Anche quest’anno è previsto un fitto calendario di appuntamenti per
i turisti e gli operatori del settore, con l’anteprima di
degustazione dell’annata 2002, con la tradizionale mostra di fumetti
del vignettista ospite di questa nuova edizione, e poi con momenti
di riflessione sul futuro dei vini di Montefalco, cene a tema,
laboratori del gusto, presentazione dell’etichetta d’artista per
l’annata 2002 e altro ancora.
Sarà la settimana della Docg di Montefalco e degli altri quattro
comuni che rientrano nel disciplinare di tutela (Bevagna, Gualdo
Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria). Una Docg che diventa
importante anche nei numeri, la cui crescita è destinata ad
aumentare ancora. Dagli attuali 500 ettari iscritti a Sagrantino di
Montefalco nel giro di 2 anni la rinomata denominazione umbra potrà
contare su oltre 600 ettari di vigneto. E sempre nel giro di 2 anni
lungo la Strada del Sagrantino crescerà del 100 % l’offerta
turistico-ricettiva, passando da 400 a oltre 800 posti letto.
“Il Sagrantino sta trainando l’economia del territorio, in
particolar modo il turismo – afferma il sindaco di Montefalco,
Valentino Valentini -. Se da un lato sta crescendo la struttura
ricettiva e dell’accoglienza, dall’altro è necessario che anche i
Comuni facciano la loro parte per contribuire a qualificare meglio
l’ospitalità. L’obiettivo del nostro progetto va proprio in questa
direzione”.
Intanto a livello comunale sono in programma progetti che consistono
nella creazione di un museo sonoro a Gualdo Cattaneo (“Rocca
Sonora”) e nella creazione di un circuito di valorizzazione
culturale a Montefalco. L’idea che guida il programma della “Rocca
Sonora” è di trasformare la Rocca in un centro d’attrazione, con un
punto di accoglienza per il turista, un centro di degustazione e un
museo sonoro che in 20-30 minuti accompagna il visitatore in un
viaggio nel tempo attraverso le suggestioni del suono. Sono suoni
rielaborati con sofisticate tecnologie che riproducono con fedeltà
storica la vita di Gualdo: i suoni di un antico mercato che si
svolgeva sotto la Rocca, quelli dei soldati della guarnigione di
difesa, e ancora quelli degli artigiani al lavoro.
A Montefalco invece è prevista la creazione di un percorso culturale
nella vecchia città murata, compresa tra Porta Sant’Agostino e la
Porta della Rocca; la creazione della prima Enoteca Pubblica, la cui
apertura è prevista in autunno, e del primo Teatro del Vino,
entrambi nel cuore della città vecchia. Il progetto di Montefalco
prevede in sintesi la creazione di una nuova segnaletica di
accoglienza, nuovi elementi di arredo urbano, la valorizzazione
notturna di monumenti e palazzi di particolare interesse attraverso
illuminazioni scenografiche.
Il programma della Settimana Enologica prevede la mostra espositiva
con tutti i produttori presso il Chiostro di Sant’Agostino, la
presentazione e la degustazione dell’annata 2002 del Sagrantino,
visite guidate, incontri e convegni sul mondo del vino e altre
iniziative.
LINK:
Montefalcodoc.it
Strada del Sagrantino
Alessandro Maurilli
enovago@vinit.net |