Una terza edizione
all'insegna dell'approfondimento sul mondo
del pane, del dessert e dei lieviti, sulla cucina dei
Paesi scandinavi e sulla cucina cosiddetta scientifica e sul mondo
del pesce che proprio durante la prima giornata vedrà tra i relatori
Ferran Adrià, maestro della
cucina internazionale, unico chef incluso nella lista, compilata da
Time, dei cento più influenti uomini al mondo.
E per la terza edizione di Identità Golose
Carpenè Malvolti proporrà tre
diversi appuntamenti del gusto nel segno dell'anima più autentica
del Veneto. Ogni giorno della
manifestazione allo stand di Carpenè si potranno assaggiare le
proposte gastronomiche di tre noti chef del territorio,
selezionati in collaborazione con Giovanni
Chiades, autore della guida ''Nord
Est a tavola'' edita da Terra Ferma..
Il primo a cimentarsi sarà Emiliano Rispoli
del ristorante ''Al Calice'' di Mestre (Ve), lunedì 29, proporrà i
''cicchetti'' della cucina veneziana: il
Rosé Brut, il Kerner Brut e il Prosecco di Conegliano DOC Cuvée Brut
accompagneranno nella scoperta dei sapori delle sarde in
saor, del baccalà mantecato e del cicchetto con pomodoro, acciughe e
alici marinate.
''La valorizzazione del vino italiano passa
necessariamente attraverso la ristorazione di qualità, in Italia e
soprattutto all'estero - spiega
Antonio Motteran, direttore generale della spa di
Conegliano Veneto - E' a tavola che si impara un corretto consumo
del vino, perchè è sempre a tavola che le caratteristiche di un vino
vengono esaltate al meglio. Il senso
dell'iniziativa che Carpenè Malvolti propone durante i tre giorni di
Identità Golose è proprio quello di riaffermare il legame profondo
che c'è tra vino e cucina, soprattutto se i due prodotti sono
espressione dello stesso territorio''.
La grande cucina veneta sarà di scena allo stand Carpenè Malvolti
per tutti i tre giorni di Identità Golose. Ad accompagnare le
degustazioni di Rosé Brut, Kerner Brut,
Prosecco Doc di Conegliano, Cuvée Oro e Cuvée Brut, Metodo Classico,
grappe e Brandy ci saranno martedì 30 gennaio le
prelibatezze - sintesi di cucina antica e moderna allo stesso tempo
- ''sfornate'' da Andrea Stella
della trattoria ''Dalla Libera'' di Sernaglia della Battaglia (Tv).
Si conclude in bellezza mercoledì 30 gennaio con la tradizione e
l'eleganza dei piatti del ristorante ''La Tavolozza'' di Torreggia (Pd)
elaborati dallo chef Filippo Bondi.
Per la trattoria ''Dalla Libera'' di Sernaglia della Battaglia (Tv),
Andrea Stella, giovane cuoco
dalla passione straordinaria, nipote della fondatrice della
trattoria, proporrà in abbinamento al
Kerner un patè di fegato di coniglio e con il
Prosecco Cuvé Brut, una frittata
di erbe selvatiche. Sarà invece un dolce di mele l'accostamento più
indicato il Prosecco Cuvé e Oro,
mentre un goloso dolce al cioccolato, senza farina, accompagnerà il
Brandy 7 e 15 anni.
Filippo Bondi del ristorante
''La Tavolozza'' di Torreglia (Pd), un laboratorio in costante
fermento, propone assaggi legati al territorio rivisitati con
eleganza e con creatività dove la materia prima è fondamentale come
nella pralina di soppressa con radicchio marinato sposata al
Prosecco di Conegliano Cuvée Brut,
un bicchiere di nervetti di vitello con fagioli di Lamon e cipolla
rossa bagnato dal Rosé Brut e la
tartelletta di brisè con patè di fegatini da degustarsi con l'ultimo
nato di casa Carpenè, il Kerner Brut.
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Nella foto
Rosanna Carpenè in compagnia di
Eleonora Daniela, conduttrice di
Uno Mattina - Rai Uno, mentre brindano al primo
Festival del radicchio con il
Kerner Brut, ultimo spumante del
progetto dell'Arte Spumantistica di Carpenè
Malvolti a Villa Foscarin di Gorgo al Monticano.
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