l turismo del vino muove un giro d' affari di 2,5 miliardi di euro e spinge soprattutto gli stranieri a considerare vino e cibo le motivazioni principali per visitare il nostro Paese.
Ecco perché sempre più aziende vitivinicole puntano sull' accoglienza e sull' internazionalizzazione del loro brand. Un esempio è la Masottina, alle pendici dei Colli di Conegliano (Treviso), di proprietà della famiglia Dal Bianco, che sta realizzando a Ogliano una delle cantine più moderne d' Europa, ipogea ed ecosostenibile. «Siamo a 50 chilometri da Venezia, e da noi c' è sempre più entusiasmo per l' enoturismo», spiega il responsabile marketing, Federico Dal Bianco. Masottina cerca 2 profili under 30, che parlino portoghese, cinese o russo oltre all' inglese; info@masottina.it . Attiva nell' enoturismo dal 1994, Donnafugata è una delle imprese storiche del vino di qualità in Sicilia, con un fatturato di 14 milioni di euro e un' esportazione in 60 Paesi. «Chi riceve questi turisti deve trasmettere la filosofia dell' azienda e avere un minimo di contenuti tecnici per accompagnarli alla degustazione», suggerisce la titolare José Rallo. «C' è poi da seguire l' organizzazione dell' accoglienza, la presentazione ai gruppi interessati all' abbinata cibo-vino, la spiegazione del listino, e concludere una trattativa di vendita finale». Donnafugata cerca 3 professionisti per l' enoturismo nelle cantine di Marsala, Pantelleria, e Contessa Entellina (Palermo), da aprile a ottobre. Fondamentale la conoscenza del tedesco, oltre all' inglese. job@donnafugata.it. Tenute Rubino, fra le più rinomate aziende del Salento, vuol far sì che il prodotto degustato in Puglia, una delle regioni più apprezzate dagli stranieri, possa essere ritrovato nei loro Paesi d' origine. «Cerchiamo 2 professionisti che collaborino con l' ufficio export per accrescere la nostra presenza sui mercati del Bric e nordeuropei», racconta il titolare Luigi Rubino. È richiesta un' esperienza nel settore vendita di moda o lusso, e la conoscenza dell' inglese. export@tenuterubino.it . Quindici giovani siciliani potranno infine svolgere un tirocinio formativo di 4 mesi presso le più importanti aziende vitivinicole statunitensi grazie all' intesa fra Irvos (Istituto regionale vini e oli di Sicilia) e Caep Italia (filiale di Caep Llc, la maggiore società al mondo negli scambi culturali per l' agricoltura). Richiesta la laurea in enologia o esperienze di pratica in cantina; francesco@caep.org .
( Fonte archiviostorico.corriere.it )
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