Appuntamenti come quello di Cerreto, offrono la possibilità ai visitatori non soltanto di apprezzare delle unicità gastronomiche, ma ci spingono ancor più a riflettere sulla necessità di inseguire e ricercare incessantemente un diverso rapporto con la realtà naturale che ci circonda, che troppo spesso ignoriamo o che, ancor peggio violentiamo. Cerreto con le sue botteghe di lavorazione della ceramica, riesce, per fortuna, a tenersi ancora lontana da certe forme di brutalità urbanistica che caratterizzano molti ambiti territoriali delle nostre problematiche province. Approfittare di queste opportunità che per fortuna, alcune piccole perle dell'entroterra campano ancora possono proporre, ci offrono alcune inaspettate possibilità per riappropriarci di momenti che sempre più spesso, affoghiamo nella nostra affannosa quotidianità. Insomma, è il caso di non dimenticare questo prezioso appuntamento!

Programma

Tasting
Venerdi 4 dalle ore 20.00
Sabato 5 e Domenica 6 dalle ore 10.30
apertura degli stands gastronomici degustazioni di piatti e ricette a base di virno e di prodotti tipici locali

Fair
Venerdi 4, Sabato 5 e Domenica 6
Mostra Mercato dei prodotti tipici e delle delizie di stagione
Botteghe ceramiche aperte
Mostre fotografiche

Nature & culture
Visite guidate al centro storico
Sabato 5 e Domenica 6
Edicole ceramiche ore 10.00
Museo della ceramica ore 11.00
Centro Storico ore 17.00
Edicole ceramiche e Museo della ceramica ore 18.00
Centro Storico Musei aperti dalle ore 10.00 alle ore 14.00 dalle ore 17.00 alle ore 20.00
Sabato 5
Passeggiate in bicicletta ore 15.00 seconda cicloturistica Città di Cerreto Sannita a cura dell'associazione A.S.D.P. & H2O Escursioni "Andar per funghi"
Domenica 6
Piazza Roma raduno Lerka Minerka ore 10.00
Piazza Luigi Sodo raduno A.I.S. ore 10.30
La Parata ore 15.30
Il Ponte di Annibale ore 17.00

Entertainment
Eventi
Sabato 5
"A forma di fungo" premiazione dei finalisti ore 21.00 Domenica 6 
Fuoristrada in piazza ore 10.00

Concerti
Venerdì 4
Damadakà ore 21.00
musica della tradizione: tammurriate, pizziche, stornelli, tarantelle. Nel rispetto delle loro origini e della loro identità i Damadakà cercano di proporre un proprio percorso sulla base di linguaggi tradizionali arricchendoli talvolta con elementi di novità espressiva. Il risultato è una nuova interpretazione di quest' antica musica senza tradirne l'essenza, riaffermando la fondamentale importanza della parola cantata.
Sabato 5
Discede ore 21.00
musiche e canti della costa d'Amalfi. Partendo dalla riscoperta e l'esecuzione di musiche, danze e canti popolari della Costa d'Amalfi, il lavoro di ricerca e musicale del gruppo Discede non ha lasciato indifferenti importanti esponenti del panorama della musica popolare come Eugenio Bennato e Carlo Faiello, che hanno accettato amichevolmente di collaborare al primo lavoro discografico; Eugenio presta la sua voce interpretando "Malanotte" mentre Carlo Faiello canta in "Che bell' aria" collaborando anche alla realizzazione del testo. Inoltre la "nostra" Tammorriata dell'Avvocata, è stata inserita da Carlo Faiello nel suo ultimo lavoro editoriale/discografico "Il Suono della Tradizione".
Domenica 6
Nuova tamorra organizzata ore 21.00
Tammurriate e canti popolari
Il gruppo N.T.O. (Nuova Tammorra Organizzata) nasce da un comune sentire: la passione per la musica popolare. Ma soprattutto nasce dal desiderio di far rivivere attraverso le sonorità tradizionali, il patrimonio di una cultura che fa parte di noi, che è radice comune di tutti. Uno spettacolo che coinvolge ed emoziona e che trascina in un luogo dove il tempo della tradizione diventa presente e attuale.
con la partecipazione di MARCELLO COLASURDO
"...è uno dei musicisti più veri di Napoli? lontano dal folklore fasullo e vicino alla testimonianza diretta..."
Alessandro Pestalozza - "Jam"

Infoline: 339 7256361 - 338 2599125
e.mail:   info@tabularasaeventi.net
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Ufficio stampa:
Domenico Tescione
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