Tra i tanti vitigni aromatici di cui disponiamo in Italia, la Malvasia nelle sue varie forme e tipologie può raggiungere performances molto elevate.
Ricordo come mi sia rimasta nel cuore e nella memoria degustativa la Malvasia di Candia coltivata nella provincia di Piacenza, in tutte le varie espressioni : ferma, frizzante e passita, una recensione al link :
http://www.winetaste.it/cultura-storia-e-territorio-quando-il-valtidone-wine-fest-fa-informazione/
Oggi invece scrivo di un vino passito ottenuto da un'altra varietà di malvasia, quella del Lazio chiamata anche
" puntinata " per le macchioline che presenta sui chicchi
Oggi l'azienda sotto i riflettori è situata nel Lazio e si tratta di una azienda storica, la piu' grande della denominazione del Frascati :
Principe Pallavicini
Colonna (Roma)
Lazio
Via Casilina Km 25+500
Web : http://www.principepallavicini.com/
Contatti : info@terredeipallavicini.com
Chi sono
Principe Pallavicini rappresenta il più grande vigneto privato di Frascati con 54 ettari – su 80 complessivamente vitati – dedicati alla coltivazione di uve bianche per la produzione di Frascati DOC. L'impegno nella viticultura, portato avanti da sempre dalla famiglia Pallavicini, gode ora di un rinnovato slancio grazie a Maria Camilla Pallavicini che intende perseguire un progetto che le sta particolarmente a cuore: contribuire alla valorizzazione della viticoltura laziale e del frascati in particolare, facendo delle tenute di famiglia il teatro naturale di questo percorso. Tutti i vigneti di Principe Pallavicini hanno una collocazione particolarmente privilegiata in virtù della tipologia dei terreni e del clima, con forme di allevamento che includono il tradizionale cazenave, e i razionali cordone speronato e guyot, meno produttivi, ma più adatti a fornire vini con maggiore concentrazione. Dopo secoli di colture tradizionali, nell'obiettivo di adottare sempre le migliori innovazioni in campagna e in cantina, i vigneti di Principe Pallavicini agli inizi degli anni novanta sono stati tra i primi nel Lazio ad essere coltivati ad alta densità. Da alcuni anni inoltre, in entrambe le due tenute vitate, quella storica di Colonna nei Castelli Romani e quella di Cerveteri nella bassa maremma, si è scelto di perseguire con particolare cura la produzione a basso impatto ambientale e di mettere in atto processi rispettosi della salute dell'uomo come l'adesione dell'azienda al piano di sviluppo rurale con il quale ha realizzato un impianto di depurazione biologica a fanghi attivi.
Vino Stillato 2011 Malvasia Puntinata Igt Lazio Passito- gr. 14-
Da uve di malvasia del Lazio, detta anche puntinata per via delle macchie che contraddistinguono i chicchi, vendemmiate a fine ottobre, previo appassimento in pianta di 30 giorni e parziale passaggio in barrique sui propri lieviti, si ottiene questo nettare delizioso :
giallo oro luminoso ;
naso aromatico con note di fichi secchi, mandorle e frutta tropicale ;
in bocca è dolce ma non stucchevole, giustamente caldo, delizioso ed invitante, di bell'impatto gustativo ; perfetta corrispondenza naso/bocca con una lunga persistenza finale.
Un prodotto Eccellente
Roberto Gatti
Tag: winetaste, lazio, roberto gatti, principe pallavicini, malvasia puntinata