Si prospetta in anticipo di 7-10 giorni con una produzione in calo del 5-10%
Mancano ormai poche ore in Langa e Roero all'inizio della raccolta delle uve a bacca bianca (Arneis, Chardonnay, Riesling, Pinot) utilizzate per produrre vini della Doc Langhe, così come è ormai prossimo l'inizio della raccolta del Moscato. A ruota si inizierà a vendemmiare il Dolcetto, ormai pressochè maturo nelle zone più precoci. La Barbera finora ha invece manifestato minor precocità, stesso discorso per il Nebbiolo, vitigno che per dare il meglio avrebbe bisogno nelle prossime settimane di buone escursioni termiche, fenomeno finora praticamente assente in questo caldo mese di agosto.
Sul territorio di Langa e Roero esiste un sistema di rilevazione delle curve di maturazione delle uve, anche se i produttori preferiscono valutare i tempi di venedmmia sulla scorta della propria esperienza per verificare le condizioni di maturazione delle uve, anche in base al tipo di vino che intendono produrre.
Nel complesso la vendemmia 2009 risulta anticipata di 7-10 giorni sulla media. Le uve si presentano sane e fresche, con le viti che sono ancora in attività vegetativa grazie alle ottime riserve idriche seguite alle abbondanti nevicate invernali. Come sempre, il giudizio sulla qualità della vendemmia dipenderà però dall’andamento climatico di settembre. Quantitativamente, la situazione non è omogenea, ma nell’insieme la produzione sarà inferiore del 5-10% rispetto alla media degli ultimi tre anni. Occorre ricordare che i produttori di Langa e Roero hanno ormai acquisito il diradamento come pratica consolidata per ottenere la migliore qualità.
Ad Alba si è costituito un Tavolo di Filiera Vitivinicola, che si ritrova presso la Camera di Commercio, dove dal confronto tra le varie categorie interessate emergono le valutazioni sui prezzi delle uve. Il Tavolo si riunirà il prossimo 26 agosto per una prima valutazione del mercato relativamente alla vendemmia 2009.
Luciano Pavesio