Chi lo dice che la porchetta è solo dei Castelli? A Poggio Bustone la tradizione è lunga secoli e arriva addirittara dall'oriente, ma sarà qui, nel cuore dell'Alta Sabina che la porchetta sarà festeggiata il 5 e 6 ottobre per un week end dedicato alla buona tavola. Il mastro diceva che il punto più buono della porchetta era la "collareccia" bella grassa, appena si inizia a tagliare. I giovani preferiscono di solito il taglio più magro (il prosciutto) devono fare attenzione alla linea. I "cianchi", le "recchie" e i "fegatelli" sono per clienti sopraffini perchè riescono ad apprezzarne appieno il gusto forte ed allo stesso tempo il sapore inconfondibile. Chi è dunque convinto che questo piatto sia un'eccellenza solo dei Castelli Romani, sbaglia! La porchetta di Poggio Bustone rappresenta infatti una delle prelibatezze gastronomiche locali più significative della località reatina. Insaporimento equilibrato, sia nel peso che nella distribuzione, con pepe macinato, aglio, rosmarino e sale. Il finocchio non è mai entrato tra gli ingredienti a differenza di quanto avviene altrove. Calore del forno distribuito non uniformemente. Sono alcuni degli elementi che rendono particolarmente rinomato e tipico questo piatto ricercato in tutta Italia.
Poggio Bustone la porchetta è servita
Chi lo dice che la porchetta è solo dei Castelli? A Poggio Bustone la tradizione è lunga secoli e arriva addirittara dall'oriente, ma sarà qui, nel cuore dell'Alta Sabina che la porchetta sarà festeggiata il 5 e 6 ottobre per un week end dedicato alla buona tavola. Il mastro diceva che il punto più buono della porchetta era la "collareccia" bella grassa, appena si inizia a tagliare. I giovani preferiscono di solito il taglio più magro (il prosciutto) devono fare attenzione alla linea. I "cianchi", le "recchie" e i "fegatelli" sono per clienti sopraffini perchè riescono ad apprezzarne appieno il gusto forte ed allo stesso tempo il sapore inconfondibile. Chi è dunque convinto che questo piatto sia un'eccellenza solo dei Castelli Romani, sbaglia! La porchetta di Poggio Bustone rappresenta infatti una delle prelibatezze gastronomiche locali più significative della località reatina. Insaporimento equilibrato, sia nel peso che nella distribuzione, con pepe macinato, aglio, rosmarino e sale. Il finocchio non è mai entrato tra gli ingredienti a differenza di quanto avviene altrove. Calore del forno distribuito non uniformemente. Sono alcuni degli elementi che rendono particolarmente rinomato e tipico questo piatto ricercato in tutta Italia.
Ma la porchetta non sarà l'unica ad essere servita ai visitatori, per cominciare il pasto come si può resistere all'olio della Sabina, quello Dop, portato da Poggio Moiano che lo servirà su croccanti bruschette, non mancheranno le gustosissime patate di Leonessa e poi le strengozze, tipico piatto della cultura gastronomica di Cantalice. E per finire il dolcetto, che sarà una sorpresa. Poggio Bustone ospiterà i turisti per due giorni dedicati alla buona tavola ma anche a spettacoli e momenti ludici. Ci sarà il concorso dedicato al Cornetto Gigante, a cui parteciperanno le pasticcerie di Rieti, giurato d'eccezione il sosia italiano di Jonny Depp. Il pubblico prenderà parte assaggiando il cornetto del vincitore ma anche tutti gli altri, ricchi di marmellata e nutella.
Musica, sfilate in costume e spettacolo pirotecinco allieteranno il week end. Per chi ama i "fuoriporta" non solo per ragioni gastronomiche ci sono numerosi percorsi che è possibile fare tra questi il Cammino di Francesco. Nel corso della festa è prevista una rassegna di organetti, stornellatori e una band per trascorrere un week end all'insegna della leggerezza e della buona tavola fino a tarda sera.
Scheda
Luogo – Poggio Bustone, centro storico
Data – 5-6 ottobre. Il 5 ottobre gli stand aprono alle 15.30 e chiude dopo le 22. Il 6 ottobre si apre alle 9 del mattino, si pranza alle 13 e si chiude dopo le 22
Info: 3408505381
https://www.facebook.com/pages/Fuoriporta/443250589045999