Il Monferrato attende il prossimo 13 maggio gli appassionati del Grignolino con l'ottava edizione della grande kermesse che coinvolge 19 aziende vitivinicole ed una distilleria
Il Grignolino è il vino bandiera del Monferrato Casalese, che verrà valorizzato domenica 13 maggio grazie all'evento "Di Grignolino in Grignolino", pretesto per visitare una fantastica area vitivinicola del Piemonte vocato alla produzione enoica.
Alla manifestazione, organizzata dalla condotta Slow Food Monferrato Casalese e di Moncalvo con la collaborazione della città di Casale Monferrato attraverso il suo marchio "Castello Monferrato" e l'Enoteca Regionale del Monferrato, aderiranno diciannove produttori di Grignolino ed una distilleria, aziende disseminate sulle colline tra Camino e Vignale Monferrato.
I partecipanti, al massimo 400 (costo 20 euro per i soci Slow Food e 25 euro per tutti gli altri), a zonzo sulle colline con la propria auto, sceglieranno dove fermarsi tra Antica Distilleria di Altavilla, Botto, Buzio, Beccaria, Canato, Cantine Valpane, Casalone, Cà San Carlo, Castello di Uviglie, Dealessi, Gaudio, LaCasaccia, La Scamuzza, La Tenaglia, Liedholm, Mongetto, Morando, Pierino Vellano, Saccoletto, Vicara. Per tutti partenza obbligata dall'antico Castello Paleologo di Casale Monferrato per il ritiro dei kit per le degustazioni, le cartine, le informazioni, ma soprattutto un brindisi al Timorasso che anticiperà l'analogo evento del 17 giugno sui colli tortonesi.
Il Grignolino sarà il motivo dominante del tour turistico e gastronomico a tappe, dove ad ogni sosta si troveranno nelle aziende degustazioni anche di Barbera, Freisa, e Malvasia, oltre ad assaggi di specialità alimentari del territorio, come l'insalata di fagianella, l'anguilla in carpione, la pasta e fagioli, la trippa, la frittura di alborelle, oltre ai due presidi Slow quali il formaggio di Montebore ed il formaggio di Roccaverano.
Di Grignolino in Grignolino si basa su di una formula collaudata che quest'anno rinnova il logo e l'artista che lo realizza: dopo alcuni anni di "bobo al grignolino" realizzati dal papà del fumetto Sergio Staino, quest'anno l'immagine d'artista è affidata al giornalista e illustratore Gianluca Biscalchin, eclettico comunicatore inventore dell'idea di poter sfruttare la sua dote di illustratore come estensione del proprio lavoro giornalistico.
Per gli enoappassionati esiste anche possibilità di pernottare in Monferrato, di mangiare in strutture presenti sulla guida Osterie d'Italia o di inviare le proprie fotografie per un concorso.
Maggiori informazioni sul sito www.monferratoslow.com
Luciano Pavesio
Silvana Albanese
Tag: food, Monferrato, slow, grignolino, Casale