Non è una matriciana, anche se la pancetta potrebbe in qualche modo ricordarla; e non è nemmeno una boscaiola, anche se i funghi sono uno degli ingredienti principali. Quella delle fettuccine alla trebulana è una ricetta antica, tramandata oralmente per tanti secoli dalle donne di Monteleone Sabino, e ora rielaborata a dovere. Un piatto dal sapore unico, da gustare il 3 e 4 agosto nel centro storico di questo grazioso borgo dell'Alto Lazio.
Fettuccine a Monteleone Sabino si mangiano alla Trebulana
Non è una matriciana, anche se la pancetta potrebbe in qualche modo ricordarla; e non è nemmeno una boscaiola, anche se i funghi sono uno degli ingredienti principali. Quella delle fettuccine alla trebulana è una ricetta antica, tramandata oralmente per tanti secoli dalle donne di Monteleone Sabino, e ora rielaborata a dovere. Un piatto dal sapore unico, da gustare il 3 e 4 agosto nel centro storico di questo grazioso borgo dell'Alto Lazio.
Come molte ricette della tradizione, la sua preparazione è all'apparenza semplice, ma in realtà nasconde trucchi e segreti che fanno la differenza. Vengono impastate farina e uova, poi la sfoglia viene tirata a mano con il mattarello di legno: guai, però, a sbagliare lo spessore e soprattutto il taglio! Piselli, pomodoro, funghi, prosciutto e pancetta saranno il condimento ideale di questo gustoso piatto che sarà servito per due sere consecutive nell'ambito di una Sagra ormai conosciuta in tutto il Lazio, giunta alla sedicesima edizione.
Alle 19 apriranno gli stand gastronomici, dove le fettuccine alla trebulana saranno in ottima compagnia: da sempre infatti, la pro loco invita i visitatori a riscoprire la tradizione e il gusto delle antiche ricette monteleonesi, inevitabilmente legate al prodotto più conosciuto della zona, l'olio extravergine di oliva della Sabina. Come ogni anno, non mancheranno gli spettacoli musicali e il curato mercatino di artigianato e prodotti tipici.
Adagiato a quasi 500 metri di altezza sulle propaggini meridionali dei Monti Sabini, Monteleone deve il suo nome ai numerosi leoni litici che non è difficile rinvenire nel territorio circostante. Qui sorgono anche i resti archeologici della città di Trebula Mutuesca, che possono essere visitati con un'escursione pomeridiana o mattutina; vi è persino un museo dedicato che ripercorre la storia dell'antico insediamento sabino, successivamente romanizzato, dalla sua nascita nel III - IV sec. a.c., attraverso il periodo d'oro dell'epoca romana, fino all'abbandono nell'alto medioevo. Meritano una visita anche l'imponente Anfiteatro Romano, recentemente messo in luce in maniera quasi integrale, e il Santuario di Santa Vittoria, con la splendida chiesa romanica e le catacombe che ne costituiscono il primo elemento storico ed archeologico.
Info
Località: Monteleone Sabino – Rieti – Lazio
Date: 3 – 4 agosto
Tel: 3408505381
FB: https://www.facebook.com/pages/Fuoriporta/443250589045999?ref=hl