06.04.2007 | Eventi

Sicilia en primeur 2007: degustazioni e considerazioni

Si è svolta nella splendida cornice di Taormina dal 21 al 27 marzo 2007, la 4° edizione di Sicilia En Primeur, organizzata in maniera impeccabile dall' Assovini, condotta dal dott. Giuseppe Longo e diretta da quest'anno dal dott. Elio Marzullo. La Presidenza vede alla guida di questa organizzazione, il Conte Lucio Tasca D'Almerita, figura carismatica ed allo stesso tempo cordiale e disponibile con chiunque lo avvicini.

L'Assovini è una associazione composta da 65 produttori di vini siciliani tra i migliori sicuramente, presenti ed operanti in Sicilia, e per rendervene conto potete visualizzare l' elenco direttamente al sito ufficiale.

La Sicilia di cui ne ero innamorato, ancora prima di visitarla, per i suoi magnifici vini, vedasi a tal proposito il mio precedente articolo. Ed ora, dopo due anni che vi trascorro alcuni giorni per partecipare a questa manifestazione, mi è entrata direttamente nel cuore. Chi non è mai stato in Sicilia, ha la convinzione errata, cosi' come avevo io fino ad alcuni anni fa, che questa sia una terra brulla, senza vegetazione, arida ecc., dove la gente che vi abita sia come quella dei film "d'antan" , dove gli uomini girano per strada con la coppola e tra i denti stringono Il "Marranzano", e le donne vestite di nero con sottane lunghe ed il volto coperto.

Sicilia En Primeur - Roberto Gatti (al centro)

Non è cosi', la Sicilia è una terra magnifica piena di verde, colline ricoperte di aranceti, limoneti, oliveti e vigne, perfino sull'Etna fino ad arrivare a 1000 metri, ma ne scriverò in dettaglio piu' avanti, dove la gente è molto cordiale, rispettosa del prossimo e molto disponibile ad aiutarti se ne hai bisogno.

Un amico trovato in Sicilia è un amico vero per tutta la vita. Fatte queste essenziali e doverose precisazioni, vi consiglio caldamente una visita in Sicilia, che è bella ovunque, sia nel versante occidentale che in quello orientale che ho visitato in questa occasione.

Passiamo ora alla parte principale di questa mia trasferta in terra sicula: i vini. Siamo stati chiamati per partecipare alle degustazioni "En Primeur" dei vini annata 2006 e posso già anticiparvi che il Rating dell'annata stabilito dal cav. Rivella, ma anche dal mio naso/palato è stato di 5 Stelle abbondanti.

La differenza rispetto all'annata precedente 2005, dove sono stati prodotti vini rossi, tra i migliori degli ultimi 20 anni, nell'annata 2006 possiamo estendere le ottime previsioni, anche alle tipologie bianche, che nonostante le estati sempre piu' calde, con la maggiore conoscenza dell'uomo in vigna soprattutto, ma anche in cantina, ci regalano degli ottimi bianchi. Un preventivo ed accurato studio dei terreni, la maggiore possibilità di scelta clonale, ed un migliore apporto della tecnologia del freddo in cantina, ha portato a questi stupendi risultati.

L'articolo per intero in questo file PDF di 12 pagine

Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
Winetaste.it - contact@winetaste.it
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