Il Primitivo รจ un'uva a bacca rossa che ha trovato da secoli il suo habitat naturale nelle Puglie, ovvero nella regione Puglia.
Le zone elette per la produzione di vini eccellenti, a mio avviso tra i migliori d' Italia, ancora prima che lo decretassero le varie guide enologiche, ne scrivevo oltre 10 anni orsono qui :https://www.vinit.net/vini/Le_Mie_Degustazioni/Manduria__terra_di_rossi_superlativi___2863.html
sono fondamentalmente tre :
Manduria
Gioia del Colle
Salento
Consiglio a tal proposito il video intevista al Dott. Giuseppe Baldassarre, autore di alcuni libri in materia, considerato oggi come uno dei piu' qualificati studiosi ed esperti della tipologia
Oggi Vi segnalo un Primitivo veramente molto buono, da bere a tavola durante pranzi o cene come Dio comanda, la bottiglia finirà molto velocemente. Vorrei anche aggiungere una piccola annotazione personale : sulla tavola era presente una seconda bottiglia di un'altra tipologia molto famosa e blasonata, di un produtore che stimo molto, ma alla fine è rimasta quasi intatta, mentre il Primitivo è terminato in un batter d'occhio !
Cantine Menhir Salento
Via Scarciglia, 18 - 73027 Minervino di Lecce (LE)
Tel: 39 0836-818199 Fax: 39 0836-891847
Email: info@cantinemenhir.com
Internet : http://www.cantinemenhir.com
Scheda tecnica
Calamuri
Pimitivo IGT Salento
TERRENO
medio impasto argilloso
VITIGNO
100% Primitivo
COLORE
rosso rubino con riflessi porpora
TEMPERATURA DI SERVIZIO
da fare decantare e servire a 16°-18°
GUSTO
possente e avvolgente, strutturato e caloroso
BOUQUET
speziato con profumi di confettura di more selvatiche e frutti di bosco
NOTE ENOLOGICHE ED AFFINAMENTO
fermentazione con macerazione di circa 10gg a temperatura controllata;
affinamento 12 mesi in botti di rovere
AFFINITA' GASTRONOMICHE
pappardelle al sugo di cinghiale, Fagottini di salsiccia e castagne, T Bon Steak,
Ribeye, Spezzatino al Primitivo con Purè di Stilton, Formaggi Erborinati
NOTE DI DEGUSTAZIONE di Roberto Gatti
VINO CALAMURI Primitivo del Salento 2008 gr. 15,5
Una doverosa annotazione : questo nettare degli Dei è stato ottenuto da un antico vigneto ad alberello di circa 80 anni, con produzione di uva /ha bassissima pari a circa 60 q.li, affinato per 12 mesi in barrique di rovere; 5,60 gr/l di acido tartarico ; 4 gr/l di residuo zuccherino.
Colore : granato con riflessi violacei sull'unghia ;
Olfatto : profumi intensi di frutta sotto spirito, confettura e more ;
Gusto/olfatto : in bocca è succoso, caldo, gratificante, si apre a meraviglia nel centro bocca, ritornano le note intercettate al naso. Fruta matura sotto spirito, cioccolato, more di rovo, molto lungo il finale di bocca.
Un grande prodotto della nostra amata Puglia, che solo antichi vigneti ad alberello possono produrre.
Chapeau per questa grande realizzazione, un vino da considerare Eccellente ( 93/100 )
P.S. ) Ricordo il magnifico agriturismo/ristorante annesso alla cantina di cui ne ho scritto qui :
http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=7801
Roberto Gatti
12 Gennaio 2013
Tag: winetaste, Salento, Puglia, primitivo, alberello, roberto gatti, menhir, minervino