“Quando Giannola ha cominciato ad avvicinarsi a Benito la grappa era un prodotto povero” dice Cristiana Compagno nel “Caso Nonino” edito da Utet. Nel 1973 Giannola e Benito Nonino continuano il mestiere dei Nonino, distillatori in Friuli dal 1897 ed in quell’anno iniziano a distillare separatamente le vinacce di Picolit, creando la prima grappa di singolo vitigno, il Cru Monovitigno® Nonino: è l’avvio di un percorso lungo che unisce amore per la terra, per i vitigni, per la tradizione e la cultura. Resta il rispetto dei passaggi produttivi ma inizia una rivoluzione nella presentazione di un prodotto tipicamente italiano che unisce oggi il concetto di qualità al fascino dello stile armonico, aromi e design, sentori delle terre e fogli di musica, di libri. 

Nel 1975 i Nonino cercano vinacce degli antichi vitigni autoctoni friulani e scoprono che Ribolla, Schioppettino, Tazzelenghe e Pignolo sono in via di estinzione, n’è vietata la coltivazione. Il 29 Novembre 1975 con lo scopo di farli ufficialmente riconoscere dagli organi nazionali e comunitari, nasce il "Premio Nonino Risit d’Àur" da assegnare annualmente al vignaiolo che abbia posto a dimora il miglior impianto di uno o più di questi vitigni. Nel 1978 i vitigni saranno autorizzati e nel 1983 il Premio Nonino Risit d’Àur ottiene il regolamento CEE n. 382 con il quale i vitigni autorizzati nel 1978 diventano raccomandati. 

Nel 1977 al Premio Nonino Risit d’Aur è affiancato il "Premio Nonino di Letteratura". La giuria è presieduta da Mario Soldati. Nel 1984 è creato il Premio Internazionale Nonino riservato ad uno scrittore straniero, il primo a ricevere il riconoscimento è Jorge Amado. Nel 1990 nasce il Premio Nonino da assegnare ad una personalità del nostro tempo. Peter Brook e Claudio Abbado, Ermanno Olmi e Rigoberta Menchù, Leonardo Sciascia e Leopold Sedar Senghor, molti altri…premiati e membri della giuria presieduta ora da Claudio Magris. Quest’anno la giuria ha scelto per i premi Nonino 2003 Emilio Vedova, John Banville e Antonio R. Damasco. La giornata dei premi, il 25 gennaio, s’è aperta con la distillazione dell’acquavite di miele di girasole: un altro gioiello.

Paolo d'Abramo
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