16.05.2002 | Vino e dintorni
Mischiare i vini è sbagliato?
Quante volte a cena con amici ci siamo sentiti dire versando un altro vino “no non mischio altrimenti sto male” oppure “no continuo con lo stesso vino altrimenti domani ho il mal di testa”. Purtroppo è una tradizione che ci portiamo dietro da molti anni noi Italiani come “lo spumante brut con il dolce” ...
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Ciò che provoca il danno è da attribuire solo ed esclusivamente all’eccessiva quantità, chimicamente l’alcool ha infatti la stessa valenza sia nel barbera che nel Cirò. Pertanto continuando a bere diversi vini non giunge al nostro cervello l’impulso di stop sia perché non quantifichiamo i bicchieri bevuti e sia perché le bottiglie non sono ancora vuote... ma ahimè così facendo la quantità di alcool assimilato aumenta provocando i soliti disturbi che attribuiamo erroneamente alla mescolanza del vino. E' bene sempre ricordare che ingerire vino a stomaco vuoto è dannoso: l’alcool dallo stomaco va direttamente nel fegato dove viene trasformato in acetaldeide, supera le barriere emato-encefaliche giungendo direttamente ai centri nervosi, ove in quantità limitata dà solo un lieve offuscamento al contrario l’eccesso risulta nocivo per il nostro cervello... Anche l’eccessiva alimentazione non è corretta perché accompagna ad un aumento di “bicchieri” bevuti quindi cercate di regolarvi. In media la quantità giornaliera è di 4 bicchieri per un adulto maschio, mentre per una donna poco più della metà.
