Sabato 30 agosto a Gavi (Piemonte) alcuni dei più grandi esperti di enogastronomia, cultura e comunicazione costruiscono il Manifesto delle buone pratiche per la comunicazione e la diffusione dell’identità di un territorio e/o di un prodotto – stay tuned con #LabGavi e pagina Facebook Gavi972
30 AGOSTO. LABORATORIO GAVI: LA BUONA ITALIA
Laboratorio Gavi, creato dal Consorzio Tutela del Gavi, nasce per contribuire alla promozione delle 'buone pratiche' nella valorizzazione internazionale delle filiere enogastronomiche italiane, che integrano la produzione con la storia, la cultura e l'ambiente dei propri territori.
Professionisti eccellenti e coraggiosi che hanno sviluppato un'idea, un prodotto o un "modo di fare" di successo si incontrano al Forte di Gavi - trasformato per l'occasione in una lounge multimediale - e scrivono insieme 'il manifesto della Buona Italia', definendo i meccanismi vincenti per raccontare e promuovere nel mondo i territori dell'enogastronomia italiana.
La diffusione via Twitter e la diretta Web streaming
Chi non sarà presente al Laboratorio Gavi potrà comunque seguirli in diretta streaming all'indirizzo www.gavi972.it o tramite il live twitting che riassumerà passo dopo passo il parere degli ospiti presenti e mostrerà le immagini della giornata. Twitter - hashtag #LabGavi - sarà anche il mezzo per interagire con gli ospiti, per fare le proprie domande o esprimere il proprio parere. Anche la pagina Facebook Gavi972 seguirà l'evento postando curiosità ed aggiornamenti.
Il workshop sulla 'Buona Italia'
Come valorizzare internazionalmente i prodotti e i territori delle nostre filiere enogastronomiche, dal vino ai formaggi, dalla frutta alle numerose e variegate tipicità territoriali? Quali 'storie' raccontare? Come narrarle, per promuovere efficacemente prodotti e servizi, fino a sostenere una proposta turistica costruita sulle esperienze e sulle passioni?
Oltre 50 selezionati esponenti del mondo dell'agroalimentare, dell'arte, della comunicazione e giornalisti hanno accolto l'invito del Consorzio Tutela del Gavi, nell'anno della celebrazione del 40° della DOC Gavi. La presenza di Françoise Roure, Direttore del BIVB – Bureau Interprofessionel Vin de Bourgogne darà la possibilità di conoscere e capire i segreti del modello di successo della comunicazione dei vini francesi a cui tanto ambisce l'Italia.
Tra gli ospiti, che saranno accolti da Gian Piero Broglia Presidente del Consorzio Tutela del Gavi e moderati da Roberta Schira, critica enogastronomica: Claudio Bocci, direttore di Federculture; Philippe Daverio, critico d'arte; Andrea Ferrero, vicepresidente di Piemonte Land of Perfection; Federico Quaranta, conduttore di Decanter - Radio 2; Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Zero di Expo 2015.
Parteciperanno inoltre: Francesco Bergaglio, direttore Consorzio Tutela del Gavi; Francesco Berti Riboli, presidente del Golf Colline del Gavi; Daniela Bricola, direttore del Serravalle Designer Outlet; Giampietro Comolli, fondatore di UnPOExpo 2015; Davide Ferrarese, agronomo del Consorzio Tutela del Gavi; un alto rappresentante dell'AIS – Associazione Italiana Sommelier – Piemonte; Carlo Guglielmi, Past President di Cosmit e Indicom; Vittorio e Alessandro Invernizzi, Produttori vinicoli e protagonisti del rilancio della Terme di Lurisia SpA; Paolo Massobrio giornalista, sommelier e critico gastronomico; Massimo Negri, Direttore dell'European Museum Academy Foundation; Barbara Santoro, co-autrice de 'Italian Factor', e Fondatrice dello Shenker Culture Club; Maria Sebregondi, vicepresidente Brand Equity and Communications Moleskine; Françoise Roure, Direttore del BIVB – Bureau Interprofessionel Vin de Bourgogne; Massimo Zucconi, architetto urbanista e Past President della Società Parchi Val di Cornia.
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