La manifestazione, che quest'anno da una settimana è stata ridotta a quattro giorni,è iniziata come sempre con la prima serata nelle due piazzette del centro storico, S.Francesco e Purgatorio,nelle quali si sono esibiti la Adel's Band,la Muppets Band, la Gai Bennici Band e la Jack Water Band.

Nella seconda serata, denominata "II° Galà del vino e della musica", realizzata nell'impareggiabile location del giardino di un noto albergo cittadino, il numeroso pubblico presente ha potuto assistere alla coinvolgente esibizione del cantante di colore americano Charles Walker, accompagnato dalla Mò Indingo Band, degustando numerosi prodotti della gastronomia siciliana e sorseggiando i vini delle cantine siciliane che anche in questa edizione hanno voluto essere presenti come partner alla kermesse musicale.

Quest'anno le aziende vitivinicole presenti sono state Planeta, Mandrarossa, CantineCalatrasi, Marcanza, FeudoArancio, Hauner, AziendeAgricoleMiceli, AziendeAgricoleQuignones, Aquilae, Pollara che hanno guidato il pubblico del Festival alla scoperta del vino mentre tutt'intorno echeggiava la musica blues ad opera dei più grandi artisti del panorama internazionale.

Nelle ultime due serate, svoltesi nell'impareggiabile scenario della Valle dei templi, nella Piana S.Gregorio, sotto le mura dell'antica Akragas, che hanno regalato al pubblico momenti assolutamente magici, si è assistito alla spettacolare esibizione di diversi artisti di fama mondiale tra questi Sugar Blue Band, Howard Tate & The Bolgie Band, Lee Brown, Joe Castellano, Sergio Caputo.

Un'importante novità ha caratterizzato quest'anno la manifestazione, infatti, gli organizzatori, in collaborazione con l'Assessorato Regionale Siciliano Agricoltura e Foreste e Slow Food, hanno inserito "A pranzo con il Blues & Wine" interessante iniziativa con la quale i numerosi appassionati di gastronomia, italiani e stranieri, hanno potuto degustare ed apprezzare prelibatezze tipiche della cucina siciliana abbinate ai vini delle aziende partecipanti.

Tra le tante pietanze dell'isola, rivedute e corrette dai migliori chef di cucina siciliana, proposte agli intervenuti, hanno riscontrato notevole successo "l'antipasto Saraceno" abbinato al vino della Cantina Pollara, "melanzane Gattopardo" abbinate al vino della Cantina Miceli, "pesce azzurro alla Vastedda" abbinato al vino della Cantina Planeta, "spiedino Mediterraneo" abbinato al vino della Cantina Quignones, "involtino di tonno" abbinato al vino della Cantina Feudo Arancio e il "semifreddo alle mandorle" abbinato alla malvasia della Cantina Hauner.

Questa manifestazione segna anche quest'anno un ulteriore passo avanti, l'affermazione di questo connubio vino e blues dimostra che la formula è vincente e che gli sforzi organizzativi compiuti fino ad ora da Angelo Castellano, ideatore e direttore artistico del Festival, meritano un sostegno ancora maggiore da parte di enti pubblici e privati se desiderano che questo evento diventi un elemento essenziale per il rilancio turistico della Sicilia.

La manifestazione necessita di una programmazione che va fatta all'inizio dell'anno in modo che venga promozionata, assieme ad altre di eguale spessore, come evento di richiamo turistico, nelle migliori Fiere internazionali, e per fare questo, occorre che tutti gli enti interessati, Regione, Provincia, Comune, creino un cartellone di eventi, stabilendo, con largo anticipo, le risorse economiche da destinare.

Tutto questo per far si che Agrigento e la sua provincia superi il grave periodo di crisi che sta attraversando il comparto del turismo, con un calo di presenze, specialmente nel mese di Luglio, di visitatori sia italiani che stranieri.

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Nino Reginella