Best Of Wine Tourism 2011- seconda parte-

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=6734

Servizi nel turismo del vino

Castello di Meleto www.castellomeleto.it

Un video qui : http://www.castellomeleto.it/video_it.asp?sezione=

Per l'insieme di tutte le proposte offerte al visitatore che vuole immergersi nella cultura del Chianti, dal pernottamento nelle originali camere affrescate del Castello, al pranzo nel ristorante La Fornace di Meleto, agli eventi nei locali affrescati, alla visita nelle cantine, arricchite da poco dall'apertura delle segrete, per terminare con le degustazioni dei vini nell'enoteca. Da segnalare il minuscolo teatro settecentesco.

Un Castello i cui locali vengono affittati agli ospiti per celebrare meeting, cerimonie o per soggiorni in stanze " storiche " che ci riportano indietro nel tempo.

L'azienda è composta da ben 160 ha di terreni impiantati a vigneto e circa 20 ha ad oliveto, ha dedicato un'ampio locale, di nuova ritrutturazione, a sala degustazione e punto vendita. Abbiamo degustato questi vini, in ordine di servizio :

Spumante MC Rainero Brut Rosè –sboccatura 2007-

Ottenuto da uve sangiovese 100% venificate in rosato, lasciato fermentare due anni in bottiglia sui lieviti :

questo spumante ci ha lasciato tutti favorevolmente colpiti per la sua freschezze, cremosità di bocca, acidità ben contenuta e bilanciata :

colore tra il rubino scarico ed il cerasuolo, quasi ramato ; naso intenso, fragrante e pulito; in bocca ha una buona " cremosità ", armonico, con una giusta acidità, lunga la Pai. Uno spumante Mc originale e di bella piacevolezza.

Ottimo

Vino Spaltenna 2006- Chianti Classico Docg- Riserva-

Da uve sangiovese 100%

Al colore si presentava di un rosso rubino di media intensità; naso mediamente intenso con note speziate, tannini levigati, buona l'acidità, lunga Pai con una chiusura leggermente amarognola in retrolfazione.

Molto buono

Vino Poggiarso 2007- Riserva-

La scheda tecnica è scaricabile/consultabile al link : http://www.castellomeleto.it/area_it.asp?idCanale=9&idArea=58&sezione=azienda

Da Uve sangiovese 100%, si presenta di un bel granato vivo; naso di buona intensità tipico di viola mammola ; entra in bocca morbido, intenso, equilibrato, giustamente caldo, leggermente " petillants" dovuto ad una leggerissima rifermentazione, lungo con tannini abbastanza integrati. Bello il finale di bocca, da classificare molto buono/ottimo;

Pratiche ecologiche nel turismo del vino

Villa di Petriolo www.villapetriolo.com

Pur non avendo una certificazione biologica, viene promossa una pratica vitivinicola, educativa ed enoturistica attenta al territorio, di cui i visitatori (grandi e piccini) sono costantemente informati durante le visite in vigna, e attraverso la capillare comunicazione effettuata dall'azienda, anche attraverso gli strumenti del web 2.0. Le proprietarie, Silvia e Simona Maestrelli, curano personalmente l'accoglienza dei visitatori nella antica villa che rappresenta il centro aziendale sulle colline di Cerreto Guidi.

Questa delle sorelle Maestrelli è una azienda ben curata dal punto di vista dell'accoglienza e della qualità dei prodotti, non passerà di certo inosservata, perché negli ultimi anni si è messa in mostra positivamente per l'alta qualità dei suoi vini.

Per meglio farvi capire la filosofia di Silvia Maestrelli, che ci ha accolti con grande ospitalità e signorilità, Vi propongo questo video :

http://www.youtube.com/watch?v=-2EbmBmSdig&feature=player_embedded

Passiamo ora, alla descrizione della degustazione, che mi ha particolarmente coinvolto almeno in tre vini aziendali, collocati sicuramente al di sopra dei 90/100 che in ogni concorso enologico assicurerebbero la Medaglia d' Oro :

Vino L'Imbrunire 2009

Ottenuto da uve di canaiolo 100%, ha una grande bevibilità, armonico ideale come aperitivo, da sorseggiare fresco anche nelle calde serate estive, un prodotto invitante da tutto pasto, non impegnativo dalla beva scorrevole. Buono

Chianti 2008 gr. 13-

Ottenuto dal 90% di uve sangiovese + 10% altre uve come da disciplinare

Si presenta di colore rosso rubino chiaro, naso leggermente " boisè ", fruttato, transitato solo in cemento vetrifricato, tannini amalgamati, un abella beva scorrevole, lungo. Molto buono

Vino Rose Mnemosis 2008

Già ho recensito questo vino alcuni anni fa, e mi era particolarmente piaciuto, ora ne ho avuto una riconferma ulteriore :

rubino chiaro, tipico del vitigno sangiovese di Toscana, al naso è molto elegante, intenso, con profumi fini di viola, una buona mineralità si avverte; in bocca è intenso, tannini setosi amalgamati, si apre a meraviglia nel centro bocca, molto lungo. Da classificare Eccellente 90/100;

Vino Golpaia 2007

60% sangiovese + 40% merlot

Rosso granato scuro; note tostate/affumicate al naso; in bocca è caldo, armonico, tannini integrati, buon frutto dolciastro, di corpo, lungo il finale. Ottimo /eccellente ( 89/90 )

Ser Berto 2008 Igt

Ottenuto da uve 100% di merlot provenienti da un vigneto di circa 20 anni, ci ha sorpreso favorevolmente per l'alta qualità e piacevolezza, un grande vino:

granato chiaro al colore; note speziate, intenso, originale; in bocca è intenso, una piuma, :

" un vino dal pugno di ferro in guanto di velluto ", grande " souplesse ". Un fuoriclasse assoluto da classificare Eccellente 92/93 : chapeau !!

Vin Santo 2004

Si è affinato per 5 anni in caratelli colmi + 2 anni in bottiglia :

al colore è ambrato lucente; naso intenso, pulito di caramello, fichi secchi ; in bocca è caldo, denso, equlibrato, dolce ma non stucchevole, molto lungo. Un grande prodotto da classificare Eccellente ( 92/100 )

Infine le menzioni speciali della giuria:

Menzione speciale Ricettività

Villa Le Piazzole – Firenze www.villalepiazzole.it

Per il pregio architettonico dell'edificio che propone l'ospitalità in locali molto curati e ristrutturati nel rispetto delle loro funzioni originarie, abbinandola alle attività di una piccola azienda agricola, dove poter toccare con mano l'evoluzione del processo produttivo, con il vantaggio di essere collocata sulle colline di Firenze, non lontano dal centro.

La prerogativa di questa bella villa è di trovarsi a due passi dal centro di Firenze, quindi molto comoda e situata in collina per potere trascorrere momenti di assoluto relax, un angolo di paradiso a ridosso del cuore antico di Firenze, in cui il tempo sembra essersi fermato alcuni secoli fa.

Villa le Piazzole si trova proprio su uno dei lembi piu' settentrionali delle colline circostanti Firenze, andando a costituire una sorta di avamposto rurale in pieno centro cittadino, replicando in maniera unica le atmosfere del tardo medioevo.

I Vini degustati

Il Giardino de le Piazzole Toscana Igt 2008

Ottenuto dal 50% di uve chardonnay+45% Pinot bianco+5% grechetto

Giallo paglierino di media intensità; naso di buona intensità, con note di frutta tropicale matura, papaja, mango; in bocca è intenso, leggermente tannico nel centro bocca, buona spalla acida, quasi sapido, buona la Pai finale. Un vino originale e articolare, interessante. Buono

Vino Villa Le Piazzole Toscana Igt 2006

Ottenuto da uve di sangiovese al 60%+ merlot 25%+cabernet/sauvignon al 15%

Bel rubino di media intensità, naso molto elegante e pulito; in bocca ha una bella spalla acida, tannini in fase diintegrazione, ancora giovane, buona la Pai finale. Caratteristica di vinificazione in questi vini è che l'uva non viene pigiata, ma solo diraspata e poi messa a macerare. Molto buono

Vino Giulio II Vendemmia tardiva- Toscana Igt 2006-

Giallo paglierino dorato ; naso intenso con note " tostate ", leggero sentore di miele ed acacia ; in bocca è quasi secco, intenso, buona la spalla acida, molto lungo. Un vino originale e particolare, dureràa lungo negli anni. Ottimo/Eccellente

Menzione speciale Architettura, parchi e giardini

Cantine Leonardo – Dalle Vigne Spa www.cantineleonardo.it

Per essere riusciti ad associare il concetto di qualità al turismo del vino, nella gestione di una cantina sociale, dopo averlo fatto anche con la produzione. La sapiente ristrutturazione del Casale di Valle e la sistemazione delle vigne nei pressi dell'impianto di produzione consentono un approfondimento della cultura del vino in un ambiente originale e di pregio. Da ricordare la piccola cappella dedicata ai santi Ippolito e Cassiano, decorata con un dipinto attribuito ad un allievo di Michelangelo e la vigna di Leonardo, disegnata dal genio.

DIFFERENZA SOSTANZIALE TRA CANTINA SOCIALE E COOPERATIVA

http://www.youtube.com/watch?v=SkXNbep2vcg&feature=player_embedded

Ho degustato 3 vini aziendali, tutti di buona fattura, ma quello che piu' mi è piaciuto ed è spiccato alla mia attenzione è stato :

Ser Piero 2010-gr. 13-

In onore del padre adottivo del genio Leonardo Da Vinci, ottenuto da uve di chardonnay al 100%, si presenta di un bel giallo paglierino di buona intensità ; naso fresco, fragrante e fruttato dove spicca una tipica nota di banana, frutta a pasta bianca, vinificato solo in acciaio ; in bocca è fresco, molto gradevole, con un buon frutto croccante, buona la Pai finale. Molto buono/ottimo

CONCLUSIONI

Devo riconfermare quanto scritto nella scorsa edizione : questo tour offre al giornalista, ma anche e soprattutto al turista, il meglio che ogni anno è possibile incontrare nella bella terra di Toscana, ed il premio Best Of Wine Tourism seleziona per noi tutti, quanto di meglio esiste oggigiorno nel mondo vitivinicolo nazionale ed internzionale. La Toscana meta di tanti turisti è oggi, come ieri, ( a ragione ) la patria incontrastata del turismo enogastronomico ma non solo. L'arte, la storia ed i luoghi che esistono in Toscana non si trovano in altre parti d' Italia e del Mondo, perché se all'estero riuscissero anche ad imitarne i vini, mai potranno copiare e/o imitare la nostra storia millenaria, i nostri monumenti, e la bellezza mozzafiato di questa terra incontaminata.

Solo visitando questi luoghi del Chianti, della bella città d'arte di Firenze, ci si può rendere conto dell'eccellenza assoluta di cui possiamo noi tutti godere appieno.

Un collega che ha chiesto di partecipare in seguito alla mia ammirazione dello scorso anno, cosi' ha scritto a sua volta quest'anno :

"le parole forse renderebbero poco e sarebbero inadeguate a descrivere il fascino di queste strutture " ed io aggiungo :

" di questi luoghi incantati, di questi paesaggi mozzafiato, di questa organizzazione impeccabile nel ricevere gli ospiti, e della cordialità e simpatia innata delle sue genti "

Roberto Gatti

04-05-2011

P.S. ) Il mio report della scorsa edizione al link :

http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5880