenze (Italia), Città del Capo (Sudafrica), Mainz (Germania), Mendoza (Argentina), Porto (Portogallo) e San Francisco-Napa Valley (USA).

 

 

In seguito alla sua creazione, avvenuta nel 1999, la rete ha lanciato:

 

 

 

Un prestigioso concorso internazionale annuale: il premio “Best of Wine Tourism”, volto a premiare le strutture che si distinguono per la qualità dei loro servizi enoturistici, all’interno di differenti categorie che vanno dall’Arte e Cultura, alle Pratiche Ecologiche integrate nel Turismo del Vino.

Dalla prima edizione del concorso, tra le 2099 candidate, più di 309 aziende hanno ricevuto questo riconoscimento .

 

 

Il Business Services Network, che offre alle imprese delle capitali servizi business, studiando possibili contatti sui mercati stranieri ed organizzando incontri d’affari personalizzati.

 

 

 

La Borsa di Studio Internazionale, con cui si vuole promuovere la ricerca verso l’eccellenza e l’innovazione. Si vuole stimolare lo studio su settori di interesse per la rete GWC (turismo del vino, sostenibilità, marketing, ecc), mettendo in luce i migliori studenti o ricercatori impegnati a sviluppare programmi attinenti al settore enologico, nelle città della rete. 

 

Seminari e Conferenze, che hanno luogo regolarmente, con l’intervento di di esperti della filiera vitivinicola; questi eventi vengono generalmente organizzati in occasione della riunione annuale della rete, e mirano ad affrontare delle questioni di attualità sul mondo del vino.

 

 

Missioni tecniche o commerciali presso le zone di coltivazione, organizzate per le imprese delle regioni partner. La condivisione del know-how, dell’esperienza e della conoscenza è una delle chiavi di volta della rete GWC; l’idea è che ogni città può realmente beneficiare delle competenze sviluppate dalle altre città della rete.

 

 

Una rete di agenzie di viaggio, il Great Wine Capitals Travel Network, che propone viaggi e visite dei territori vitivinicoli in tutte le regioni, e che ha sviluppato in ciascuna città, appositamente per la rete, degli “Itinerari del vino e dei sapori”. Queste agenzie sono specializzate sul proprio territorio, e possono organizzare e gestire viaggi in tutte le città partner.

 

 

La rete delle Grandi Capitali del Vino vuole aiutare a rendere le esperienze dei visitatori dei ricordi indelebili, ed far sì che le città ed i loro vigneti possano promuovere al meglio la loro straordinaria cultura, il loro patrimonio e la loro regione.

 

 

 

Per maggiori informazioni, contattare la segreteria permanente della rete GWC:

gwc@greatwinecapitals.com

 

A titolo di esempio riporto i nomi degli Chateau zona Bordeaux, che hanno vinto il premio per questa edizione 2010:

Chateau Pape Clement; Chateau d’ Arsac ; Chateau de Mole; Chateau de Sales ( il cui vino ho appena recensito qui : http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5858 )

Domaine de Cantemerle; La Winery.

 

 

 

IL PREMIO  “ BEST OF WINE TOURISM ”

 

Si è tenuta giovedì 25 marzo, nelle splendide sale di Palazzo Medici Riccardi, la premiazione dell’edizione 2010 del premio "Best of Wine Tourism", alla quale abbiamo partecipato con grande piacere, competizione rivolta alle aziende che operano nel settore del turismo del vino. Un premio internazionale, giunto alla settima edizione, pensato per valorizzare le migliori offerte nel campo turistico enogastronomico nelle città aderenti alla rete internazionale Great Wine Capitals, ossia Firenze, Bordeaux, Bilbao, Christchurch, Città del Capo, Mainz, Mendoza, Porto e San Francisco-Napa Valley.

 

Alle aziende vincitrici è stato consegnato un trofeo ideato dallo scultore e pittore spagnolo, José Antonio Olarte. Tra gli intervenuti, anche l’Assessore provinciale al Turismo e allo Sviluppo Economico, che ha detto che “tra gli asset principali del nostro territorio che sono stati individuati dal Piano Turistico Triennale della Provincia di Firenze, figura la concreta integrazione fra territori e sistemi produttivi, fra iniziative promozionali e proposte commerciali. Ecco perché consideriamo il Best of Wine Tourism uno strumento prezioso per la valorizzazione, anche a fini turistici, delle tante eccellenze presenti nel territorio fiorentino”.

 

Quello del turismo enogastronomico, hanno detto i rappresentanti di Camera di Commercio di Firenze e di Great Wine Capitals, è un comparto che muove in Italia 6 milioni di turisti all’anno, per una spesa complessiva di 3 miliardi di euro. Nel corso di un tour enogastronomico, inoltre, un turista appassionato di vino spende mediamente 150 euro al giorno.

 

 

I vincitori dell’edizione 2010

 

Categoria Ristoranti del vino

Best of d’Oro e premio della giuria internazionale: La sosta del Gusto – Castello del Trebbio www.vinoturismo.it

(Pontassieve). Motivazione: "Perché promuove il piacere del cibo attraverso ingredienti essenziali quali la creatività, la qualità, lo stile, la semplicità, oltre alla ricerca di materie prime che si identificano con il territorio e ne raccontano la storia, incluso il vino".

Ho memoria di un piatto con cinghiale preparato in tre maniere diverse :

in terrina con pere ; costoletta impanata e fritta; in umido con cacao : semplicemente commovente .

 

Il Castello del Trebbio è anche produttore di ottimi vini, zona Chianti Rufina, e già ne avevo recensito il loro , scrivendone cosi’ ( al link:  : http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5520 )

 

“ Fattoria Castello del Trebbio

Via S. Brigida, 9- 50065 Pontassieve ( Fi )

Tel. 055/ 8304900 fax : 055/ 8304003

Email: trebbio@tin.it

www.vinoturismo.it

Riserva 2007

Granato scuro; inizialmente naso “ chiuso “; in bocca è morbido, favoloso, tannini setosi, caldo, in equilibrio sensoriale.

Un grande vino classificato eccellente ( 92 ) , tra i MIEI TOP WINES “

 

L’azienda ha acquisito vigneti anche in Sardegna ed in Maremma, per cui la scelta dei vini è molto ampia, i vini aziendali che piu’ mi sono piaciuti sono stati :

 

1 ) Olianas Vermentino di Sardegna 2008-gr.13

Paglierino in media intensità; note fresche, minerali, agrumate di buona intensità; bocca intensa, minerale, sapida, buona acidità e Pai medio/lunga;

Da Classificare buono/molto buono, in base alla legenda di cui in calce;

 

2) Vino Armonia 2007-gr. 14,5

Uvaggio composto da Alicante, Merlot e Syrah

Si presenta di un rubino scuro impenetrabile; naso intenso con note fresche, mentolate e balsamiche, pepate nel finale olfazione; in bocca grande souplesse, lungo, succoso e concentrato, godibile;

DC ottimo;

3) Vino Olianas Cannonau 2008-gr. 13,5

Rubino scuro, naso tipico di buona intensità; in bocca è morbido, buona acidità, buona beva, Pai media;

DC molto buono;

 

 

4) Vino Pazzesco 2005-gr. 14-

Composto da uve di merlot al 40% + Syrah al 60%, si presenta di un rubino scuro; naso fresco con note balsamiche di grande intensità e piacevolezza; in bocca ha una GRANDE bevibilità, tannini amalgamati, succoso ed elegante, di grande piacevolezza, un GRANDE vino;

DC : Eccellente

 

 

5) Aleatico ( zona Suvereto ) Casadei 2007 gr. 14,5

Rubino chiaro; profumi di bella eleganza olfattiva, fragranti e puliti, impeccabili; in bocca è caldo, dolce non stucchevole, buona acidità, ben bilanciato nelle sue componenti, pulisce bene la bocca, lungo;

DC : ottimo

 

 

 

Categoria Ricettività - parimerito

Best of d’oro: Castello di Gabbiano www.castellogabbiano.it

(San Casciano Val di Pesa). Motivazione: "Per la suggestiva ambientazione delle camere nel castello e nella casa colonica del XVI secolo, con l’offerta di ambienti particolarmente curati, dove il comfort e la qualità raggiungono ottimi livelli e si abbinano alla professionalità dell’accoglienza".

 

Questo Castello si trova in una posizione  invidiabile, da dove si domina tutta una vallata, con interni in ottimo stato, ristrutturati recentemente, dove si può soggiornare con costi abbordabili ed “ economici “, se paragonati ad altre strutture di livello nettamente inferiore.

Adiacente al Castello vi è un ottimo ristorante, e le grandi cantine aziendali producono vini di ottimo livello, tra cui mi è piaciuto :

 

 

Vino Alleanza 2004-gr. 14

Ottenuto da uve merlot al 95% + 5% sangiovese

Colore granata scuro; naso intenso con note balsamiche di grande impatto e gratificanti, seppure dallo stile internazionale; in bocca è caldo, grande beva, buona speziatura, liquirizia, cannella, Pai lunghissima;

Dc ottimo;

 

 

 

 

Best of d’oro: Castello di Vicchiomaggio

www.vicchiomaggio.it

(Greve in Chianti). Motivazione: "Per la varietà dell’offerta che comprende appartamenti nel castello e camere nella ristrutturata canonica, tutti arredati con stile ed eleganza, inseriti in un ottimo contesto di valorizzazione della cultura del vino e della vite".

 

Ho avuto l’opportunità di soggiornare una notte nelle magnifiche stanze della Canonica, completamente rimessa a nuovo, dotate di ogni moderno comfort, con un panorama mozzafiato, dove di fronte su un’altra collina si staglia il Castello di Verrazzano e tutt’intorno i magnifici vigneti ed uliveti aziendali.

Un piccolo contributo video della cantina, con il titolare John Matta, al link:

http://www.youtube.com/watch?v=lFp9UEkuxFE

 

 

 

 

Categoria Architettura, parchi e giardini

Best of d’Oro: Castello di Verrazzano

www.verrazzano.com

(Greve in Chianti). Motivazione: "Per il castello, dimora storica riconosciuta, probabile luogo di nascita di Giovanni Da Verrazzano, che offre ai visitatori la visita delle cantine storiche e la possibilità di conoscere la figura di questo importante antenato. L’accoglienza è molto ben organizzata e offre diverse opportunità di approfondimento".

 

Oltre alla bellezza e suggestione del Castello, cosi’ ricco di storia e segnato dal passaggio di personaggi famosi, ciò che piu’ mi ha colpito è stata , senza dubbio, la cordialità, semplicità per certi versi, del titolare Luigi Giovanni Cappellini per il quale ogni persona in visita al Castello merita la stessa attenzione, sia che arrivi su una lussuosa Bentley sia arrivi su una Fiat 127 :

il turista va sempre coccolato e trattato con i fiocchi .

Di grande qualità i piatti serviti al punto di ristoro annesso al Castello, dove una sosta è sempre consigliata, in abbinamento a questi ottimi vini che piu’ mi sono piaciuti :

 

1 ) Vino Chianti Classico 2007-gr.14-

Rubino in buona tonalità; naso speziato, con in sottofondo note floreali; in bocca è armonico, tannini setosi, giustamente caldo, buona Pai;

DC molto buono;

 

 

2) Vino Chianti Classico  Riserva 2006-gr. 14-

rubino in buona tonalità; naso speziato e tipico; buona bocca, tannini fini, beva invitante e di classe;

DC Ottimo

 

 

3) Vino Sassello 2006- Igt-

ottenuto da uve sangiovese 100%, prende il nome da un uccello il tordo, che in zona appunto viene chiamato Sassello:

rubino scuro; naso intenso, elegante, note di viola con in sottofondo spezie gradevoli; in bocca ha una grande bevibilità, tannini fini ed eleganti, un GRANDE VINO;

Dc Eccellente

 

( alcuni piccoli contributi video degli esterni qui :

http://www.youtube.com/user/MrWinetaste#p/u/6/NE5u6jN9AYw

http://www.youtube.com/watch?v=PBk2RCL7nUQ )

 

 

 

 

 

 

Categoria Arte e cultura

Best of d’Oro: Castello di Brolio – Barone Ricasoli

www.ricasoli.it

(Gaiole in Chianti). Motivazione: "Per la collezione permanente all’interno del Castello di Brolio che racconta la storia di una delle più antiche dinastie italiane, tra i cui membri spicca la figura di Bettino Ricasoli, fondatore della moderna storia del vino Chianti Classico".

 

Non si può immaginare un tour nel Chianti Classico senza fare visita al Castello di Brolio, dove è nato il Chianti, cosi’ come lo creò il Barone Bettino Ricasoli, denominato “ Il Barone di ferro”, un uomo dalle grandi passioni e capacità, che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Toscana Vitivinicola e non solo;

 

Tra i vini degustati mi sono rimasti impressi, in modo particolare questi :

 

1) Vino Torricella 2008- Chardonnay Igt

La vendemmia a Brolio ha da sempre inizio con le uve del piccolo

vigneto Torricella, 3 ettari di Chardonnay impiantati alla fine

degli anni 80. Il vino che trae il suo nome da questo luogo, è uno

Chardonnay dal carattere toscano, ricco di struttura e personalità;

un bianco”riconoscibile” che riesce ad esprimere le caratteristiche

del terroir di Brolio quanto i celebri “rossi”.

Zona di produzione Brolio, Gaiole in Chianti

Il vigneto è situato a 350 metri s.l.m., su un terreno di media

collina di origine sedimentaria, ricco di sabbia e ciottolame.

 

2) Vino Granello –passito-

Sauvignon, con una piccolissima percentuale di altri vitigni

Note di degustazione :

Al naso una intensa e piacevole freschezza di frutta tropicale

e sciroppata di ananas e pesca. In bocca grande volume e densità

e una piacevolissima dolcezza accompagnano note speziate e

minerali. E’ un vino dolce e aromatico, prodotto con grande cura

ed attenzione, che esalta e rende unico il dessert.

Il 2008 , il migliore di sempre...

 

 

 

 

Categoria Esperienze innovative nel turismo del vino

Best of d’Oro: Villa di Petriolo

www.villapetriolo.com

(Cerreto Guidi). Motivazione: "Per l’iniziativa denominata We Wine, con la quale si vuole portare nelle case private o nelle strutture ricettive la conoscenza approfondita del vino, con un sommelier che conduce una degustazione professionale in un contesto personalizzato e molto conviviale".

 

Avevo già avuto modo di degustare alcuni vini aziendali, in diverse occasioni :

http://divinando.blogspot.com/search?q=roberto+gatti

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5836

 

e , se anche non personalmente, ho avuto in questi ultimi anni cordiali ed amichevoli scambi di email con una delle titolari, la brava Silvia Maestrelli, molto attiva sul web e donna del vino come poche. Solo quest’anno ho avuto modo di incontrare la Silvia durante la manifestazione Sicilia En Primeur. Sono stato in visita alla bella azienda Toscana di Villa di Petriolo, dove insieme alla sorella ed all’enologo aziendale abbiamo potuto fare una bella carrellata dei vini toscani e siciliani, tra cui mi sono piaciuti :

 

1) vino chardonnay SE 2008

questo vino viene prodotto in Sicilia, in zona Segesta a 500 mt s.l.m. e si presenta :

giallo paglierino scarico, quasi bianco carta; naso intenso con buona nota fresca, minerale, litchi ed agrumi; in bocca è molto sapido, buona acidità e Pai lunga.

Un vino particolare, da provare

DC : molto buono;

 

 

2) vino Rose Mnemonis 2007

ottenuto da uve di sangiovese 100%, si presenta di u rubino chiaro; al naso è pulito, elegante, con note di “ rose, viole “; in bocca è armonico, note i liquirizia, tannini fini ed eleganti, buona bevibilità, buona Pai. Un vino giocato piu’ sulla eleganza e finezza, rispetto alla muscolosità;

DC ottimo

 

 

3) Vino Erse 2008

da uve di nerello mascalese + altri vitigni antichi di cui non si conosce il nome, vinificato solo in acciaio, si presenta al colore tipico di un rubino scarico; naso molto intenso ed originale; in bocca è sapido, buona acidità, molto particolare, “ marca “ molto il territorio, tannini fini.

Erse era la Dea della rugiada e del mattino;

Dc molto buono;

 

 

4) Musmeci 2007-gr.14-

Vino dell’ Etna di grande stoffa, si presenta di un rubino molto chiaro, che per certi versi ci accosta ai nebbioli valtellinesi e piemontesi;  naso particolare dove emergono note sapide/minerali; in bocca è “ tipico “ , si ritrovano i suoli lavici dell’ Etna, buona acidità, tannini setosi, un GRANDE vino dell’ Etna, che viene affinato 15 mesi in botte grande ;

DC : Ottimo

 

 

 

5) Vin Santo 2004

Da uve di Malvasia e Trebbiano toscano, si presenta di un colore ambrato, vinificato in “ ossidazione “ in piccoli caratelli “ scolmi “ ; in bocca è armonico,dolce non stucchevole, intenso e lungo;

DC : ottimo

 

Un contributo video della bella degustazione in azienda è questo :

http://www.youtube.com/watch?v=j0bHxu6NaDs

 

 

 

 

Categoria Pratiche ecologiche nel turismo del vino

Best of d’Oro: Casina di Cornia

www.casinadicornia.com

(Castellina in Chianti). Motivazione: "Per la certificazione biologica dal 1983 e l’attenzione alla peculiarità stagionale che porta a valorizzare le diverse annate del vino. Interessante l’offerta integrata di degustazioni, ospitalità laboratorio di ceramica".

 

 

Era qualche anno che non degustavo vini biologici di questa levatura e qualità, quindi è strameritato il premio per questa piccolissima realtà toscana, che conta su appena 5 ha di vigneto :

 

1 ) vino Il Mariolo 2009- igt

una piccolissima produzione di questo vino di sole 600 bottiglie, ottenute con uve di Viogner, si manifesta con buoni profumi puliti, integri; in bocca è giustamente caldo, armonico, di buona beva, Pai medio/lunga

DC : molto buono

 

 

2) Chianti Classico 2007

Ottenuto da uve sangiovese 100%- gr. 14,5-

Naso impeccabile di viola; in bocca è gradevole, tannini in buona integrazione, belle note fruttate/floreali, lungo ;

Dc : ottimo

 

 

 

3) Vino l’ Amaranto 2006- gr. 15-

ottenuto da uve di cabernet/sauvignon 85% + 15% sangiovese, si presenta nel bicchiere di colore rubino con riflessi violacei; profumi puliti, intensi; in bocca è stupendo, tannini finissimi di grana eccellente, caldo, buona “ souplesse “, Pai lunga;

DC : ottimo

 

 

Un contributo video sulle tecniche di coltivazione biologica condotte in azienda, qui :

http://www.youtube.com/watch?v=yJuZMJYeSQw

 

 

 

 

Menzione speciale categoria Architettura, parchi e giardini

Poggio Torselli

www.poggiotorselli.it

(San Casciano Val di Pesa). Motivazione: "Per la valorizzazione data al complesso della villa e del giardino, sapientemente ristrutturati e arredati con mobili d’epoca a cura del proprietario. Come incoraggiamento per migliorare la promozione a fini turistici delle visite e delle degustazioni nella splendida sala delle carrozze".

 

Solo la visita a questa meravigliosa villa da sola vale il viaggio : raramente mi è capitato di vedere tanti oggetti cosi’ belli , racchiusi in spazi delimitati, per non parlare dei giardini esterni : chapeau !!

Alcuni piccoli contributi video qui :

http://www.youtube.com/watch?v=qaoVXCNLLZY

http://www.youtube.com/watch?v=xlFpzUJL_x0

http://www.youtube.com/watch?v=in_hBY6bb3I

http://www.youtube.com/watch?v=ssJ7eI5ydXE

 

La villa è circondata da circa 30 ha di vigneti/oliveti  dove si producono ottimi vini, curati dall’ Enologo Vittorio Fiore, tra i primi di Toscana e d’ Italia :

 

1) vino Chianti Classico 2006- Poggio Torselli-

bel rubino scuro; naso elegante, pulito e “ tipico “ chiantigiano del sangiovese, con note di “ viola “; in bocca è armonico, morbido, giustamente caldo, grande “ souplesse “, buona acidità, lunghissimo;

DC : ottimo

 

 

2) vino Raniero Igt-Toscana- Merlot 100%-gr. 14-

rubino scuro, naso inzialmente “ chiuso “ , necessita ossigenazione; grande “ souplesse “, tannini fini, grande bevibilità, eleganza, molto lungo; GRANDE VINO

Dc : Ottimo/Eccellente

 

 

 

 

 

 

 

Menzione speciale categoria Ricettività

Salvadonica – Borgo del Chianti

www.salvadonica.com

(San Casciano Val di Pesa). Motivazione: "Per la piacevole atmosfera accogliente e conviviale che i proprietari trasmettono e per l’attenzione che riservano alla comunicazione via web, dimostrando una volontà di costante rinnovamento, anche dopo molti ani di attività".

 

L’iniziativa – promossa dalla Camera di Commercio di Firenze, con il supporto operativo dell’azienda speciale Promofirenze – è realizzata in collaborazione con la Provincia e l’APT di Firenze.

 

Una struttura ricettiva Bed&Brekfast inserita in un contesto naturale dal grande fascino, una piscina scoperta vi farà trascorrere ore indimenticabili, dove pace, quiete assoluta e relax saranno di casa. Al mattino solo il cinguettio degli uccellini vi farà da sveglia.

 

 

NOTE CONCLUSIVE DI WINETASTE

 

Questo è stato, senza ombra di dubbio, uno dei Tours enogastronomici e turistici, piu’ belli ed affascinanti degli ultimi anni, e sono molto felice e grato all’organizzazione per avermi reso partecipe. Non solo enogastronomia ad altissimi livelli, ma anche paesaggi, storia, luoghi e genti  di rara bellezza e fascino, come poche volte capita di incontrare. Da non dimenticare la stupenda città di Firenze, unica al mondo per i suoi monumenti e la sua storia che ha segnato il rinascimento. In questi primi tiepidi giorni di primavera la città era letteralmente “ assalita “ dai turisti provenienti da ogni angolo del pianeta, perché ciò che ritroviamo a Firenze, città d’arte come poche al mondo,  in altri luoghi non esiste.

IL PREMIO  “ BEST OF WINE TOURISM ” è un tributo a Firenze ed alla Toscana per la sua storia , le sue eccellenze enogastronomiche e per le sue ottime strutture ricettive, ma anche all’ Italia tutta che si pone tra le nazioni prime al mondo, in fatto di cultura e storia millenaria.

Un ringraziamento ed i miei complimenti alla Camera di Commercio di Firenze , nelle persone del dott.  Gianni Martinuzzi, la simpatica e gentile Dott.ssa Laura Alberighi e la brava dott.ssa Chiara Davide dell’ Associazione Florencewine ( sito : http://www.florencewine.it/ ) .

Roberto Gatti

 

 

 

P.S. ) Per chi volesse trascorrere qualche giorno a Firenze consiglio vivamente l’ Hotel San Gallo Palace, un 4 stelle situato a 15/20 minuti  dal centro storico, facilmente raggiungibile anche a piedi ( link: www.sangallopalace.com ) ; mentre se volete organizzare una visita guidata, anche aggiungendovi a gruppi di 8/10 persone al max, potete contattare la cordiale e preparata Sig.ra Valentina Grandi ( al link: www.florenceandtuscanytours.com

email: info@florenceandtuscanytours.com )

 

 

 

LEGENDA VALUTAZIONE VINI

 

0-60 

scadente o difettoso

61-70

passabile o corretto

71-75

medio e senza pretese

76-80

piacevole o franco

81-85

buono

86-90

molto buono/ ottimo

91-95

eccellente

96-100

Top Wine


Tag: vino, degustazione, winetaste, toscana, chianti, firenze, Gatti Roberto, best of tourism wine


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