7 produttori, 21 champagne, due serate di degustazione. Appassionati di bollicine, cultori del buon bere, tenetevi pronti: a Senigallia il 14 e 15 ottobre 2016 torna la Festa dello champagne.
Dopo la fortunata edizione dello scorso anno, l'appuntamento si rinnova, nella suggestiva cornice del Foro annonario di Senigallia. Nella struttura neoclassica dell'ex pescheria, fra i bracci porticati e i banchi in marmo, 7 produttori francesi presentano 21 delle loro migliori etichette, in un incontro degustazione per apprezzare l'unicità di questo grande vino. Andrè Beaufort, Barbichon, Solemme, Prélat, Tristan H. , Bonnet Ponson e Calsac sono i produttori presenti ed il loro champagne i protagonisti della festa. I partecipanti potranno accedere liberamente ai banchi e non c'è un limite agli assaggi. Basti pensare che durante l'edizione del 2015, in una sola serata furono stappate oltre 300 bottiglie per comprendere che, oltre alla qualità dei prodotti, gli organizzatori credono nella piena soddisfazione degli appassionati. La kermesse di quest'anno ha inizio venerdì 14 ottobre alle ore 19, con l'apertura dello spazio degustazione delle 21 etichette, abbinati a prodotti tipici marchigiani, di mare e terra. Sabato 15 ottobre, al menù si aggiunge la maestria di Mauro Uliassi, chef senigalliese da due stelle Michelin, che proporrà un primo piatto arricchito dal tartufo nero. A contribuire alla piacevolezza delle serate la musica live di l'Hugs Jazz Quartet venerdì e Leo Band & Revue durante il sabato. Il costo per partecipare alla due giorni di Festa dello Champagne è di € 45 per la serata di venerdì e € 55 per quella di sabato. I posti sono limitati e si consiglia la prenotazione tramite il sito internet dell'organizzatore Tregalli . Dal sito Tregalli, anche suggerimenti sugli hotel convenzionati dove poter pernottare. L'evento è organizzato con la collaborazione dell'Istituto alberghiero Panzini ed il patrocinio del Comune di Senigallia.
Per maggiori informazioni: tregalli.it
PROGRAMMA
I PROTAGONISTI 7 produttori e 21 etichette in libera degustazione
Tristan Hyest - Champagne Tristan H.
Reol Beaufort - Champagne André Beaufort
Cyril Bonnet - Champagne Bonnet Ponson
Olivier Langlais - Champagne Solemme
Karine e Julien Prelat - Champagne Prélat
Robert Barbichon - Champagne Barbichon
Etienne Calsac - Champagne Calsac
GASTRONOMIA Venerdì 14 e Sabato 15
Salumi e formaggi marchigiani del Conero
Sardoncini a scottadito preparati dai pescatori locali
Sabato 15
Mauro Uliassi Chef 2 Stelle Michelin preparerà per i nostri ospiti gnocchi con fonduta di parmigiano, tartufo nero e salsiccia.
MUSICA
Venerdì 14 Hugs Jazz Quartet Sabato 15 Leo Band & Revue
Ingresso. Venerdì €45, Sabato €55 libero consumo di champagne e di prodotti gastronomici (posti limitati)
I PRODUTTORI PRESENTI E GLI CHAMPAGNE IN DEGUSTAZIONE
Robert Barbichon per Champagne Barbichon
Dopo la crisi della fillossera le famiglie Barbichon e Prélat ricostruirono i loro vigneti rispettivamente nei comuni di Gyé sur Seine e Celles sur Ource, nel cuore della Côte de Bar. Di lì a breve l'incontro tra Robert Barbichon e di Maryvonne Prélat getterà i presupposti per la nascita della Maison di Champagne Robert Barbichon. Oggi a coltivare i circa 6 ettari di vigneto è la quarta generazione.La vigna, divisa in diciassette parcelle, è esposta verso Sud per il 70% (47% SE, 23% SO) e verso Nord per il 30% (18% NO, 12% N). L'età media del vigneto è di trentacinque anni. I vitigni impiantati sono principalmente a bacca scura (73% Pinot Noir, 10% Pinot Meunier) e per il restante 17% a bacca bianca (12% Chardonnay, 5 % Pinot Blanc). La Maison è alla continua ricerca di migliorie sia a livello agronomico che di pratiche di cantina, e durante la vendemmia, solo i grappoli migliori, frutto di un'attenta selezione manuale, sono raccolti e vinificati.Dal 2010 l'azienda è certificata in Agricoltura Biologica e a partire dalla vendemmia 2012 in Biodinamica. Il primo metodo vieta tutti i prodotti chimici e di sintesi (diserbanti, insetticidi, funghicidi, concimi chimici, ecc...) sia in vigna che durante la vinificazione. Il secondo metodo, assolutamente indissolubile dal primo, prevede un intervento in vigna, seguendo il calendario lunare, mediante alcuni preparati Biodinamici (500, 501, tisane, composti) volti a ridinamizzare le diverse energie sottili del suolo.
Etichette in degustazione Champagne Barbichon:
Olivier Langlais per Champagne Solemme
Il domaine di Olivier Langlais, dal 1998, si trova nei pressi di Reims, a Villiers aux Noeuds. In realtà la tradizione proviene da un'antica famiglia di viticoltori dello champagne che risale al 1822, questa è stata poi trasmessa di generazione in generazione e oggi Olivier appartiene alla sesta generazione.La proprietà è composta da 6 ettari disposti su 5 terroir diversi, i quali appartengono alla Montagne de Reims e alla Vallé de l'Ardre. I terreni sono variabili, dall'argillocalcareo alla sabbia. Tre sono i ceppi coltivati: Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay. Olivier è molto sensibile alla ricerca di un vino il più naturale possibile, per questo motivo cerca sempre di modificare le proprie tecniche con il fine di migliorarle e favorire così l'armonia tra la vigna e il suo luogo naturale. Dal 2006 Olivier ha ripreso la cultura viticola dei suoi genitori e dal 2009 ha cominciato a vendere il suo champagne. Nel 2010, su una parte della proprietà, ha sviluppato la cultura biologica con metodo biodinamico. I vini sono vinificati separatamente alla cooperativa dei produttori di Villedommage e infine elaborati con cura nelle loro cantine. Nel 2013 Olivier ha finalmente ottenuto la certificazione Bio sul suo Chardonnay
Etichette in degustazione di Champagne Solemme:
Karine e Julien Prelat per Champagne Prelat
Il Domaine Prelat è situato nel cuore della Côte des Bar nel villaggio di Celles Sur Ource. E' con l'amore per il lavoro ben fatto e la passione per il vino che Karine e Julien offrono Champagnes che riflettono tutte le peculiarità della loro regione. Julien rappresenta la quarta generazione di viticoltori della sua famiglia. La sua passione per l'enologia lo spinge a sviluppare vini unici e rari, conosciuti come vini puri che esprimono pienamente le loro diverse caratteristiche. In ogni fase della lavorazione è alla continua ricerca della perfezione, al fine di soddisfare i propri clienti nel rispetto delle tradizioni ancestrali. Preoccupato per la terra e l'eredità da lasciare alle generazioni future, Julien pratica una coltura qualitativa e ragionata; fedele ai suoi principi è presente in ogni fase della vita dei suoi vigneti dalla semina alla vendemmia e il risultato è lì: splendidi vigneti e uve di buona qualità. Quindi porta a maturazione e conserva i suoi succhi in serbatoi di acciaio inox e botti di rovere per garantire l'evoluzione del prodotto; infine viene la fase della sottile miscela delle differenti parcelle. Ardente difensore della 'Made in France' utilizza solo materiali realizzati al 100% da parte delle imprese francesi, veri e propri partner nel suo successo.
Etichette in degustazione di Champagne Prelat:
Tristan Hyest per Champagne Tristan H
Tristan nasce nel 2001 grazie all'eredità di pochi ettari di terra in località Trelou sur Marne, da cui poi, a partire dal 2003, si inizia a produrre le prime cuvee. L'unicità di questo piccolo e dinamico produttore si riscontra nella realizzazione di svariate micro cuvée parcellaires, per lo più millesimate, a bassissima tiratura, spesso provenienti da una sola barrique. Questa scelta permette quindi di caratterizzare con grande precisione le peculiarità dei singoli terroirs e delle annate. In cantina si procede con fermentazione su lieviti autoctoni, lunghi affinamenti sur lie e in caves per un tempo che va dai 4 ai 10 anni, arrivando ad avere champagne vinosi e profondi con bassissimi livelli di dosaggio. La vigna è lavorata con grande rispetto, escludendo prodotti di sintesi a favore di un approccio etico e sostenibile. Tristan rappresenta un condensato di passione, ricerca ed evoluzione nel cuore della Vallee de la Marne.
Etichette in degustazione:
Reol Beaufort per Champagne Andrè Beaufort
Beaufort è probabilmente il più estremo tra i presenti alla seconda edizione della "Festa dello Champagne", è il nostro punto fermo, assieme a Cyril Bonnet, ed è un nostro caro amico, diciamo che a Senigallia è di casa. I vigneti della numerosa famiglia Beaufort sono a Polisy (Aube o côtes de bar) e ad Ambonnay (Grand Cru) nel dipartimento della Marna. I Beaufort applicano la viticoltura biodinamica ai loro vigneti non per seguire l'attenzione di questi ultimi anni, ma bensì per tradizione, infatti le generazioni precedenti soffrivano di allergia a qualsiasi tipo di sostanza chimica usata in agricoltura, per questo motivo i lori terreni e i loro vini sono completamente naturali, addirittura viene tuttora utilizzata l'aromaterapia con gli oli essenziali e l'omeopatia ai bellissimi vitigni Beaufort. Niente funghicidi, niente pesticidi quindi in questi Champagne straordinari, ricchi, minerali, salmastri, dove il Pinot nero fa da padrone. Tutte le cuveè Beaufort sono composte per l'80% da Pinot Noir e per il 20% da Chardonnay tranne in 2 cuveè: una Blanc de blancs (100% Chardonnay) e una Blanc de Noir (100% Pinot Noir).
Etichette in degustazione di Champagne Andrè Beaufort:
Cyril Bonnet per Champagne Bonnet Ponson
Da Grégoire Bonnet nel 1862, sei generazioni hanno eretto la Maison Bonnet Ponson.Ciascuna ha portato la propria pietra all'edificio, scavando nuove Caves a Chamery, oppure acquistando nuove parcelle di vigne. Thierry Bonnet e suo figlio Cyril sono attualmente i guardiani di questa tradizione ed elaborano sempre il loro Champagne esclusivamente a partire dal proprio vigneto familiare che oggi raggiunge 10,5 ettari, spartiti su cinque villaggi: Premier Cru (Chamery, Vrigny, Coulommes la montagne) e Grand Cru (Verzenay, Verzy). "Il problema della conservazione di questi Terroirs d'exception ci ha naturalmente orientati verso una viticultura biologica" riferiscono i "custodi" della Maison. La scelta di questo metodo di coltura si giustifica con una semplice osservazione e verifica: in un ambiente sano e vivo, la vigna dà le sue uve in un composto più equilibrato, favorendo l'elaborazione di vini di grande personalità.
Etichette in degustazione di Champagne Bonnet Ponson:
Etienne Calsac per Champagne Calsac
Nel 2010, all'età di 26 anni, Etienne Calsac assume le redini del Domaine di famiglia con sede ad Avize, il prestigioso comune nel cuore della Côte de Blancs. L'azienda conta circa 2,8 ettari di vigna, sparsi tra i comuni di Avize e Grauves in Côte de Blancs e Bisseul nella valle della Marna. La proprietà può inoltre vantare il raro privilegio di possedere un clos all'interno del comune di Avize, ovvero un vigneto che si innalza qualitativamente dai filari circostanti, ed era storicamente separato e custodito dai vicini con l'aiuto di muretti in pietra. La filosofia produttiva di Etienne si caratterizza per un approccio naturale e di grande sensibilità sia verso la terra che verso i propri vini. In vigna si lavora il terreno con grande rispetto, si favorisce l'inerbimento e si utilizzano tecniche definibili nel metodo lutte raisonnée. Etienne supervisiona personalmente ogni fase produttiva, dalla pigiatura alla realizzazione delle cuvée, riuscendo a contribuire con un proprio tocco personale ad ogni realizzazione. Ogni parcella è vinificata separatamente, con una piccola percentuale di Rose de Craie e Infinitement Blanc maturati in vecchie botti. Tutti i vini riposano sui lieviti per almeno 36 mesi cui seguono ulteriori 3 mesi dopo il degorgement. Etienne ama sperimentare e ci si aspetta nei prossimi anni l'uscita di nuove etichette tra cui una cuvée di Pinot Noir realizzata con uve provenienti dalla proprietà di famiglia di Aube, e, anche se in un numero limitatissimo di bottiglie, di una speciale selezione proveniente dal prestigioso monopolio di Clos des Maladreries a Avize. Calsac è certamente una giovane realtà molto promettente e "naturalmente" ispirata a creare vini di spiccata personalità, fedele espressione del terroir di provenienza.
Etichette in degustazione di Champagne Calsac:
HOTEL CONVENZIONATI
Per ottenere le tariffe di convenzione, prima della prenotazione fare riferimento alla "Festa dello Champagne".
Vista mare doppia uso singola € 110 e doppia € 150 Senza vista mare doppia uso singola € 90 e doppia € 130
Gallo Senone Agriturismo di campagna
Standard uso singola € 70, uso doppia €100
Superior uso singola € 80 , uso doppia € 110
Suite Standard uso singola € 110, uso doppia € 140
Suite Deluxe con Sauna privata uso singola €150, uso doppia € 190
In tutte compreso colazione con prodotti Bio a Km zero, Tv con digitale terrestre Wi fi e collegamento Lan, Phon , accappatoio e ciabatte da camera.
singola €36, doppia € 50 colazione inclusa.
Hotel Bice www.albergobice.it singola € 45, doppia €70 colazione inclusa
Hotel Argentina www.hargentina.com singola € 35, doppia € 45 colazione inclusa