Una due giorni intrisa di storia e di gusto, che va dalle vicende di Aleramo, mitico personaggio dal quale la leggenda fa discendere la definizione dei confini e la denominazione del Monferrato, alla muletta, antico salume locale. Per un intero weekend i castelli del Monferrato saranno coinvolti in una edizione di Golosaria senza precedenti, organizzata da Papillon e da Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria uniti dal comune impegno di far conoscere ed apprezzare le bellezze paesaggistiche e la varietà di risorse naturali, storiche, culturali ed artistiche del Monferrato. |
Le location principali che si
animeranno il 10 e l’11 marzo:
Palazzo Callori a Vignale Monferrato dove, provenienti da tutta
Italia, si riuniranno i 100 migliori
artigiani del gusto selezionati da
Il Golosario
di Paolo Massobrio, e il
Castello di Camino che accoglierà
gli artigiani delle arti e dei mestieri, figuranti in costume che
animeranno rievocazioni storiche e opere di grandi artisti del
territorio tra cui il famoso restauratore
Guido Nicola di Aramengo. I due luoghi principali della manifestazione saranno collegati da torpedoni d’epoca che accompagneranno gratuitamente i turisti tra le colline e i paesaggi mozzafiato del Monferrato mentre altre diciotto location animeranno il territorio: Tenuta Castello di Razzano ad Alfiano Natta, Mazzetti d’Altavilla - distillatori dal 1846 ad Altavilla Monferrato, Cà San Sebastiano e Tenuta Monastero di Rocca delle Donne a Camino Monferrato, Villa Perona a Cella Monte, Cascina Meraviglia - Laboratorio Enosis a Cuccaro, Castello di Lignano a Frassinello Monferrato, Castello di Gabiano a Gabiano, Castello Sannazzaro a Giarole, Castello di Redabue a Masio, Tenuta Isabella a Murisengo, Castello Reale di Oviglio, Castello di Uviglie a Rosignano Monferrato, Castello di Forneglio e Santuario Madonna di Crea a Serralunga di Crea, Castello dei Crova e Locanda Relais di Solonghello, Chiesa Santi Filippo e Michele a Villamiroglio. Tra degustazioni guidate, visite a cantine e vigneti, concerti di musica classica e jazz, danze, voli in mongolfiera, raduni di auto di lusso e moto d’epoca, letture di brani tratti da opere pavesiane, visite a parchi e manieri e mostre d’arte sarà possibile conoscere le tante produzioni di qualità di questo territorio a partire dai suoi pregiati vini esposti presso l’Enoteca Regionale del Monferrato che ha sede proprio a Palazzo Callori dove si riuniranno i migliori artigiani del gusto d’Italia. “Questa iniziativa riveste un ruolo importante e pienamente coerente con i nostri programmi di sviluppo e di valorizzazione del territorio – ha commentato Gianfranco Pittatore, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Il Monferrato, inteso come un vero e proprio brand che distingue e qualifica la provincia di Alessandria come una regione di eccellenze enogastronomiche, storiche e culturali, è da alcuni anni uno dei grandi temi all’attenzione della nostra Fondazione. Proprio in quest’ottica, è nata la società Palazzo del Monferrato partecipata, oltre che dalla Fondazione, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio di Alessandria e dai sette Comuni Centri Zona: Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona, Valenza, con l’obiettivo di coordinare l’operatività su tutto il territorio della provincia di Alessandria. Golosaria é un perfetto esempio di come si possano riunire in una sola rassegna tutti i valori che intendiamo trasmettere, promuovere e valorizzare” Il coinvolgimento del territorio riguarderà anche i ristoranti recensiti sulla famosa GuidaCriticaGolosa di Paolo Massobrio che offriranno per l’occasione un menu ad hoc dedicato ai piatti della tradizione. La manifestazione si inaugurerà sabato 10 alle ore 11.00 a Palazzo Callori e alle ore 14.30 al Castello di Camino e chiuderà alle ore 19.00 dello stesso giorno. Domenica 11 marzo le dimore storiche sede dell’evento apriranno i battenti alle ore 10.30, mentre per le ore 18.00 è previsto il termine della manifestazione. Per partecipare a Golosaria occorre accreditarsi alla manifestazione registrandosi sul sito www.clubpapillon.it dove sono a disposizione il programma e informazioni dettagliate sull'evento. |