Non solo: la giuria
dei degustatori si riunirà all’Ersaf di Riccagioia. La scelta della
sede vuole sottolineare la valenza tecnica del Concorso, in un
ambiente storicamente dedicato alla ricerca e all’analisi
scientifica. Le commissioni saranno composte da enologi e da
rappresentanti AIS e ONAV.
La novità di maggior rilievo riguarda però il Regolamento, che da
quest’anno comprende vari cambiamenti. Oltre ai vini insigniti della
Denominazione di Origine Controllata Oltrepò Pavese, sono infatti
ammessi al Concorso anche i vini a Indicazione Geografica Tipica
della Provincia di Pavia (IGT).
I campioni candidati saranno raggruppati in: Oltrepo Metodo
Classico, Oltrepo Spumante Charmat, Oltrepo Pinot nero in rosso,
Oltrepo Bonarda, Oltrepo Rosso fermo, Oltrepo Bianco fermo. A tutti
i campioni che avranno ottenuto nell’ambito della sessione di
degustazione un punteggio superiore agli 80 centesimi, secondo il
metodo di valutazione “Union Internationale des Oenologues”, verrà
attribuito il Diploma di Menzione del Talento d’Oro. Al campione che
in ciascuna categoria di presentazione avrà raggiunto il punteggio
migliore verrà attribuito il Talento d’Oro.
Saranno quindi soltanto 6 i prestigiosi Talento d’Oro attribuiti
nell’edizione 2004 e che per tutto l’anno saranno punto di
riferimento territoriale. L’annuncio dei vini vincitori del Talento
d’Oro sarà dato nel contesto di OltreVini 2004.
“Lo slittamento di date con cui è stato programmato il Talento d’Oro
2004 – spiega Michele Rossetti, Presidente del Comitato
organizzatore e Assessore all’Agricoltura del Comune di Casteggio –
è dovuto a due ragioni. In primo luogo, il Comitato ha ritenuto
corretto prendere decisioni successivamente alle elezioni
amministrative. Per rispetto istituzionale, è parso infatti
inopportuno ‘confezionare’ un Concorso che la nuova amministrazione
comunale di Casteggio, qualunque fosse l’esito elettorale, si
sarebbe trovata a gestire senza possibilità di modifiche.
Inoltre, il Consorzio nei primi mesi dell’anno è stato
particolarmente impegnato nell’attuazione del Piano dei Controlli.
Dato il ritardo che, quindi, si è venuto a creare, s’è pensato di
collegare il Concorso a OltreVini, sia come periodo per la
degustazione sia per l’annuncio dei vincitori. Riguardo alle
categorie di vini ammessi al Concorso, il Comitato ha stabilito di
adottare le linee guida indicate dal Consorzio. La ‘restrizione’
rispetto al passato non va quindi intesa come punitiva, ma come
strategica alla valorizzazione dei vini più prodotti in Oltrepo e
che conferiscono all’Oltrepo una precisa identità enologica”.
INFO:
Cinzia Montagna
Addetto Stampa Consorzio Tutela Vini Oltrepo
Tel. 0385 250261 - Consorzio
Cell. 335 5210256 |