18.03.2002 | Eventi
Sistemi regionali per il turismo
New York. Bassolino negli USA per il progetto America. «L'Italia non è un Paese identificabile in una capitale, come accade a Parigi o a Londra: il sistema Italia è quello delle centocittà è multicentrico; é Napoli, Firenze, Torino e bisogna quindi valorizzare nella promozione turistica i sistemi regionali».
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Così il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, a New York dove ha partecipato ad un convegno organizzato dal Consolato generale d'Italia, dall'Istituto di Commercio estero, dalla Camera di Commercio Italo-americana e dall' Istituto italiano di cultura. Alla seconda giornata della missione in Usa per il «Progetto America», Bassolino ha parlato sul tema di unificare gli sforzi per promuovere il sistema Italia negli Usa. Secondo il presidente della Regione Campania, la valorizzazione del sistema Italia passa per quella dei sistemi regionali turistici. Abbiamo identità territoriali forti - osserva - il turismo campano, quello toscano, quello piemontese, sono realtà di grande e consolidata tradizione con le loro peculiarità». Bassolino, inoltre, si è detto interessato, oltre alla tradizionale promozione negli Usa dei sistemi turistici nazionali, ad una promozione in Italia di capitali americani nel settore turistico. «Vorrei portare nel nostro Paese - dice il presidente della Regione Campania - i capitali Usa, portare dall'America in Italia risorse per investire in strutture e infrastrutture. E questo è un modo per aiutare la crescita del turismo americano dagli Usa verso l'Italia». Tra gli accordi sottoscritti negli Stati Uniti da Bassolino l’apertura immediata di un «Check Point» per la promozione dei prodotti alimentari campani di qualità e della enogastronomia regionale negli Usa. Il progetto é stato definito durante un incontro a New York con Tony May, leader nel settore della ristorazione italiana di qualità. Si tratta dell'applicazione di un progetto di promozione dell'agroalimentare campano in Usa,elaborato dalla Regione Campania/Ersac in collaborazione con «Tony May Group» e con la società di comunicazione «Melany Young Company». Il progetto è finalizzato a promuovere i prodotti tipici campani in Nord America.
FONTE: IL DENARO
