12.06.2002 | Cultura e Tradizioni
Olio extra-vergine, e il cuore batte meglio
Valdagno (VI). Il presidente dell’associazione "Amici del cuore", Franco Artuzzi, in occasione della conferenza di educazione sanitaria sull’olio di oliva, ha delineato statisticamente l’incidenza della patologia cardiaca nella vallata, con diretto riferimento ai dati raccolti nell’ospedale di Valdagno.
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20 infarti in quattro mesi (gennaio-aprile 2002), una media annua di 80-90, ed elevata incidenza di altre patologie cardiache. La conferma è arrivata dal responsabile del servizio, dott. Roberto Veronese, che ha informato sul rilevante numero di pazienti valdagnesi, in età giovanile, che vengono sottoposti a coronarografia al centro ospedaliero di Padova. Risulta palese come la malattia di cuore sia un fatto di notevole rilevanza medica, ma anche sociale.
In questo ambito si pone la preziosa attività dell’associazione, che raccoglie oltre mezzo migliaio di iscritti, frequentemente coinvolti in progetti di formazione sanitaria, per una migliore qualità della vita. Ecco, dunque, l’importanza dell’alimentazione vista nel dettaglio dei suoi componenti, come è avvenuto in occasione della conferenza sull’olio d’oliva. Il primario geriatra Fabio Armellini, alle numerose persone convenute nella sala "Marzottini" ha fornito spiegazioni di carattere biochimico sull’olio. Il dott. Renzo Gennaro, diabetologo e dietologo dell’Ulss 5, ha ribadito il valore della dieta mediterranea, ricordando che olio extra-vergine di oliva (come principale fonte di grassi) e poi pasta, pane, riso, patate, latte, formaggi e yogurt, frutta e verdura, carne, pollame, pesce ed un bicchiere di vino, sono i pilastri di un’alimentazione il cui pregio è riconosciuto a livello mondiale.
Ma quale olio? L’esperto Franco Filippi ha detto che non è facile reperire nei negozi olio di oliva extra-vergine di ottima qualità. Bisognerebbe prima assaggiarlo. E poi spendere non meno di 8 euro al litro.
FONTE: IL GIORNALE DI VICENZA
