Il 5 ottobre, si è svolta con successo la prima selezione vini “BAROCCO WINE MUSIC” 2013 nata per premiare il lavoro delle aziende espositrici premiando i primi tre classificati per le 4 categorie in concorso, ovvero: CHARDONNAY, FIANO, NEGROAMARO, PRIMITIVO.
La selezione tenutasi nella sede del palazzo municipale di Galatina, nella massima riservatezza ha visto una giuria di esperti presieduta da Roberto Gatti impegnata a valutare dei vini, con pareri spesso unanimi e soprattutto positivi, che hanno evidenziato la grande qualità dei Vini prodotti nel nostro territorio.
La giuria è stata composta da 5 personalità di spicco nel mondo enologico:
Roberto Gatti
presidente della giuria
giornalista, sommelier, giudice degustatore nei principali concorsi enologici mondiali
Goffredo Agostini
enologo del gruppo MATURA,
Fabrizio Miccoli
sommelier e relatore AIS, enologo
Valentina Ciccimarra
enologo
Filomena Saponari
Degustatore e sommelier AIS
Degustatore collaboratore per la Puglia guida "Slow Wine" di Slow Food
Relatore Slow Food "Master of Food Vino"
Vini vincitori:
Categoria Chardonnay
1°classificato
cantina: Paolo Leo
vino: Numen
2°classificato
cantina: Romaldo Greco
vino: Shahar
3°classificato
cantina: Cantele
vino: Teresamanara
Categoria Fiano
1°classificato
cantina: Candido
vino: Tenuta Marini
2°classificati a parità di punteggio
cantine: Feudi San Marzano,Vetrere
vini:Magia,Cré
3°classificati a parità di punteggio
cantine: Cantele,Paolo Leo
vini:Alticelli ,Mariluna
Categoria Negroamaro
1°classificato
cantina:Taurino
vino: Notarpanaro
2°classificato
cantina:Cantine due Palme
vino:Selvarossa
3°classificato
cantina: Feudi San Marzano
vino: Sud
Categoria Primitivo
1°classificato
cantina: Soloperto
vino: Rvbinvm
2°classificato
cantina: Coop.Pliniana
vino: Juvenis
3°classificato
cantina: Cantine Miali
vino: Settarte
Considerazioni del presidente della Giuria
Abbiamo riscontrato un livello medio/alto dei vini presentati in forma assolutamente anonima, come avevo richiesto agli organizzatori del concorso (che ringrazio per avermi incaricato della Presidenza di Giuria).
L'anonimizzazione dei campioni è stata effettutata da un Pubblico Ufficiale, in questo caso il Segretario Comunale di Galatina, al quale vanno i miei complimenti per l'ottimo lavoro svolto in linea con le indicazioni fornite, il quale ha sigillato in una busta controfirmata sui lembi, i nomi delle cantine con la corrispondenza dei codici di anonimizzazione.
Questo per quanto riguarda l'aspetto tecnico/pratico dello svolgimento concorsuale, portato a termine con l'uso della scheda a punti in dotazione all'Unione Internazionale degli Enologi, mentre focalizzando lo stato di salute dei vini devo dire che la sorpresa maggiore ci è stata rappresentata dalle tipologie a bacca bianca ( Chardonnay / Fiano ), in quanto eravamo a conoscenza che le tipologie a bacca rossa sono da diversi anni ai vertici dell'enologia nazionale ( e non solo ) .
TIPOLOGIE BIANCHE
Hanno riportato risultanze da 83/100 fino a 92/100
Con la tecnica del freddo in cantina, i bravi produttori pugliesi sono riusciti a conservare nella bottiglia, tutti i profumi e gli aromi delle uve di partenza.
TIPOLOGIE ROSSE
Per quanto riguarda i negroamaro abbiamo potuto notare come i millesimi con alcuni anni di bottiglia presentassero indici di gradimento più elevati, con tannini più " addomesticati" e dolci, maggiori complessità e piacevolezza di beva. Possiamo quindi affermare, sulla base di questa ( e di altre esperienze dirette ) che il negroamaro ha bisogno di tempo e quindi " bisogna saperlo aspettare " .
Diverso il discorso per il primitivo, il quale fin dai primi anni di vita manifesta questa carica antocianica con colori porpora/violacei meravigliosi, ritrovandoci tanta frutta sottospirito ed appassita nel bicchiere, vere delizie per i nostri sensi, inutile sottolineare come in questa ( come in altre..... ) occasione sia stato il vitigno che ha raggiunto i picchi più elevati di gradimento.
I negroamaro hanno ottenuto punteggi da 81/100 a 91/100, mentre i Primitivi di Manduria e del Salento hanno totalizzato performance da 83/100 a 93/100.
Una bella esperienza sensoriale, portata a termine in maniera impeccabile con l'ausilio degli organizzatori dell'agenzia Mood di Galatina, dei sommelier Ais, e dei 4 giurati che mi hanno aiutato in questa prima edizione, 3 dei quali enologi operanti in regione Puglia ed una collaboratrice Slow Food, ai quali vanno tutti i miei ringraziamenti per la collaborazione.
Roberto Gatti
Tag: vino, winetaste, Puglia, primitivo, negroamaro, roberto gatti, galatina, agenzia mood