Alezio (LE), Novembre 2010 - L’Azienda Vinicola Rosa del Golfo di Alezio (Le), ha annunciato di aver chiuso un accordo con “La Tonnellerie Antonio Magreñán” prestigiosa azienda spagnola, riconosciuta a livello mondiale per la produzione di Barriques.
Alezio (LE), Novembre 2010 - L'Azienda Vinicola Rosa del Golfo di Alezio (Le), ha annunciato di aver chiuso un accordo con "La Tonnellerie Antonio Magreñán" prestigiosa azienda spagnola, riconosciuta a livello mondiale per la produzione di Barriques.
Aprire una nuova via nella produzione dei Rosati: questo l'intento ambizioso che Rosa del Golfo si è prefissa, ed è proprio per questo che ha deciso di rivolgersi a un'azienda prestigiosa come quella di Rioja, per portare una ventata di novità nella produzione di questi vini, battendo così una frontiera del tutto inesplorata al momento.
Le Botti che l'azienda Salentina ha commissionato sono di color rosa e richiamano chiaramente la denominazione sociale, proseguendo sulla via intrapresa da anni dalla Famiglia Calò, che sposa la tradizione e l'innovazione. Se la tradizione è ben rappresentata da una scelta "romantica" del colore delle botti, ben più importante è l'intento innovativo e la voglia di sperimentare che muovono Rosa del Golfo scegliendo dei legni particolari per i rosati dell'azienda, quali l'acacia, il ciliegio e il castagno, rompendo quindi la tradizione e innovando come unica realtà italiana che utilizza queste tipologie di legni per la produzione dei propri vini.
In tal senso, Antonio Magreñán si è recato presso le cantine di Rosa del Golfo per degustare i vini dell'azienda e selezionare insieme allo staff di Alezio i legni giusti per avviare la sperimentazione su uno dei rosati più prestigiosi, il Vigna Mazzì, su cui verranno fatti in Spagna dei primi esperimenti per cercare la perfetta combinazione che possa esaltare ulteriormente il valore di questo vino molto amato.
L'intento di Rosa del Golfo è quello di trovare, prima azienda in Italia, un nuovo equilibrio nei rosati, partendo dal Mazzì, per trovare fragranze diverse, maggiore delicatezza conferita dal ciliegio e dall'acacia, e per conferire al vino stesso maggiore longevità.
Damiano Calò, Presidente dell'azienda, ha dichiarato " Stiamo cercando di "aprire" una nuova via nella produzione dei rosati, e l'accordo con un'azienda così prestigiosa come La Tonnellerie Antonio Magreñán, ne è testimonianza. La scelta di tipi di legni differenti per le nostre botti è un'innovazione di cui speriamo di raccogliere presto buoni frutti".