Olio extravergine d'oliva, l'Italia primeggia all'estero
Ottima la qualità, buono il servizio; l'estero premia a pieni voti l'olio extravergine italiano.
Secondo un'indagine condotta da Ismea in collaborazione con Pragma presso i responsabili acquisto della Grande distribuzione organizzata, importatori e distributori di Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Repubblica Ceca, la qualità del prodotto è un 'prerequisito irrinunciabile' per il successo dell'extravergine all'estero, ma garanzia del servizio e affidabilità dei fornitori non sono da meno. E l'Italia, su questi fronti, primeggia. Per tre dei cinque Paesi oggetto dell'indagine - Germania, Gran Bretagna e Olanda - il servizio offerto dal nostro Paese è considerato il "migliore" in assoluto in rapporto a quello degli altri competitor internazionali.
Riguardo invece al prodotto, è senza dubbio il criterio dell'origine a influire maggiormente sulla scelta del compratore. Per la maggior parte degli intervistati, infatti, l'olio d'oliva extravergine è considerato un prodotto tipico della tradizione italiana. Gusto, sapore, profumo e colore inoltre rappresentano i punti di forza del made in Italy. Giudizi non favorevoli vengono invece espressi in relazione al prezzo. Alcuni intervistati del Regno Unito sostengono che i nostri listini sono addirittura superiori del 50% in rapporto a quelli di altri fornitori. E la puntualità delle consegne rappresenta l'altro tallone d'Achille, con giudizi negativi da parte di tutti gli intervistati.
In ogni caso, sempre secondo l'indagine Ismea, a dare impulso alle vendite di oli italiani sono anche elementi come la tradizione "antica e radicata", il bagaglio di conoscenze più vasto ma anche l'adeguatezza del clima che, secondo tedeschi e inglesi, rende l'oliveto Italia di qualità superiore rispetto a quello francese o spagnolo.
Per quanto attiene infine al packaging, il vetro trasparente sembra di gran lunga il tipo di confezione più diffuso tra gli intervistati. In Gran Bretagna e in Olanda (solo marginalmente in Francia) sono citate anche le confezioni in plastica da 2 o 5 litri, prevalentemente destinate a supermercati e ipermercati.