06.07.2001 | Cultura e Tradizioni
Sagre gastronomiche private da venerdì in piazza a Lotzorai
Se gli enti pubblici non si muovono, ci pensano gli operatori commerciali a mobilitarsi per promuovere il turismo e attirare i vacanzieri.
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Interessante l'iniziativa messa in piedi per il secondo anno consecutivo a Lotzorai, dove un gruppo di sei imprenditori che gravitano con le loro attività intorno a piazza Roma ha deciso di coalizzarsi, investendo risorse proprie, per dar vita ad alcune sagre gastronomiche con cui attirare in paese il popolo delle vacanze. Per l'occasione è stata creata una vera e propria associazione, chiamata Sapori e Tradizioni di piazza Roma, per coordinare le varie attività. Le sagre, quattro in tutto, si svolgeranno una dopo l'altra ogni venerdì. Si inizia oggi a partire dalle ore 21,00 con la sagra dedicata alle seadas, i caratteristici dolci di formaggio spennellati con il miele, che saranno offerti in assaggio ai turisti, prevedibilmente ingolositi, che in questo periodo affollano il litorale di Tancau. Si prosegue il 13 luglio con la sagra dei culurgionis, e poi a seguire il 20 e 27 luglio con le sagre de is zizzigorros (le lumache) e de is malloreddus (gnocchetti sardi). Anche in questi casi i visitatori saranno invitati a onorare il desco, degustando le specialità della gastronomia locale. «Il nostro intento - spiega Cinzia Pintus, che è stata una delle princiapli promotrici di questa iniziativa turistica - è quello di pubblicizzare le attività economiche e far conoscere la cucina tipica di Lotzorai, che vanta numerosi piatti caratteristici e nella zona è fra le più rinomate. Abbiamo fatto tutto noi commercianti, da soli e con le nostre forze, perché crediamo in questo genere di operazioni. E siamo convinti, visto il successo incontrato un anno fa, che anche stavolta i turisti apprezzeranno la nostra ospitalità».
