13.11.2003 | Prodotti Tipici

L'oro in bottiglia

L'Emilia Romagna, pur non essendo una regione olivicola, possiede una piccola area di coltivazione dell'olivo che produce uno dei migliori oli DOP d'Italia: l'olio extravergine d'oliva Brisighello. Siamo sulle dolci colline che da Faenza portano verso la Toscana, nei dintorni del borgo medioevale di Brisighella. La zona era vocata alla coltivazione dell'olivo fin da epoca molto antica...

Lo testimonia il ritrovamento di un frantoio d'epoca romana all'interno della Pieve di Tho, antichissima chiesa romanica dell'VIII secolo, appena fuori l'abitato di Brisighella. Il terreno della zona, ricchissimo di minerali, grazie alla presenza della Vena del Gesso, ha creato un microclima ideale per la crescita degli olivi.

Le olive della varietà autoctona "Nostrana di Brisighella" forniscono un olio di brillante colore verde/oro, d'elevata qualità organolettica, con intenso profumo e gusto di ortaggi ed erbe fresche, leggermente amarognolo e gradevolmente piccante al palato. Dalla pregiata varietà di olive "Ghiacciola", con il metodo della molitura a freddo, si ricava un cru eccezionale per gusto e qualità, il "Nobil Drupa", a produzione limitata e numerata. L'uso? Rigorosamente a crudo, su zuppe, verdure, carni, per apprezzare al meglio la sua spiccata personalità.

Alla sua limitata e pregiatissima produzione di olio, Brisighella dedica la Sagra dell'Ulivo e dell'Olio Extra Vergine di Brisighella (giunta alla sua 44^ edizione), che si svolge il 30 novembre (tutta la giornata) in stagione di olio nuovo. Presso lo stand della CAB (Cooperativa Agricola Brisighellese), viene messo in vendita ed in degustazione il Brisighello DOP novello. La novità del 2003 sarà il nuovo "cru" di olio presentato dalla CAB: l'olio extravergine di oliva "Orfanello", in edizione limitata e numerata (poco più di 300 bottiglie da 50 cl.). Si tratta di un olio estratto da olive da tavola, quelle considerate "orfane" di olio, da cui il nome. Il sapore di quest'olio, particolarmente morbido e delicato, lo rende adatto soprattutto ai piatti di pesce.

Nel centro storico del paese sono in esposizione, vendita e degustazione anche altri prodotti tipici delle colline tra Faenza e Brisighella: vini D.O.C., formaggi, frutti autunnali ed antichi (giuggiole, nespole, pere volpine, marroni, tartufi, scalogno di Romagna I.G.P.). Durante la Sagra si possono acquistare alberelli di olivo ed altre piante da frutto (anche di varietà antiche).

Quest'anno la Sagra dell'Ulivo avrà un'importante anticipazione per gli addetti ai lavori. Nella giornata di sabato 29 novembre, alle ore 10 presso il foyer del Teatro Comunale di Brisighella, si svolgerà il Convegno "Dal Paesaggio alla Tavola", dedicato all'olio extravergine di oliva, promosso dal Comitato Scientifico Regionale dell'Emilia Romagna e Repubblica di S.Marino e dall'Accademia Italiana della Cucina. Organizzatori, oltre all'Accademia Italiana della Cucina, la CAB ed il Comune di Brisighella. Argomenti del Convegno: "L'Ulivo nel paesaggio e nei giardini"; "Aspetti alimentari e salutari dell'olio extravergine di oliva"; "La carta degli oli extravergine di oliva"; "L'olio extravergine di oliva: un pilastro della dieta mediterranea".

Per acquisti di olio ci si può rivolgere a: C.A.B. - Coop.Agricola Brisighellese, Via Strada 2 - Brisighella (RA) - tel.0546 81103 (chiuso lunedì mattina e giovedì pomeriggio) Terra di Brisighella

La C.A.B. ha un punto vendita e degustazione anche nel centro storico di Brisighella, presso: Terra di Brisighella - Piazzetta Porta Gabolo, 8 - tel.0546 80131 (aperto solo festivi e prefestivi). I.A.T. Brisighella - tel. 0546 81166

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Ufficio Stampa Turistico Comune di Faenza (RA)
Dott.ssa Franca Spazzoli
tel. 051 840058 fax 051 6752266
e-mail: franca.spazzoli@tourist-trend.it
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