Originario di Genzano di
Lucania (Potenza), il campione dei sommelier italiani vive a Malnate, in
provincia di Varese, ed esercita presso il Bottegone del Vino di Lugano.
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"Ringrazio di cuore
la Guido Berlucchi - ha dichiarato emozionatissimo
Savino Angioletti (nella foto
con Paolo Ziliani) - per avermi
regalato questo momento di grande gioia, consentendomi di continuare
ad investire sulla formazione e di realizzare così le mie
ambizioni". |
L'importante
riconoscimento è stato assegnato nel corso del
37° Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier.
Una selezionata giuria ha emesso il verdetto dopo aver messo alla prova i
tre finalisti valutandoli su tutti gli aspetti in cui un ottimo sommelier
è chiamato ad eccellere: degustazione, redazione di una carta vini,
accoglienza dei clienti, abbinamenti cibo - vino, servizio a tavola,
decantazione dei vini rossi e, per finire, servizio dei sigari.
"La grande professionalità e la competenza dimostrata dai sommelier
italiani che hanno partecipato al concorso - afferma Paolo Ziliani,
responsabile marketing della Guido Berlucchi - costituiscono per noi
produttori una fonte di sicurezza. Il sommelier è infatti il più
importante testimonial del vino: è il tramite tra produttore e
consumatore, è colui che fa conoscere il vino e le sue caratteristiche,
svelandone aromi, sapori ed abbinamenti.
Per tale motivo auspichiamo che la loro presenza divenga presto una
costante irrinunciabile in tutti i ristoranti; per questo stesso motivo da
quattro anni sponsorizziamo il Concorso Nazionale Miglior Sommelier,
confidando nel fatto che il Trofeo Guido Berlucchi possa costituire per
ciascun sommelier un importante stimolo a sviluppare al massimo le proprie
capacità e a migliorare costantemente, in vista del sempre maggior peso
che il loro ruolo è destinato ad assumere".
Avere la possibilità di partecipare al Concorso e, a maggior ragione,
vincere il Trofeo Guido Berlucchi è
estremamente importante per un sommelier, costituendo un trampolino di
grande prestigio, una tappa formativa di sicura rilevanza e un momento di
crescita e di affermazione personale. E questo lo sanno bene anche Savino
Angioletti e gli altri due finalisti: il bergamasco
Luigi Perazzo, sommelier presso il Ristorante El Brellin di
Milano ed il ravennate Luca Gardini,
già Miglior Sommelier dell'Emilia Romagna, secondi ex aequo.
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Guido Berlucchi&C
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