Quattro ville simbolo della cittadina rurale dove si produce gran
parte dell’olio Dop, Villa San’Andrea, Villa Branca, Castello Il
Palagio, Villa Le Corti Corsini, hanno aperto le loro porte in via
eccezionale per mostrare agli appassionati i segreti del famoso “oro
verde”.
La manifestazione è stata inaugurata sabato mattina nella piazza di
Mercatale Val di Pesa per concludersi domenica 5 marzo. Erano
presenti il presidente del Consorzio Chianti Classico, Vittorio
Pozzesi, il direttore del consorzio, Giuseppe Liberatore,
l'assessore alle attività produttive di San Casciano Franco
Agnoletto e il presidente dell'associazione Sviluppo Mercatale 2002,
Antonio Scialdone, oltre al direttore generale della Banca del
Chianti fiorentino, Andrea Bianchi.
Per tutto il weekend si sono tenuti corsi, assaggi e iniziative di
divulgazione dedicate all’extravergine di pregio. Sia sabato che
domenica, dalle 9.30 alle 19 in piazza Vittorio Veneto, cuore di
Mercatale, è stata allestita un’area espositiva per i banchi
d’assaggio e la vendita dei prodotti delle aziende locali dove gli
amanti dell’olio hanno potuto acquistare e assaggiare la prestigiosa
DOP Chianti Classico e visitare una mostra dell’artigianato locale e
dei manufatti della cultura contadina.
La "Dop" per l'olio extravergine d'oliva del Chianti Classico è in
vigore dalla produzione del 2000. I soci del Consorzio della DOP
Chianti Classico sono circa 260 con oltre mezzo milione di olivi
accreditati. I frantoi accreditati sono 27, gli imbottigliatori
circa 100. Per quanto riguarda la produzione, nel 2000 si
imbottigliavano circa 30.000 Kg, oggi si è arrivati ad oltre 100.000
kg (molto dipende dalle condizioni climatiche). Secondo i
responsabili del Consorzio, è ora che anche la ristorazione di
livello impari a riconoscere le qualità di questo tipo di olio.
LINK:
Consorzio DOP Chianti Classico
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Alessandro Maurilli. Giornalista,
toscanaccio purosangue
cresciuto tra i filari del nonno
dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia
e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin
da piccolo la passione per il vino.
Email:
enovago@vinit.net
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