16.07.2017 | Itinerari del Gusto Inserisci una news

EXPA 23 luglio Castelmagno e genepì

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Il formaggio Castelmagno ha origini antichissime. Le prime notizie sulla sua produzione risalgono al XII secolo quando il Marchese di Saluzzo, nel 1277, impose che l’affitto di alcuni pascoli venisse pagato non in denaro, ma in forme di Castelmagno. L’Ottocento è la sua epoca d’oro: il Castelmagno diventa il re dei formaggi piemontesi e compare nei menu dei più prestigiosi ristoranti di Parigi e Londra. Poi inizia la decadenza: con le guerre e lo spopolamento della montagna, il Castelmagno rischia seriamente di scomparire.

Il formaggio Castelmagno ha origini antichissime. Le prime notizie sulla sua produzione risalgono al XII secolo quando il Marchese di Saluzzo, nel 1277, impose che l'affitto di alcuni pascoli venisse pagato non in denaro, ma in forme di Castelmagno. L'Ottocento è la sua epoca d'oro: il Castelmagno diventa il re dei formaggi piemontesi e compare nei menu dei più prestigiosi ristoranti di Parigi e Londra. Poi inizia la decadenza: con le guerre e lo spopolamento della montagna, il Castelmagno rischia seriamente di scomparire. Oggi il Castelmagno in commercio è spesso prodotto in caseifici di valle ma ci sono ancora malgari che lavorano il latte delle proprie vacche in alpeggio secondo la tecnica antica.

E' quest'ultimo il caso dell'azienda agricola La Meiro che i partecipanti avranno modo di visitare e conoscere in modo approfondito in occasione della giornata #expa di domenica 23 luglio.

La Meiro è un'azienda agricola nata dall'idea di Giorgio Amedeo di riportare a conoscenza il Castelmagno di una volta, quello dalla lunga stagionatura caratterizzato dalle venature verdi spontanee, frutto solamente del tempo e delle muffe nobili delle grotte naturali. L'azienda è situata presso la borgata Chiappi, la più alta del comune di Castelmagno, le malghe si trovano a quote superiori ai 1600 metri: qui la grande varietà e fragranza delle erbe e dei fiori conferisce al Castelmagno caratteristiche organolettiche di eccellenza.

La visita all'azienda sarà caratterizzata da un primo momento in cui verranno mostrate le fasi di produzione e di stagionatura del castelmagno La Meiro e successivamente da una lezione sensoriale sull'artemisia, la pianta officinale - nella cui coltivazione si è specializzato Andrea, il figlio di Giorgio - da cui nasce il famoso Genepì.

Seguirà un momento di degustazione del castelmagno accompagnato dal genepì.

Per chi lo desidera sarà anche possibile pranzare presso il ristorante La Meiro. Da due anni infatti La Meiro è anche una bella e accogliente locanda in pietra e legno, dove è possibile gustare i piatti della tradizione gastronomica locale.

Appuntamento alle ore 10.30 presso l'azienda agricola La Meiro, Via Comunale 11, Borgata Chiappi di Castelmagno.

Il costo dell'attività è di €5, mentre il costo del pranzo, a base di prodotti tipici locali, del Castelmagno La Meiro di diverse stagionature e del genepì è di €22 per gli adulti, €15 per bambini sotto i 12 anni.

L'attività si svolgerà con un numero minimo di 10 partecipanti.

Prenotazioni e informazioni a: expa.terradelcastelmagno@gmail.com o +39 329 4286890.


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