27.09.2004 | Cultura e Tradizioni

La Tunisia vince il Cous Cous Fest a San Vito lo Capo

San Vito lo Capo (TP). E’ la Tunisia la nazione vincitrice della settima edizione del Cous Cous Fest di San Vito lo Capo, la rassegna internazionale gastronomica che ha visto cimentarsi chef di otto nazioni nella preparazione del tradizionale piatto a base di semola, divenuto ormai simbolo di integrazione culinaria tra i diversi paesi del Mediterraneo.

Alla manifestazioni hanno partecipato delegazioni provenienti anche da Palestina, Israele, Costa d’ Avorio, Marocco, Senegal, Algeria e Italia. I due chef tunisini, Arroum Mimoun e Messai Abdllah, hanno presentato un cous cous preparato con agnello, rape, patate, zucchine e l’immancabile harissa di peperoncino che ha sbaragliato la concorrenza.

La giuria, presieduta da Enzo Vizzari, curatore delle Guide de L’ Espresso, ha definito il piatto vincitore "un cous cous classico, nel solco della tradizione, ma niente affatto semplice nè banale, grazie alla perfetta esecuzione nell’incocciata della semola, la cottura degli ingredienti e all’equilibrio di sapori, umori e aromi e di quello che nell’immaginario collettivo è il cous cous per antonomasia".

Altri due premi speciali sono stati assegnati dalla giuria alla ricetta del Marocco "per la migliore presentazione del piatto" e a quella israeliana "per la sua originalità".

La cerimonia di premiazione – presentata da Lucina Campisi e Vittorio Castellani, alias chef Kumalè - si è svolta venerdi scorso nella piazza Santuario di San Vito lo Capo, alla presenza di migliaia di persone. Madrina della manifestazione l’attrice Cinzia Leone, che si è esibita in piazza Santuario con il suo spettacolo Rodimenti: "In un momento in cui gli essere umani non sono disposti a ragionare – ha commentato sul palco l’attrice romana durante la premiazione – Dio benedica una manifestazione che festeggia le diversità".

px
px
px
px
px
Web agencyneikos
Entra in MyVinit Chiudi
Email
Password
Mantieni aperta la connessione.
Non sei ancora registrato?