03.03.2005 | Vino e dintorni

I vini del Conte: di nome e di fatto!

Cari amici lettori oggi con il nostro girovagare tra i vigneti italiani facciamo tappa nelle Marche, una regione di cui mi sono letteralmente innamorato anni addietro per i suoi magnifici prodotti, ed esattamente in provincia di Ascoli Piceno. La regione Marche è ancora poco conosciuta e nasconde grandi tesori paesaggistici, ricchezze culturali e tradizionali da svelare al mondo...

Le Marche si adagiano lungo le sponde adriatiche con spiagge di sabbia dorata che si alternano a uno sfondo di verdi colline: un paesaggio caratterizzato dai tanti scorci medievali e naturalmente dai numerosissimi vigneti.

L’azienda di cui intendo scrivervi oggi è un’azienda agricola "emergente" che mi ha colpito per la grande qualità dei suoi prodotti ed il buon rapporto q/p. Una grande qualità riscontrata su tutta la linea aziendale: non prodotti mirati per stupire le guide e gli "opinion-leader" di settore, ma tanti prodotti piacevoli, elaborati per tutti noi amanti di bacco.
L'azienda in questione è

IL CONTE di Marino De Angelis
Indirizzo: Via Colle Navicchio, 28
60030 MONTEPRANDONE
Telefono: 073562593
Fax: 0735362119
Email: ilcontevini@tiscali.it
Sito Web: www.ilcontevini.it

UN PO' DI STORIA...
L’origine dell’Azienda Agricola Il Conte ha radici profonde, tra storia, arte e viticoltura delle marche, terra di tradizioni antichissime con prodotti che si stanno imponendo sempre più all’attenzione del mondo intero.

In provincia di Ascoli Piceno, sulle splendide colline di Monteprandone, dove arrivano le brezze e i profumi del mare adriatico, si adagiano gli oliveti e i rigogliosi vigneti di Marino de Angelis:merlot, montepulciano,
sangiovese, cabernet, chardonnay, malvasia, pecorino, trebbiano...

Da queste uve e dal sudore dell’uomo nascono i prestigiosi vini della linea “Villa Prandone”, frutto dell’esperienza, del sacrificio e della passione per la vite con cui uomini e donne hanno saputo lavorare su questa generosa terra. Con la caparbietà di Walter nei vigneti, l’abilita’ del giovane Emmanuel in cantina, la costanza di Mara e Marina nei rapporti commerciali. Ma non è facile dedicare energia e mezzi a coltivare vitigni selezionati sui versanti giusti, curare i vigneti con amore, vinificare esclusivamente le proprie uve, far maturare a lungo i vini in cantina, per ottenere infine “zipolo”, “navicchio”, “marinus”, “aurato” e “donello”….. Tutto ciò significa lavorare con passione. Per crescere, migliorare costantemente le qualita’, ed ottenere vini di prestigio nel solco della tradizione.

L’azienda è situata a 4 km all’interno dalla costa adriatica, ad un altitudine di 150/200 m. sul livello del mare. La tenuta dispone di un ampia e curata cantina sotterranea per l’invecchiamento del vino e di un accogliente sala per la degustazione dei propri prodotti. I 22 ettari di vigneti circostanti di antico e recente impianto, sono interamente esposti ad sud/ovest. Le viti sono prevalentemente allevate con sistema a spalliera, guyot e cordone speronato ad una distanza di 60/80/100 cm le une dalle altre su suolo argillo/calcareo.

La resa dei vigneti è ridotta tra i 60 e i 90 qli per ettaro tramite diradamento e vendemmia selettiva. Le uve raggiungono perfetta maturazione grazie al clima della vallata sottostante: fresco nella stagione vegetativa ed influenzato dallo scirocco e dalle brezze arricchite degli umori del vicino adriatico. I vini aziendali si accompagnano splendidamente alla ricca e genuina cucina mediterranea. Antipasti e pesci delicati si abbinano gradevolmente all’ Aurato, carni bianche e zuppe di pesce al piu’ strutturato Navicchio. Il Donello può accompagnare arrosti saporiti mentre marinus e zipolo si armonizzano idealmente con carni rosse e selvaggina.

Il vigneto è situato su di una collina nelle vicinanze di Monteprandone, nel sud delle marche, al confine con l’Abruzzo. Dal giardino della cantina il panorama si apre su colline e valli picchettate di borghi e frazioni, incorniciate da un lato dal blu dell’adriatico e dall’altro dalle cime innevate degli appennini. In questo territorio è ancora presente la “coltura promiscua”: prati, campi con cereali, oliveti e vigneti distribuiti in piccoli appezzamenti.

L’ azienda agricola IL CONTE è stata fondata nel 1988 quando fu acquistata dalla famiglia De Angelis,anche se Amilcare De Angelis vi lavorava già dagli anni 50 sotto forma di mezzadria. I vini di questa azienda venivano venduti sfusi (a privati o a cantine di altre regioni) finchè nel 2000 la famiglia De Angelis decise di iniziare ad imbottigliare i propri prodotti per valorizzare vini di un territorio cosi ricco ma poco conosciuto. L’azienda è a conduzione familiare con la consulenza enologica del dott. Pierluigi Lorenzetti.

Degustazioni
Dopo avere degustato i vini di questa nuova e splendida realtà marchigiana, così come avviene di solito, ho inviato copia delle schede di degustazione al titolare in data 14-10-2004 e dopo poco piu’ di 20 giorni mi sono trovato il Sig. Emmanuel figlio del titolare invitato al Merano Winefestival con i suoi prodotti in degustazione e questo mi ha riempito di gioia e soddisfazione, in quanto erano ben poche quest’anno le aziende marchigiane ammesse a partecipare, dopo una rigorosa selezione preventiva dei prodotti.


Vino: Aurato 2003 "Falerio dei Colli Ascolani" doc gr. 12,50 (Uvaggio di: trebbiano-pecorino-passerina e malvasia)

Di un colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli ; al naso offre un buon insieme di profumi: dalla frutta fresca ai fiori di campo: emergono su tutte la banana e la pesca-noce ; in bocca vi è una buona rispondenza con quanto riscontrato al naso: il vino entra caldo, per poi aprirsi nel centro bocca piacevolmente, è sorretto da una buona acidità in evidenza, per chiudere con un finale lungo. Un buon prodotto, vinificato impeccabilmente. Da bere come aperitivo, od accompagnato a risotti ed antipasti di pesce, non salsati, fritturine di paranza.
Voto 4 ¼ 82/100
Prezzo € 4,50 buon rapporto q/p


Vino: "Donello" marche igt sangiovese 2003 gr. 13,50

Scuro alla vista questo bel vino, di un rosso rubino cupo, con riflessi violacei ; al naso si sentono le spezie del legno, con la relativa tostatura, ma anche frutta rossa ; è in bocca che piace di piu’, dove entra ben caldo, pieno, morbido, giustamente tannico, già ben godibile, a prescindere dalla giovane età. Dopo lunga ossigenazione sono emerse buone e piacevoli note mentolate, con eucalipto in bella evidenza. Un vino che, visti i toni ancora violacei del colore, ha una lunga vita avanti a se. Un prodotto di qualità, dove si sente la buona maturazione delle uve e la loro sanità, per donarci un vino tanto integro e piacevole. Tra i migliori vini rossi
marchigiani fino ad oggi degustati. Complimenti a questi bravi
viticoltori marchigiani.
Voto 5 stelle 88/100
Prezzo € 7,50 ottimo rapporto q/p


Vino: Navicchio 2001 gr. 14; 60% chardonnay+ 30% malvasia + 10% verdicchio

Di un bel giallo paglierino intenso, con riflessi oro; al naso c’è tanta frutta dolce, frammista a note vanigliate del legno ; in bocca è ben equilibrato, ancora ben fresco, ritorna la frutta dolce, ma nel centro bocca è la vaniglia che emerge; buona la Pai finale. I 14 gr. alcolici non si avvertono e non disturbano affatto, anzi sono ben bilanciati da una perfetta acidità. Ci piacerebbe sentire questo stesso vino vinificato solo in acciaio! Buone le uve di provenienza, di grande qualità. Un buon prodotto, ben vinificato: complimenti ancora!
Voto 4 ¾ 85/100 (ha sfiorato le 5 stelle, solo per una leggera sovrabbondanza del legno)
prezzo € 10,50


Vino: Marinus 2002 gr.14 - Rosso Piceno

Ottenuto da uve di Montepulciano e sangiovese si presenta nel bicchiere con un bellissimo colore rubino ancora in tonalità vivace, con riflessi violacei; al naso sprigiona intensi profumi mentolati e di frutta rossa ; in bocca è pieno, morbido con tannini ben fusi; è succoso e polposo; l’alcool seppure presente in quantità sostenuta non si avverte e non disturba; il legno in cui è stato affinato è ben dosato e la beva è invitante ed appagante; la Pai finale è lunghissima e sembra non finire mai. Un altro buonissimo prodotto elaborato da questi bravi viticoltori. Complimenti vivissimi.
Voto 5 stelle 87/100
Prezzo € 8,50

DETTO:
“Il gusto è conforme alla rozzezza dell’intelletto:
ognuno beve il vino che merita”
Emile Peynaud, enologo francese

Ancora una volta grazie per la vostra attenzione e naturalmente: Prosit con i magnifici vini dell’azienda il Conte: di nome e di fatto.

Roberto Gatti
sommelier degustatore
Codigoro (Ferrara)
Email: gatti-roberto@libero.it
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