Di ritorno dalla 14° edizione del Concorso Internazionale di Berlino, chiamato Wein Trophy, Vi riporto il report di questa significativa esperienza internazionale. Buona Lettura Roberto Gatti
IL CONCORSO
www.berliner-wein-trophy.de
I vini presentati al Concorso , in questa 14° Edizione, sono stati 4.003, posizionando questo Berliner Wein Trophy tra i primi 10 concorsi a livello mondiale.
Ricordo a titolo di cronaca ed informazione che i maggiori concorsi enologici internazionali, in base al numero di campioni esaminati sono, in ordine decrescente :
1) Decanter-Londra- con circa 11.000 vini ;
2) Internationa Wine Challenge – Londra- con circa 10.000 vini ;
3) Concours Mondial de Bruxelles- con circa 7.000 vini;
4) Mundus Vini- Germania- con circa 5.500 vini
5) Berliner Wein Trophy- Germania- con 4.003 vini ;
6) Vintaly- Verona- con circa 3.700 vini ;
7) Selezione Vini di Toscana con circa 1.100 vini.
Ecc.
Ho appositamente segnalato il concorso regionale dei vini di Toscana perché, ad oggi è il piu' grande concorso italiano, se consideriamo che è riservato ad una sola regione. Infatti se ogni regione italiana partecipasse con questo numero di campioni, avremmo il concorso piu' grande del Mondo con ben 22.000 vini all'incirca.
I limiti di punteggio fissati dagli organizzatori di questo concorso internazionale, per accedere alle medaglie erano :
da 82/100 fino a 85/100 argento
da 86/100 fino a 91/100 oro
da 92/100 fino a 100/100 Grande Oro
nel limite del 30% dei premiati.
La commissione n. 9 , alla quale sono stato assegnato, era composta da un commissario svizzero, 4 tedeschi e chi Vi scrive.
Con uso di scheda a punti OIV, abbiamo assegnato le seguenti potenziali medaglie, tenendo conto che i punteggi estremi si elidono :
n. 36 Argento
n. 32 Oro
n. 1 Grande medaglia d' Oro
A proposito del vino che si è aggiudicato la Grande Medaglia d' Oro, voglio riportare i punteggi che questo vino ha ottenuto : 95-89-94-94-94-94
Media 94/100, sicuramente un GRANDE vino.
Cosa ?
Volete già sapere di che vino si tratta ( immagino ), per ora posso solo dirvi che trattasi di uno Shiraz 2009 del Sudafrica , ed ora il mio prossimo obiettivo sarà quello di procurarmene alcune bottiglie, testarlo con piu' calma e poi scriverne un articolo dettagliato.
LA CITTA' DI BERLINO
Per quanto ho potuto constatare, durante le brevi visite alla città, una volta terminate le degustazioni dei circa 40 vini giornalieri, posso dire che la città è servita meravigliosamente da una metropolitana efficiente e ben funzionale ai rapidi spostamenti.
La città è evidentemente una città moderna, con non piu' di 50/60 anni di vita, in quanto è uscita dalla seconda guerra mondiale praticamente rasa al suolo dai bombardamenti alleati, una triste e dolorosa pagina della nostra storia moderna.
Mi ha stupito positivamente il fatto di avere letto una lapide di marmo all'ingresso di una fermata del metro, in pieno centro, dove sono elencati i nomi di tutti i campi di sterminio nazisti.
Cosi' come mi ha favorevolmente colpito il Museo degli Orrori, in prossimità del reperto del muro , lasciato a testimonianza, nelle vicinanze di quello che era una volta il Ceck Point Chiarlie, che divideva il settore americano da quello sovietico.
Fortunatamente oggi tutto questo appartiene alla storia, una triste storia che abbiamo lasciato alle spalle, ma questi cimeli devono restare al loro posto, per conservare la memoria di questo triste passato, specialmente per le nuove generazioni.
Berlino non è solo città del passato e di ricordi, ma è oggi una città moderna, calata come non mai nell'epoca in cui viviamo, ricca di enormi e bellissimi centri commerciali, tra cui spicca ( e ne consiglio una visita ) il CA-DE-WE, dove su 5 piani diversi potrete trovare il meglio del meglio di ogni articolo, dall'orologio di lusso da 25.000 euro, alla penna di marca da 7.000 euro, dai vini ed alcolici piu' costosi, ad esempio un armagnac in vendita alla modica cifra di " soli " 5.000 euro, ecc.
Una visita, che da sola vale il viaggio, è sicuramente lo spettacolo che si tiene al Teatro :
Friedrichstadtpalast
Friedrichstr. 107
10117 Berlin-Mitte
Germania
Il cui sito internet è :
http://www.show-palace.eu/de/presse/bildmaterial-logos/yma-zu-schon-um-wahr-zu-sein/
( con lo spettacolo : Yma troppo bello per essere vero )
considerato ad oggi il piu' grande del mondo. Uno spettacolo unico, come non avevo mai visto prima, nemmeno in TV, con scenografie mozzafiato, palcoscenici mobili che escono improvvisamente dal sottosuolo e l'impiego di oltre 100 artisti tra cantanti, ballerini, acrobati ecc. : da non perdere assolutamente.
CONCLUSIONI
Una bella esperienza sensoriale, senza ombra di dubbio, dove ho degustato vini provenienti da ogni parte del mondo, confrontandomi con altri colleghi giornalisti, enologi ecc. stranieri, ma anche la scoperta di una città moderna, dove tutto funziona alla perfezione, non ho intravisto per strada facce strane o sospette, dove sembra non ci siano problemi di delinquenza. Non ho visto gente chiedere elemosina ai bordi dei marciapiedi ed il senso di sicurezza e tranquillità che ho respirato è stato grande. Una città che merita sicuramente una visita, vista anche la convenienza di voli super economici, cosi' come di ottimi hotel che, nei week-end offrono belle stanze ( anche a 4 stelle ) doppie a soli 60/70 euro.
Un altro aspetto positivo che mi ha lasciato stupefatto è stato il fatto che nei supermercati di generi alimentari, e non solo, è possibile uscire senza passare dalle casse e dai controlli, e questo fatto la dice lunga sulla mentalità di questo popolo, dal quale in questi casi dovremmo prendere esempio in fatto di serietà ed onestà. Inutile ripetere sempre lo stesso discorso :
che i nostri governanti danno il cattivo esempio, perché loro non sono altro che lo specchio riflesso della società italiana, non tutta per nostra fortuna, ma di una larga parte.
Roberto Gatti
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