LA CERIMONIA DI ASSEGNAZIONE DEL PREMIO VERONELLI A GOURMARTE

La cerimonia di assegnazione del Premio Luigi Veronelli 2014 avrà luogo sabato 29 novembre – data esatta, a dieci anni di distanza, della dipartita di Veronelli, e quindi di particolare valore simbolico - presso la Fiera di Bergamo, durante la manifestazione GourmArte – Le100 eccellenze di Lombardia (29 novembre – 1° dicembre), organizzata da Ente Fiera PromoBerg. L'evento avrà luogo dalle 11.30 nei pressi dell'area ristorante della fiera. Da segnalare che negli stessi giorni di GourmArte e nel medesimo polo fieristico, si terrà Bergamo Arte Fiera 2014 – Mostra mercato di arte moderna e contemporanea, alla quale si potrà accedere con particolari agevolazioni per chi già intende visitare GoumArte. Inoltre, a margine del Premio, nella giornate di domenica e lunedì, si terranno due degustazioni verticali – più avanti i dettagli delle stesse – dedicate allo spirito del grande giornalista.

La filosofia del Premio anche quest'anno si lega strettamente alla vita del più noto tra i giornalisti enogastronomici, che si è sempre battuto per il riconoscimento della qualità. In particolare ha incentrato tutta la sua carriera di filosofo, scrittore, giornalista e divulgatore attorno alla difesa e alla valorizzazione della "Terra", alla promozione del lavoro contadino e artigianale, alla salvaguardia dei giacimenti gastronomici e delle relative autonomie locali (attraverso la proposta delle De.Co., Denominazioni Comunali); impiegando la comunicazione, verbale e scritta, la sua imponente e carismatica fisicità, il suo spirito libero e genuinamente anarchico, per far valere con forza e vigore le sue idee, rendendole universalmente condivisibili e avverse solo ai "padroni del vapore", ossia l'industria e lo Stato in quanto apparato miope, centralizzato e burocratizzato. Il tutto attraverso continui viaggi, a conoscere uomini di terra e a "calpestar le loro vigne", avendo come base dapprima l'amata città natale, Milano, per poi trasferirsi a Bergamo eleggendola a sua terra del "privilegio".

Il format adottato negli anni passati subisce – solo per quest'anno e in via eccezionale – alcune importanti modifiche. In primis, si è deciso di concentrarsi unicamente sulla categoria "La Terra", quella più identificativa del Veronelli-pensiero ma che, al contempo, compendia e ingloba in qualche modo anche le altre due, momentaneamente sospese: "Le Lettere" e "I Comuni".

In seconda battuta, considerato che il fulcro dell'attività giornalistico-filosofico-letteraria di Veronelli ha avuto come leitmotiv il vino, "grimaldello" da lui utilizzato sin dagli inizi per far comprendere nel concreto il concetto e l'importanza della cultura materiale e del lavoro contadino, si è deciso di puntare unicamente sulla figura dei vignaioli, nel senso di interpreti diretti della valorizzazione della Terra. Infine, la rosa di candidati è stata direttamente suggerita dalla segreteria; una selezione di vigneron ritenuta assai qualificata e meritevole, idealmente suddivisa in tre sottocategorie: "I riscopritori di antichi vitigni"; "Gli emergenti"; "I veterani". Saranno assegnati ex-aequo ai tre candidati che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze dalla giuria; al termine della cerimonia, sarà possibile degustare il vino-emblema di ciascuno dei vincitori.

Infine, un riconoscimento speciale verrà assegnato a un intellettuale vicino per tempra e pensiero alla filosofia del Maestro.