15.10.2003 | Eventi

Lombardo il Miglior Sommelier d'Italia 2003

Cervia - Milano Marittima. E' Savino Angioletti, classe 1964, il Miglior Sommelier d'Italia 2003, il vincitore del prestigioso Trofeo Guido Berlucchi: un prezioso Jeroboam di bollicine decorato da una pregiata scultura e accompagnato da un ricco assegno di 5.000 €, offerti dall'azienda franciacortina leader in Italia nella produzione di spumanti metodo classico.

Originario di Genzano di Lucania (Potenza), il campione dei sommelier italiani vive a Malnate, in provincia di Varese, ed esercita presso il Bottegone del Vino di Lugano.

"Ringrazio di cuore la Guido Berlucchi - ha dichiarato emozionatissimo Savino Angioletti (nella foto con Paolo Ziliani) - per avermi regalato questo momento di grande gioia, consentendomi di continuare ad investire sulla formazione e di realizzare così le mie ambizioni".

L'importante riconoscimento è stato assegnato nel corso del 37° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier. Una selezionata giuria ha emesso il verdetto dopo aver messo alla prova i tre finalisti valutandoli su tutti gli aspetti in cui un ottimo sommelier è chiamato ad eccellere: degustazione, redazione di una carta vini, accoglienza dei clienti, abbinamenti cibo - vino, servizio a tavola, decantazione dei vini rossi e, per finire, servizio dei sigari.

"La grande professionalità e la competenza dimostrata dai sommelier italiani che hanno partecipato al concorso - afferma Paolo Ziliani, responsabile marketing della Guido Berlucchi - costituiscono per noi produttori una fonte di sicurezza. Il sommelier è infatti il più importante testimonial del vino: è il tramite tra produttore e consumatore, è colui che fa conoscere il vino e le sue caratteristiche, svelandone aromi, sapori ed abbinamenti.

Per tale motivo auspichiamo che la loro presenza divenga presto una costante irrinunciabile in tutti i ristoranti; per questo stesso motivo da quattro anni sponsorizziamo il Concorso Nazionale Miglior Sommelier, confidando nel fatto che il Trofeo Guido Berlucchi possa costituire per ciascun sommelier un importante stimolo a sviluppare al massimo le proprie capacità e a migliorare costantemente, in vista del sempre maggior peso che il loro ruolo è destinato ad assumere".

Avere la possibilità di partecipare al Concorso e, a maggior ragione, vincere il Trofeo Guido Berlucchi è estremamente importante per un sommelier, costituendo un trampolino di grande prestigio, una tappa formativa di sicura rilevanza e un momento di crescita e di affermazione personale. E questo lo sanno bene anche Savino Angioletti e gli altri due finalisti: il bergamasco Luigi Perazzo, sommelier presso il Ristorante El Brellin di Milano ed il ravennate Luca Gardini, già Miglior Sommelier dell'Emilia Romagna, secondi ex aequo.


-----------------------------------
Ufficio Stampa Guido Berlucchi&C
MultiMedia
Dott.ssa Roberta De Nuccio
Tel 02.28040587
multimedia1@virgilio.it

px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?