Davanti ad un folto pubblico e all’assessore regionale all’Agricoltura Ugo Cavallera, il presidente della Camera di Commercio di Asti, Aldo Pia, ha affermato: “per la Douja d’Or 2003 stiamo pensando ad una Rassegna di Vini stranieri. La nostra Douja ha ormai raggiunto un alto livello di qualità: ci siamo aperti ai vini che mai avevano partecipato al salone Douja con la Rassegna dei Vini d’Autore. Ora, coscienti della nostra qualità, desideriamo competere con i vini mondiali e invece di chiuderci, apriamo alla Douja nuove possibilità di confronto.”

L’enologo della Camera di Commercio, Michele Alessandria e Giancarlo Sattanino, dell’Accademia della Cucina Italiana, hanno presentato i vini novelli astigiani, accompagnati dalla bagna cauda sui tipici peperoni quadrati, cardi gobbi e topinambur. Grande successo quindi per il matrimonio tra “il pesce del nostro mare”, l’acciuga, e quei meravigliosi vini che rappresentano un fenomeno in crescita di questi anni.

Il novello infatti ha un aumento di produzione del 10%, ha forza, profumo e morbidezza perché dato dalla vinificazione particolare di uve provenienti prevalentemente dai vitigni del barbera, del dolcetto e del freisa e incontra i gusti della gente che lo consuma nei tre quattro mesi di vita di questo stupendo prodotto delle colline astigiane.

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Camera di Commercio di Asti