Una Barbera dal naso ammaliante

Ma quando trovi prodotti di questo genere allora fai pace con la tipologia ed apprezzi quanto di piu' intrinseco e nascosto ti può offrire. Questa di oggi è una barbera d'Asti Docg, prodotta dall'azienda :

Tenuta Santa Caterina

14035-Grazzano Badoglio - Asti

Via Marconi 17,

Tel/Fax: 39 0141 925108

info@tenuta-santa-caterina.it

Web : http://tenuta-santa-caterina.it/

La storia aziendale

La Tenuta Santa Caterina è una proprietà agraria di origini molto antiche. Come molte delle antiche proprietà del Monferrato medievale, essa aveva la sua sede principale in una "casa" nei pressi del borgo, arroccato in cima alla collina in funzione delle necessità di difesa dalle scorrerie delle soldataglie che, per secoli, devastarono a vario titolo le campagne del basso Piemonte.

La Tenuta Santa Caterina, in particolare, era costituita da un vero e proprio "borgo" che occupava l'ultimo tratto del crinale della collina che si proietta verso mezzogiorno e che, per la sua posizione dominante, doveva concorrere al sistema difensivo del complesso abbaziale benedettino di Grazzano, fondato dal primo sovrano di Monferrato, Aleramo, nell'anno 961.La Tenuta fu sede storica di una famiglia della piccola feudalità monferrina, i Plebano, consignori di Rosignano, Scandeluzza e Montalero

Cenni Storici

La casa principale venne nel corso dei secoli plurime rimaneggiata sino alla definitiva trasformazione in palazzo signorile conclusa nel 1737 dai fratelli Lodovico e Pietro Plebano, rispettivamente vicario foraneo del vescovo di Casale e giureconsulto alla Corte di Torino. La proprietà della Tenuta passò poi per vie matrimoniali, all'inizio del XIX secolo, alla famiglia Cotti, ramo collaterale della famiglia astigiana dei Conti di Ceres e di Brusasco, che la detenne per oltre un secolo sviluppando l'attività agricola con criteri per l'epoca assai avanzati. Succcessivamente, per gran parte del XX secolo, Santa Caterina venne posseduta e gestita da una importante famiglia imprenditoriale torinese che, restaurato il palazzo, continuò l'attività agraria, aggiungendo per un certo periodo alla produzione vinicola anche l'allevamento di vitelli Fassoni.

Nuova Vita

Il progressivo decadimento, infine, occorso al palazzo, alle strutture ed alle campagne negli ultimi 20 anni del '900, ha imposto alla attuale proprietà, a partire dall'inizio degli anni 2000, un impegnativo restauro diretto a riportare la Tenuta alle sue originarie condizioni secondo un criterio di filologico rispetto della sua storia e del contesto paesaggistico in cui si inserisce da secoli.

Vino Barbera d' Asti Docg Vignalina 2009 gr. 14

Scheda tecnica

DENOMINAZIONE:

Barbera d'Asti D.O.C.G.

UVAGGIO:

Barbera

UBICAZIONE VIGNETO:

300 metri s.l.m.con esposizione Sud/Sud-Est

DENSITA' PER ETTARO:

da 4.500 a 5.000 ceppi/ettaro

SISTEMA DI ALLEVAMENTO:

Gouyot

VENDEMMIA:

Effettuata a mano, a partire dalla fine settembre.

TEMPERATURA DI FERMENTAZIONE:

28-30°C circa a temperatura controllata.

AFFINAMENTO:

in botti di rovere da 30 HL per 12 mesi

GRADO ALCOLICO:

14% vol.

ACIDITA' TOTALE:

6,00 gr/lt

PRODUZIONE

circa 6.000 bottiglie

ANNATE DISPONIBILI:

2009

ENOLOGO:

Mario Ronco

Note di degustazione di Roberto Gatti

Vista : colore rubino tendente al granato ;

Olfatto : naso molto intenso, con una pulizia impeccabile, grande finezza ed eleganza: spezie nobili, tabacco dolce,leggero cuoio ; in rotazione emergono note floreali di grande impatto olfattivo ;

Gusto/olfatto : entra in bocca con tannini morbidi, buona acidità che rimane in sottofondo, si dispiega a meraviglia nel centro bocca, è caldo, intenso e potente, lungo nel finale di bocca.

Una barbera eccellente tra le migliori degustate da sempre ( 92/100 , se in bocca si fosse percepito un po meno l'alcol, e fosse stato all'altezza dell'olfattiva sarebbe volato intorno ai 96/100 )

Complimenti vivissimi a questi bravi produttori, ricordo che questo stesso vino nelle ultime due edizioni del Concorso della Douja d' Or, si è aggiudicato l'ambito premio che viene vinto solamente da 35/40 vini sui circa 1.100 in concorso !

Roberto Gatti